SCIENZE UMANISTICHEBeni culturaliAnno accademico 2024/2025
1002567 - STORIA DELL'ARTE CONTEMPORANEA A - Z
Docente: Elisa FRANCESCONI
Risultati di apprendimento attesi
In linea con i Descrittori di Dublino
gli studenti acquisiranno:
1) Conoscenza e comprensione
conoscenze metodologiche e capacità di comprensione dei principali
fenomeni artistici e delle relative letture critiche; capacità di analisi delle
opere d’arte.
2) Capacità di applicare conoscenza e comprensione
capacità di applicare le conoscenze
acquisite nell’interrogare le opere con particolare riferimento alla lettura
filologica delle immagini, contestualizzandole nel contesto storico e culturale
di riferimento.
3) Autonomia di giudizio
autonomia di metodo e capacità di
confrontare, integrare e rielaborare le informazioni.
4) Abilità comunicative
capacità di comunicare in maniera
chiara e utilizzando il linguaggio specifico della storiografia artistica.
5) Capacità di apprendimento
capacità di interrogarsi sulle opere d’arte e
di leggere e interpretare le fonti bibliografiche.
Modalità di svolgimento dell'insegnamento
Lezioni frontali.
Proiezione di immagini e materiali audio e
video.
Prerequisiti richiesti
La disciplina non prevede alcun pre-requisito.
Frequenza lezioni
Facoltativa
Contenuti del corso
Il corso affronta i
lineamenti della storia dell’arte dal Neoclassicismo al secondo Novecento,
approfondendo i movimenti, gli artisti e le opere cruciali per gli snodi
critici e gli sviluppi dell’arte contemporanea.
Testi di riferimento
A - PARTE ISTITUZIONALE
Manuale
S. Settis, T. Montanari, Arte. Una
storia naturale e civile, vol. IV (Dal
Barocco all’Impressionismo) pp. 230-437 e vol. V (Dal Postimppressionismo al Contemporaneo),
pp. 6-473, Mondadori Education-Einaudi
Scuola, Milano 2019
B –
PARTE MONOGRAFICA E DI APPROFONDIMENTO
Oltre allo studio del manuale, un testo a scelta tra:
•
Federica Rovati, L’arte dell’Ottocento, Piccola Biblioteca
Einaudi, Torino 2017, pp. 5-245.
•
Federica Rovati, L’arte del primo Novecento, Einaudi,
Torino 2015, pp. 5-265.
•
Alessandro Del Puppo, L’arte contemporanea, Einaudi, Torino 2013,
pp. 3-233.
Gli studenti non frequentanti, in aggiunta al
manuale (A) e al testo di approfondimento a scelta (B), dovranno studiare:
M. Schapiro, L’arte moderna, trad. it. di R. Pedio, Giulio Einaudi
editore, Torino, 1986 scegliendo all’interno del volume uno dei seguenti saggi:
•
Courbet e il
repertorio delle immagini popolari. Saggio sul realismo e la naïveté, pp. 52-90.
•
Mondrian ordine
e casualità nella pittura astratta, pp. 246-280.
Si ricorda che, ai
sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive
disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del
volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.
Per ulteriori
informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è
possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle
università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione
delle opere dell’ingegno - AIDRO).
I testi di riferimento
possono essere consultati in Biblioteca o saranno accessibili su Studium.
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
Gli
studenti potranno accedere a una prova in
itinere facoltativa, relativa alla prima parte del programma d’esame
dal Neoclassicismo e al Simbolismo e corrispondente alle seguenti sezioni del
manuale S. Settis, T. Montanari, Arte. Una
storia naturale e civile, vol. IV (Dal
Barocco all’Impressionismo) pp. 230-437; vol. V (Dal Postimppressionismo al Contemporaneo)
pp. 6-83.
La prova
scritta prevede cinque domande a risposta aperta e una di queste riguarderà
l’analisi di un’opera che sarà proiettata in aula durante la prova.
Gli
studenti dovranno dare dimostrazione della capacità autonoma di rielaborare gli
argomenti trattati a lezione. Nella valutazione degli elaborati si terrà conto
delle capacità di riconoscimento e di datazione; della capacità di far
emergere, con approccio critico, la bibliografia di riferimento; del rigore
dell’analisi e dell’uso di una corretta metodologia.
La
votazione ottenuta nella prova in itinere (espressa in trentesimi) sarà presa
in considerazione nella definizione del voto finale.
La prova in
itinere, fortemente consigliata, ha validità nelle due sessioni ordinarie
d’esame successive allo svolgimento del corso; pertanto, si consiglia di
affrontare la prova orale nelle sessioni d’esame immediatamente successive la
prova in itinere.
In caso di
valutazione positiva, in sede di esame finale
orale si discuterà brevemente con il docente dell’elaborato scritto;
lo studente sarà esonerato da ulteriori domande sulle parti di programma
previste per la prova in itinere e sarà invitato a discutere le ulteriori parti
del programma come da manuale (attraverso la somministrazione di altre prove di
riconoscimento), e la restante bibliografia, compreso il testo di
approfondimento a scelta.
Per gli
studenti che non sosterranno la prova in itinere, la verifica finale orale
verterà sull’intero programma e la relativa bibliografia.
L’attribuzione
del voto finale sarà basata su questi criteri:
da 28 a 30
e lode, lo studente mostrerà ottime conoscenze generali e ottima capacità di
espressione, dimostrando in particolare: capacità di riconoscimento e di
datazione e capacità di lettura delle opere all’interno di una corretta
contestualizzazione nell’ambito di produzione;
da 25 a 27,
lo studente mostrerà una buona conoscenza generale, una adeguata metodologia di
analisi e l’uso corretto del linguaggio storico-artistico;
da 22 a 24,
lo studente mostrerà una conoscenza generale sufficiente, un livello
superficiale di analisi e di capacità di inquadrare le opere e gli artisti nel
contesto di appartenenza; un uso del linguaggio specifico non sempre
appropriato;
da 18 a 21,
lo studente mostrerà una conoscenza generale superficiale e lacunosa; una
limitata capacità di collocare nel tempo e nello spazio le opere e gli autori
in programma; limitate proprietà del linguaggio storico-artistico.
Carenze evidenti delle conoscenze generali, l’uso di un vocabolario
troppo elementare o inappropriato, la mancanza dei principali riferimenti
cronologici e geografici comporteranno una valutazione insufficiente.
Esempi di domande e/o esercizi frequenti
Neoclassicismo
Avanguardie Storiche
Astrattismo
Pop Art
Minimalismo
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