Si prevedono lezioni frontali, esercitazioni di verifiche sulla piattaforma exam.net. Inoltre visite ed indagini applicative in campo e/o seminari, presso enti e/o luoghi d'interesse utili per l'approfondimento dei temi trattati se il numero degli studenti frequentanti lo permette. Descrizione di casi studio ed uso di strumenti digitali, materiale on-line e di video didattici. Inoltre saranno costituiti gruppi di lavoro per lo studio applicativo del territorio e ricerca di casi reali.
Qualora per problematiche contingenti l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza.
Si richiede una capacità di collegamento interdisciplinare con adeguata espressione dialettica in merito ai contenuti degli argomenti esposti nel programma
Il corso fornisce elementi conoscitivi fondamentali per la comprensione della relazione uomo-ambiente-territorio. In particolare:
L'ambiente in chiave attuale e contemporanea.
Le componenti della sostenibilità (economica, sociale, ambientale, istituzionale). L'agenda 2030. I concetti di: resilienza, rischio, i cambiamenti climatici, i disastri ambientali, il degrado. Le aree protette come esempi di territori ed ecosistemi in equilibrio.
La questione eco-sociale e le Nature-based Solutions (NbS)
Le comunità umane e caratteristiche e tipologie delle comunità online. La valutazione degli impatti ambientali, sociali ed economici sulle comunità umane.
Conseguenze ed effetti del degrado e dall'antropizzazione indotte dall’uomo sui territori.
-Bonati S., Tononi M. (a cura di), CAMBIAMENTO CLIMATICO E RISCHIO. PROPOSTE PER UNA DIDATTICA GEOGRAFICA, Franco Angeli, 2020, open access http://ojs.francoangeli.it/_omp/index.php/oa/catalog/book/508. In particolare per questo testo disponibile online in open access: prima parte Le basi teoriche (pp. 7-43); cap. 5. La partecipazione di bambini/e e ragazzi/e per costruire la resilienza ai disastri. L’esperienza di Save the Children nel progetto europeo (pp. 84-96); cap. 9 Cosa faresti per ridurre il rischio? Una proposta per la didattica della resilienza (pp. 147-158)
--Privitera D., Nicolosi A., Comunità, luoghi e Condivisione. Esplorazione di modelli alternativi di consumo, Franco Angeli, 2017 (cap. 1).
-Luca Battisti, Federico Cuomo, POLITICHE DELLA NATURA E QUESTIONE CLIMATICA.Semi di cambiamento a Torino. 2025, FrancoAngeli s.r.l., Milano, Italy. (cap. 1 e 2 pp. 13-66). Open access https://series.francoangeli.it/index.php/oa/catalog/view/1401/1534/7654
-Letture consigliate di approfondimento, compresi articoli ed altro materiale fornito dal docente durante le lezioni e disponibili sulla piattaforma Studium
-Privitera D. (2025)
| Autore | Titolo | Editore | Anno | ISBN |
|---|---|---|---|---|
| Bonati S., Tononi M. (a cura di), | CAMBIAMENTO CLIMATICO E RISCHIO. PROPOSTE PER UNA DIDATTICA GEOGRAFICA | Franco Angeli, | 2020 | |
| Privitera D., Nicolosi A., | Comunità, luoghi e Condivisione. Esplorazione di modelli alternativi di consumo | Franco Angeli | 2017 |
| Argomenti | Riferimenti testi | |
|---|---|---|
| 1 | Il mondo nelle tue mani. Insegnare geografia oggi | De Vecchis G.,in Bonati, Tononi (a cura di), CAMBIAMENTO CLIMATICO E RISCHIO. PROPOSTE PER UNA DIDATTICA GEOGRAFICA, Franco Angeli, 2020 (pp. 11-32) |
| 2 | Quale ruolo per la geografia italiana nella didattica del rischio? Tracciare la rotta nel difficile dialogo tra le generazioni | De Vecchis G.,in Bonati, Tononi (a cura di), CAMBIAMENTO CLIMATICO E RISCHIO. PROPOSTE PER UNA DIDATTICA GEOGRAFICA, Franco Angeli, 2020 (pp. 11-32) |
| 3 | Le comunità umane convenzionali e virtuali | Privitera D., Nicolosi A., Comunità, luoghi e Condivisione. Esplorazione di modelli alternativi di consumo, Franco Angeli, 2017 |
| 4 | Le rappresentazioni dell’ambiente. | De Vecchis G.,in Bonati, Tononi (a cura di), CAMBIAMENTO CLIMATICO E RISCHIO. PROPOSTE PER UNA DIDATTICA GEOGRAFICA, Franco Angeli, 2020 (pp. 11-32) |
| 5 | Gli ecosistemi ed i servizi ecosistemici | Materiale a disposizione su Studium tratto dal testo E. Dansero, M. Bagliani (2011), POLITICHE PER L'AMBIENTE. Dalla natura al territorio, Utet, Torino |
| 6 | La partecipazione di bambini/e e ragazzi/e per costruire la resilienza ai disastri. L’esperienza di Save the Children nel progetto europeo | Cordani F., Grisi a., in Bonati S., Tononi M. (a cura di), CAMBIAMENTO CLIMATICO E RISCHIO. PROPOSTE PER UNA DIDATTICA GEOGRAFICA, Franco Angeli, 2020 (pp. 84-96) |
| 7 | Cosa faresti per ridurre il rischio? Una proposta per la didattica della resilienza | Bonati S. , Tononi M., CAMBIAMENTO CLIMATICO E RISCHIO. PROPOSTE PER UNA DIDATTICA GEOGRAFICA, Franco Angeli, 2020 (pp. 147-158) |
| 8 | La sostenibilità e le componenti sociale, economica, ambientale, istituzionale. L'agenda 2030 | Materiale a disposizione su Studium del docente tratto da differenti testi e dal sito della Comunità Europea l |
| 9 | La questione eco-sociale e le Nature-based Solutions (NbS) | Materiale tratto dal testo Luca Battisti, Federico Cuomo, POLITICHE DELLA NATURA E QUESTIONE CLIMATICA.Semi di cambiamento a Torino. 2025, FrancoAngeli s.r.l.. (cap. 1 e 2 pp. 13-66). |
| 10 | Le aree protette | Materiale messo a disposizione del docente su piattaforma studium |
Durante il semestre didattico di lezioni frontali si prevedono prove intermedie sia creando gruppi di lavoro sia presentazioni scritte individuali anche con l'uso di piattaforme quali exam.net. Durante le sessioni di esami le verifiche saranno orali. La valutazione dello studente è assegnata in funzione della padronanza degli argomenti, delle capacità espositive, conoscenza del lessico disciplinare, approfondimenti critici ed interdisciplinari e relativa capacità di comprensione applicata. Inoltre sarà valutata anche la capacità di interagire in gruppi di lavoro se frequentanti. Sarà valore aggiunto la partecipazione alle visite didattiche/seminari organizzate durante il semestre.
La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni esterne ed eccezionali lo dovessero richiedere.