L'insegnamento prevede lezioni frontali ed esercitazioni. Queste ultime sono relative predisposizione di uno studio idrologico. Si prevede di effettuare esercitazioni (funzionali allo studio idrologico) in ambiente GIS.
Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.
A garanzia di pari opportunità e nel rispetto delle leggi vigenti, gli studenti interessati possono chiedere un colloquio personale in modo da programmare eventuali misure compensative e/o dispensative, in base agli obiettivi didattici ed alle specifiche esigenze.
E' possibile rivolgersi anche al docente referente CInAP (Centro per l’integrazione Attiva e Partecipata - Servizi per le Disabilità e/o i DSA) del nostro Dipartimento, prof.ssa Giovanna Tropea Garzia e Anna De Angelis.
Si richiedono conoscenze di Matematica e di Idraulica (non propedeutiche)
Non obbligatoria ma fortemente consigliata. Le presenze sono rilevate solo per fini statistici e di valutazione
del corso
Elementi di base e quadro normativo- istituzionale: definizione di bacino idrografico, bilancio idrologico. Quadro normativo e istituzionale in materia di difesa del suolo e risorse idriche.
Processi idrologici principali: genesi e classificazione della precipitazione, interazione suolo-atmosfera, meccanismi di generazione del ruscellamento, componenti del deflusso, elementi del bilancio idrologico, erosione e perdita di suolo (cenni). Misura delle variabili idrologiche.
Stima delle portate di piena: Valutazione delle portate di piena riferibili a tempi di ritorno medio alti, Modelli deterministici per la valutazione delle piene. Infiltrazione in suolo insaturo, SCS-Curve Number.
Classificazione e validazione dei modelli idrologici: Modelli a parametri concentrati, distribuiti e semidistribuiti; teorici, concettuali, empirici; deterministici, probabilistici, stocastici.
Bilancio Idrologico: Definizione, classificazione. Rischio di deficit. Distribuzione dei deflussi annui. Curve di durata, curve di utilizzazione, curve di regolazione. Modelli di bilancio idrologico.
1. McGraw-Hill, 2013 |
Idraulica e Idrologia per le scienze agrarie, ambientali e forestali |
Vito ferro |
2. Hoepli, 2010 |
Conducibilità idraulica del suolo |
Bagarello e Iovino |
3. Edagricole Università & Formazione, 2015 |
L’acqua in agricoltura |
Marcello Mastrorilli |
4. Dipartimento di Agricoltura, Alimentazione e Ambiente |
Dispense distribuite durante il corso |
Consoli Simona |
Argomenti | Riferimenti testi | |
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1 | Definizione di bacino idrografico e caratteri morfometrici | Dipense e testi di riferimento precedentemente indicati |
2 | Curva di probabilità pluviometrica | Dipense e testi di riferimento precedentemente indicati |
3 | Idrologia del sistema continuo suolo-pianta-atmosfera | Dipense e testi di riferimento precedentemente indicati |
Gli studenti frequentanti il corso sosterranno due prove scritte, la prima a conclusione dello studio idrologico, la seconda (alla fine delle lezioni) tratterà la restante parte di programma. La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.
Gli studenti che non supereranno (cioè avranno ottenuto una votazione inferiore a 18/30) la prova dovranno sostenere
l'esame orale (di tutto il modulo o solo di parte di questo, a seconda che si è o meno superata una delle due prove).
La prova scritta si svolgera' esclusivamente secondo le modalità prima riportate; tutti gli altri
appelli d'esame per il modulo prevederanno esclusivamente un colloquio orale.
Metodi di raguaglio areale della variabile precipitazione;
Significato di ritenzione idrica del suolo;
Determinazione della curva di probabilità pluviometrica;
Metodo razionale per la determinazione della portata di piena di un bacino.