9796823 - Laboratorio di argomentazione e di scrittura - Diritto penale II (M/Z)

Gli studenti dovranno essere in possesso delle conoscenze di base della parte generale del diritto penale, concernenti i principi generali che presiedono alla materia penale e i fondamenti della dogmatica penalistica. Si suggerisce, pertanto, di frequentare l'attività formativa dopo lo studio della parte generale del Diritto Penale (corso di Diritto Penale I).

Durante lo svolgimento del corso saranno esaminate in chiave critica e dialettica, in un contesto seminariale, alcune pronunce della Corte di Cassazione e della Corte costituzionale relative all’interpretazione degli elementi costitutivi di alcune fattispecie incriminatrici ovvero alla loro compatibilità con i diritti e i principi previsti dalla Costituzione e dalle Carte europee ed internazionali di tutela dei diritti e delle libertà fondamentali. 

Gli studenti saranno chiamati alla partecipazione attiva all'attività formativa, nell'ottica di sviluppare un approccio critico rispetto ai profili applicativi delle fattispecie incriminatrici e migliorare la loro capacità di confronto dialettico sulle questioni interpretative emergenti dalle pronunce esaminate. Gli incontri (in tutto 4 di 3 ore ciascuno) si articoleranno in una prima parte (un'ora e mezza ca.), dedicata all'esame seminariale dei principi di diritto delineati dalle pronunce esaminate e in una seconda parte (un'ora e mezza ca.), riservata alla discussione seminariale in aula di un caso pratico vertente sulle fattispecie interessate dalle pronunce analizzate nella prima parte. L'attività è volta a sviluppare le capacità argomentative dei partecipanti, anche oralmente, su profili di carattere teorico-pratico. I partecipanti saranno inoltre chiamati a redigere brevi componimenti scritti individuali vertenti sulle pronunce esamintate.

Saranno esaminate le seguenti pronunce, che sono inserite nel programma di Diritto Penale II (M-Z): 

- Cass. pen., SS.UU., 24 ottobre 2013 (dep. 14 marzo 2014), n. 12228/2014, (concussione e induzione indebita);

- Cass. pen., SS.UU., 27 maggio 2021 (dep. 11 ottobre 2021), n. 36958 (partecipazione in associazione mafiosa);

- Cass. pen., SS.UU., 12 luglio 2005 (dep. 20 settembre 2005), n. 33748 (concorso eventuale in associazione mafiosa: c.d. concorso esterno);

- Cass. pen., SS.UU., 16 luglio 2020 (dep. 1° ottobre 2020), n. 27326 (violenza sessuale-abuso di autorità);

- Cass. pen., sez. III, 25 maggio 2021 (dep. 31 agosto 2021), n. 32380 (tortura); 

- Corte costituzionale, 22 giugno 2021 (dep. 12 luglio 2021), n. 150/2021 (diffamazione a mezzo stampa – proporzionalità trattamento sanzionatorio);

- Cass. pen., SS.UU., 28/03/2024 (dep. 22 luglio 2024), n. 30016 (estorsione - nozione di danno).

Ulteriore materiale potrà essere fornito durante lo svolgimento dell'attività.

Prova scritta.

Ai fini della valutazione degli elaborati si terrà conto dei seguenti criteri:

• organizzazione e struttura logico-argomentativa dell'elaborato;
• qualità e comprensione dei contenuti;
• coerenza e approfondimento delle argomentazioni sviluppate;
• capacità di collegare le questioni teoriche ai profili pratici delle questioni esaminate nelle pronunce analizzate;
• correttezza formale ed espositiva;
• appropriatezza dell'uso del linguaggio tecnico-giuridico.