Conoscenza delle principali modalità di prelievo bioptico e citologico e l’allestimento dei relativi preparati. Conoscenza delle basi morfologiche e molecolari delle malattie infiammatorie e neoplastiche.
Lezioni frontali e teorico-pratiche.
Qualora l’insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel Syllabus.
Raggiungimento degli obiettivi formativi previsti dagli insegnamenti propedeutici.
Obbligo di frequenza
La diagnosi istologica
Biopsia tissutale; gestione del prelievo bioptico; allestimento dei preparati istologici; esame intraoperatorio.
La citologia diagnostica
Indicazioni per effettuare un esame citologico; tipologia di esame citologico; allestimento dei preparati citologici; modalità di prelievo nei diversi organi.
Patologia molecolare ed ultrastrutturale
Istochimica enzimatica; immunoistochimica; principali tecniche di biologia molecolare.
L’infiammazione e patologia del sistema immunitario
Flogosi acuta, cronica e granulomatosa; malattie autoimmuni; il rigetto nei trapianti.
Disturbi della proliferazione, del differenziamento cellulare
Concetti di ipertrofia e iperplasia; metaplasia; displasia; carcinoma in situ; carcinoma microinvasivo; carcinoma invasivo; classificazione istologica dei tumori (carcinomi, sarcomi, leucemie, linfomi, melanoma e tumori del sistema nervoso centrale).
Patologia cardiovascolare
Cuore: cardiomiopatie; cardiopatia ischemica (angina pectoris, infarto miocardico e morte cardiaca improvvisa). Neoplasie cardiache (mixoma, rabdomioma);
Vasi: vasculiti; aterosclerosi; aneurismi; dissezione aortica; tumori benigni e maligni dei vasi (emangioma, linfangioma, tumore glomico, sarcoma di Kaposi, angiosarcoma).
Patologie dell’apparato respiratorio
Polmone: atelettasia; enfisema, Bronchite cronica; fibrosi polmonare (fibrosi polmonare idiopatica, polmonite interstiziale aspecifica, polmonite interstiziale desquamativa); sarcoidosi; polmoniti; neoplasie (adenocarcinoma, carcinoma squamoso, carcinoma a piccole cellule, carcinoma a grandi cellule, tumori neuroendocrini)
Pleura: neoplasie primitive (mesotelioma e tumore fibroso solitario) e secondarie. Versamenti pleurici, infiammatori e neoplastici.
Patologie del sistema emolinfopoietico
Linfonodi: linfoadeniti aspecifiche e speciali; linfomi: inquadramento clinico, classificazione morfologica ed immunoistochimica.
Milza: splenomegalie; neoplasie.
Timo: iperplasia timica; neoplasie timiche.
Patologia della tiroide
Il nodulo tiroideo: iter diagnostico, validità e limiti della citodiagnostica per aspirazione. Tiroiditi: eziopatogenesi, storia naturale e quadri morfologici. Ipertiroidismo (tireotossicosi): malattia di Graves-Basedow e adenoma tossico. Gozzo non tossico diffuso e multinodulare: correlazioni con manifestazioni cliniche e complicanze. Neoplasie della tiroide: epidemiologia, storia naturale, quadri morfologici e fattori prognostici. Carcinoma midollare della tiroide e sindromi da neoplasie endocrine multiple (MEN).
Ruco – Scarpa: “Anatomia Patologica” – Le Basi UTET
Gallo - D’Amati: “Anatomia Patologica – La sistematica” UTET
Robbins – Cotran: “Le basi patologiche delle malattie” 10a edizione - Edra
| Argomenti | Riferimenti testi | |
|---|---|---|
| 1 | La diagnosi istologica Biopsia tissutale; gestione del prelievo bioptico; allestimento dei preparati istologici; esame intraoperatorio. | Ruco – Scarpa: “Anatomia Patologica” – Le Basi UTET |
| 2 | La citologia diagnostica Indicazioni per effettuare un esame citologico; tipologia di esame citologico; allestimento dei preparati citologici; modalità di prelievo nei diversi organi. | Ruco – Scarpa: “Anatomia Patologica” – Le Basi UTET |
| 3 | Patologia molecolare ed ultrastrutturale Istochimica enzimatica; immunoistochimica; principali tecniche di biologia molecolare. | Ruco – Scarpa: “Anatomia Patologica” – Le Basi UTET |
| 4 | L’infiammazione e patologia del sistema immunitario Flogosi acuta, cronica e granulomatosa; malattie autoimmuni; il rigetto nei trapianti. | Ruco – Scarpa: “Anatomia Patologica” – Le Basi UTET |
| 5 | Disturbi della proliferazione, del differenziamento cellulare Concetti di ipertrofia e iperplasia; metaplasia; displasia; carcinoma in situ; carcinoma microinvasivo; carcinoma invasivo; classificazione istologica dei tumori (carcinomi, sarcomi, leucemie, linfomi, melanoma e tumori del sistema nervoso centrale). | Ruco – Scarpa: “Anatomia Patologica” – Le Basi UTET |
