La metodologia didattica prevede lezioni frontali, in modalità e-learning, con attività in aula partecipate e con discussione ed interazione con gli studenti, al fine di avere un feedback immediato sul raggiungimento dell’obiettivo.
Oltre alle lezioni frontali, saranno previsti incontri con esperti ed esercitazioni teorico-pratiche in forma individuale e in gruppo su un tema di studio, un caso clinico, finalizzate alla presentazione di un report di approfondimento di gruppo (tesina pdf) oppure la stesura di un piano di lavoro.
Conoscenza delle materie propedeutiche previste dal piano di studi
Le origini storiche degli Sport Individuali (cenni).
Gli Sport Individuali ed il sistema sportivo nazionale ed internazionale (cenni).
Capacità ed abilità motorie.
Gli schemi motori di base e il loro sviluppo.
Le capacità motorie coordinative e condizionali
Rapporto tra capacità motorie e abilità motorie
Le fasi del processo di apprendimento motorio
Il controllo del corpo e l'allenamento degli schemi posturali e delle azioni motorie principali, gli schemi acrobatici nelle diverse discipline sportive
Le possibili classificazioni degli Sport Individuali.
In base al mezzo
In base al tipo di forza impiegata
In base ai meccanismi bioenergetici impegnati
In base al tipo di valutazione, qualitativa o quantitativa
In base all'implicazione tecnico-tattica.
Concetto di tecnica sportiva. L’insegnamento della tecnica sportiva.
Le competenze didattiche del tecnico sportivo: conoscenze, abilità e competenze.
Le fasi del processo didattico. La fase pre-attiva: programmazione delle attività, valutazione, obiettivi, contenuti e attività; l’organizzazione della pratica e l’interferenza contestuale; il piano di allenamento.
Aspetti pedagogici nell'apprendimento degli esercizi propedeutici, tecnici specifici e dell'allenamento
La propedeuticità e le progressioni didattiche nell'avviamento degli Sport Individuali:esempi
Processi mentali ed azioni motorie, riflessioni sulla tattica negli sport individuali
I fattori della prestazione, il modello di prestazione.
Osservazione e valutazione in ambito motorio- sportivo:strumenti
Principi e metodologia generale della preparazione fisica .
Tassonomia della preparazione fisica, periodizzazione, programmazione e controllo della preparazione fisica.
Sport individuali e tecnologia.
Sport e disabilità: metodi didattici
•R.CARRASCO – L’activité du débutant – Ed. Vigot, 1977
•R.CARRASCO – Pédagogie des agrès - Ed. Vigot, 1977
•K.MEINEL – Teoria del movimento – Ed. Stampa Sportiva, 2000
•F.CASOLO – Didattica delle Attività motorie per l’età evolutiva – Ed. Vita e Pensiero,1980•
Teoria Metodologia Didattica degli Sport”AA:VV Edizioni Scientifiche Falco,2022
Slide, PDF e appunti forniti dal docente
Argomenti | Riferimenti testi | |
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1 | prendere coscienza dell'ambiente istituzionale, organizzativo e tecnico nel quale si svolgono gli sport individuali; riuscire a distinguere le problematiche dei diversi sport alla luce di differenti punti di vista; -conoscere e saper adottare stili di insegnamento diversi; conoscere e applicare i diversi orientamenti pedagogici utilizzati nell'ambito dello sport; -conoscere e saper organizzare le fasi del processo didattico; organizzare e gestire le sedute di allenamento per l'acquisizione e l'applicazione della tecnica. |
quali sono le varianti degli schemi motori di base e come si sviluppano?
quali sono le fasi del processo di apprendimento motorio?
cosa si intende per tecnica sportiva?
la classificazione degli sport in base alla fonte energetica
quali e quanti sono i tipi di preparazione fisica?
come scviluppare la mobilità articolare?
Cosa si intende per modello prestativo in un determinato sport?