Scopo del corso è di fornire informazioni e conoscenze sulle patologie (infortuni e malattie) derivanti dai rischi presenti negli ambienti di lavoro. Conoscere i principi della prevenzione, con particolare riferimento alla valutazione del rischio e all’istituzione di misure di prevenzione.
Lo studente dovrà apprendere i metodi e le tecniche per raccogliere la storia lavorativa, identificare i rischi ambientali e occupazionali e i possibili rapporti con altri fattori (genetici, demografici, socioeconomici, psicologici e culturali) associati con lo stato di salute o di malattia; nonché indagare i possibili effetti dei fattori di rischio lavorativo in particolare per le patologie croniche degenerative.
Saranno discussi gli aspetti fondamentali della diagnosi etiologica in medicina del lavoro, dell’epidemiologia delle malattie con-causalmente correlate al lavoro, della classificazione delle più frequenti malattie professionali e degli infortuni sul lavoro. Saranno forniti i principali strumenti e metodi di analisi e di valutazione del rischio lavorativo: valori limite di esposizione; monitoraggio ambientale; monitoraggio biologico; sorveglianza sanitaria.
Saranno inoltre discussi aspetti relativi all’in/formazione sui rischi occupazionali, l’inquadramento legislativo sulla sicurezza e salute nei luoghi di lavoro, la prevenzione primaria e secondaria delle patologie occupazionali, il ruolo e i compiti del medico competente.
Lezione frontale.
Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.
Testo di riferimento:
Testi suggeriti per approfondimenti:
Argomenti | Riferimenti testi | |
---|---|---|
1 | Medicina del Lavoro | F. Tomei. Manuale di Medicina del Lavoro. PICCIN ISBN:978-88-299-2902-3. |
La prova consiste in un colloquio in cui saranno poste n.3 domande che vertono su almeno n. 3 diversi argomenti del programma.
La prova permette di verificare:
Per
l’attribuzione del voto finale si terrà conto dei seguenti parametri:
Voto 29-30 e lode: lo studente ha una conoscenza approfondita
dell'insegnamento, riesce prontamente e correttamente a integrare
e analizzare criticamente le situazioni presentate, risolvendo
autonomamente problemi anche di elevata complessità; ha ottime capacità
comunicative e padroneggia il linguaggio medico-scientifico.
Voto 26-28: lo studente ha una buona conoscenza dell'insegnamento, riesce
a integrare e analizzare in modo critico e lineare le situazioni
presentate, riesce a risolvere in modo abbastanza autonomo
problemi complessi ed espone gli argomenti in modo chiaro utilizzando un
linguaggio medico-scientifico appropriato;
Voto 22-25: lo studente ha una discreta
conoscenza dell'insegnamento., anche se limitata agli argomenti principali;
riesce a integrare e analizzare in modo critico ma non sempre lineare le
situazioni presentate ed espone gli argomenti in modo abbastanza chiaro
con una discreta proprietà di linguaggio;
Voto 18-21: lo studente ha la minima conoscenza dell'insegnamento, ha una
modesta capacità di integrare e analizzare in modo critico le situazioni
presentate ed espone gli argomenti in modo sufficientemente chiaro sebbene
la proprietà di linguaggio sia poco sviluppata;
Esame non superato: lo studente non possiede la conoscenza minima
richiesta dei contenuti principali dell’insegnamento. La capacità di
utilizzare il linguaggio specifico è
scarsissima o nulla e non è in grado di applicare autonomamente le
conoscenze acquisite.