| 6 | Patologia cardiovascolare Cuore: cardiomiopatie; cardiopatia ischemica (angina pectoris, infarto miocardico e morte cardiaca improvvisa). Neoplasie cardiache (mixoma, rabdomioma); Vasi: vasculiti; aterosclerosi; aneurismi; dissezione aortica; tumori benigni e maligni dei vasi (emangioma, linfangioma, tumore glomico, sarcoma di Kaposi, angiosarcoma). | Gallo - D’Amati: “Anatomia Patologica – La sistematica” UTET Robbins – Cotran: “Le basi patologiche delle malattie” 10a edizione - Edra |
| 7 | Patologie dell’apparato respiratorio Polmone: atelettasia; enfisema, Bronchite cronica; fibrosi polmonare (fibrosi polmonare idiopatica, polmonite interstiziale aspecifica, polmonite interstiziale desquamativa); sarcoidosi; polmoniti; neoplasie (adenocarcinoma, carcinoma squamoso, carcinoma a piccole cellule, carcinoma a grandi cellule, tumori neuroendocrini) Pleura: neoplasie primitive (mesotelioma e tumore fibroso solitario) e secondarie. Versamenti pleurici, infiammatori e neoplastici. | Gallo - D’Amati: “Anatomia Patologica – La sistematica” UTET Robbins – Cotran: “Le basi patologiche delle malattie” 10a edizione - Edra |
| 8 | Patologie del sistema emolinfopoietico Linfonodi: linfoadeniti aspecifiche e speciali; linfomi: inquadramento clinico, classificazione morfologica ed immunoistochimica. Milza: splenomegalie; neoplasie. Timo: iperplasia timica; neoplasie timiche. | Gallo - D’Amati: “Anatomia Patologica – La sistematica” UTET Robbins – Cotran: “Le basi patologiche delle malattie” 10a edizione - Edra |
| 9 | Patologia della tiroide Il nodulo tiroideo: iter diagnostico, validità e limiti della citodiagnostica per aspirazione. Tiroiditi: eziopatogenesi, storia naturale e quadri morfologici. Ipertiroidismo (tireotossicosi): malattia di Graves-Basedow e adenoma tossico. Gozzo non tossico diffuso e multinodulare: correlazioni con manifestazioni cliniche e complicanze. Neoplasie della tiroide: epidemiologia, storia naturale, quadri morfologici e fattori prognostici. Carcinoma midollare della tiroide e sindromi da neoplasie endocrine multiple (MEN). | Gallo - D’Amati: “Anatomia Patologica – La sistematica” UTET Robbins – Cotran: “Le basi patologiche delle malattie” 10a edizione - Edra |
La prova consiste in un colloquio in cui saranno poste almeno n. 5 domande che vertono almeno su 5 argomenti del programma. La prova permette di verificare: i) il livello di conoscenza delle principali entità patologiche (infiammatorie e tumorali); ii) la capacità di applicare tali conoscenze per la diagnosi differenziale; iii) la chiarezza espositiva; iv) la proprietà di linguaggio medico-scientifica.
Per l’attribuzione del voto finale si terrà conto dei seguenti parametri:
Voto 29-30 e lode: lo studente ha una conoscenza approfondita delle principali entità patologiche, riesce prontamente e correttamente a integrare e analizzare criticamente le situazioni presentate, risolvendo autonomamente problemi diagnostici anche di elevata complessità; ha ottime capacità comunicative e padroneggia il linguaggio medico-scientifico ed anatomopatologico.
Voto 26-28: lo studente ha una buona conoscenza delle principali entità patologiche, riesce a integrare e analizzare in modo critico e lineare le situazioni presentate, riesce a risolvere in modo abbastanza autonomo problemi diagnostici complessi ed espone gli argomenti in modo chiaro utilizzando un linguaggio medico-scientifico ed anatomo-patologico appropriato;
Voto 22-25: lo studente ha una discreta conoscenza delle principali entità patologiche, anche se limitata agli argomenti principali; riesce a integrare e analizzare in modo critico ma non sempre lineare le situazioni presentate ed espone gli argomenti in modo abbastanza chiaro con una discreta proprietà di linguaggio;
Voto 18-21: lo studente ha la minima conoscenza delle principali entità patologiche, ha una modesta capacità di integrare e analizzare in modo critico le situazioni presentate ed espone gli argomenti in modo sufficientemente chiaro sebbene la proprietà di linguaggio sia poco sviluppata;
Esame non superato: lo studente non possiede la conoscenza minima richiesta dei contenuti principali dell’insegnamento. La capacità di utilizzare il linguaggio specifico è scarsissima o nulla e non è in grado di applicare autonomamente le conoscenze acquisite.
Tipi di esame istologico e citologico.
Esempi di panel immunofenotipici delle neoplasie.
Cosa si intende per “early gastric cancer”?
Fattori prognostici biomolecolari del carcinoma della mammella.
Classificazione istologica delle lesioni polipoidi del colon.
Classificazione istologica dei tumori ovarici.
Classificazione dei linfomi.
Cause di ematuria.
Classificazione molecolare dei tumori cerebrali.
Discussione di casi clinico-patologici.
Iter diagnostico di lesioni radiologicamente o endoscopicamente identificate.