Il corso ha l'obiettivo di fare acquisire e conoscere:
1. le linee guida (UNESCO) per la valutazione della pericolosità e del rischio da frana;
2. la classificazione delle frane secondo le linee guida internazionali;
3. le cause predisponenti ed innescanti delle frane;
4. il principio di meccanica delle rocce e differenze nello studio della geotecnica delle terre;
5. la caratterizzazione geomeccanica e classificazione degli ammassi rocciosi;
6. il rilievo geomeccanico attraverso misure in situ;
7. la capacità di elaborare dati del rilievo geomeccanico attraverso l’utilizzo di software;
8. interventi di bonifica e monitoraggio in versanti
Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.
La frequenza alle lezioni è obbligatoria. Per gli studenti lavoratori si fa riferimento al regolamento didattico di Ateneo.
Informazioni per studenti con disabilità e/o DSA:
A garanzia di pari opportunità e nel rispetto delle leggi vigenti, gli studenti interessati possono chiedere un colloquio personale con il docente al fine di programmare eventuali misure compensative e/o dispensative, in funzione degli obiettivi didattici e delle specifiche esigenze. E' possibile rivolgersi anche al docente referente CInAP (Centro per l’integrazione Attiva e Partecipata - Servizi per le Disabilità e/o i DSA) del nostro Dipartimento
Meccanica delle Rocce: Introduzione alla meccanica delle rocce e principali campi di applicazione. Cenni sulla genesi delle rocce lapidee e relativo comportamento fragile. Definizione di roccia intatta, di discontinuità e di ammasso roccioso. Mezzo continuo e discontinuo, effetto scala. Rilievo geomeccanico degli ammassi rocciosi secondo ISRM, acquisizione ed elaborazione dati. Proiezioni stereografiche. Classificazioni geomeccaniche degli ammassi rocciosi. Analisi cinematica secondo i modelli di Hoek and Bray 1981. Procedura per la stesura del report della prova pratica.
Rischi di Frane: Il rischio idrogeologico in Italia e normativa. Definizione di rischio di frana e metodi per la valutazione. Classificazione delle frane I.A.E.G. 1990. Tipologie di frane secondo Varnes 1978. Classificazione secondo Cruden e Varnes, 1996. Definizione della forma e dell’estensione dei dissesti. Cause predisponenti ed innescanti. Effetti di innesco dei terremoti: frane e liquefazione. Mitigazione del rischio. Principali tipi di monitoraggio in aree in frana. Interventi di stabilizzazione di aree in frana. Interventi di sistemazione idraulico-forestali.
Argomenti | Riferimenti testi | |
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1 | Meccanica delle rocce | 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8 |
2 | Rischi di Frana | 2, 4, 9, 10, 11, 12 |
Realizzazione di un report a fine corso sulle misure effettuate durante l'esercitazione esterna di rilievo geomeccanico.
L'esame finale è orale.