INGEGNERIA ELETTRICA ELETTRONICA E INFORMATICACommunications EngineeringAnno accademico 2022/2023

9796298 - Signal processing for multimedia applications

Docente: Giovanni SCHEMBRA

Risultati di apprendimento attesi

Conoscenza e comprensione dei principali elementi riguardanti l’elaborazione numerica dei segnali per applicazioni multimediali

Acquisire e comprendere gli strumenti fondamentali per trattare matematicamente segnali e sistemi tempo-discreti, anche utilizzando una caratterizzazione nei domini di Fourier e Z.

Sviluppo delle capacità di analisi e progettazione di filtri numerici.

 

Conoscenze applicate e capacità di comprensione delle tecniche oggi all’avanguardia nei sistemi di comunicazioni digitali, anche finalizzate all’applicazione pratica in contesti diversi da quelli usuali

Sviluppo delle competenze necessarie per analizzare un segnale discreto mediante tecniche di stima spettrale e per progettare un sistema lineare tempo-invariante tramite la sua risposta in frequenza, al fine di poter mettere lo studente in condizioni di loro utilizzo anche in futuro e in contesti diversi da quelli trattati nel corso.

Autonomia di giudizio su quanto imparato

Sviluppo di un adeguato grado di autonomia di giudizio nell’individuazione delle caratteristiche dei sistemi lineari tempo-invarianti e degli strumenti utilizzabili per poter effettuare non solo la progettazione di semplici filtri digitali quali quelli trattati a lezione, ma anche di sistemi più complessi quali quelli di manipolazione di segnali audio e video, per i quali è necessaria una maturazione di quanto studiato.

 

Abilità comunicative per la veicolazione a interlocutori eterogenei

Sviluppo della capacità di comunicare efficacemente e con linguaggio tecnico adeguato tematiche relative alla generazione dei segnali multimediali, alla loro elaborazione e alla loro riproduzione.

Capacità di apprendimento in autonomia delle evoluzioni relative agli argomenti trattati a lezione

Sviluppo della capacità di aggiornamento sull’evoluzione scientifica e tecnologica nel settore dell’elaborazione numerica dei segnali per poter approfondire in autonomia le nuove tecniche di filtraggio e manipolazione dei segnali digitali che si affermeranno in futuro, con riferimento anche alle tecnologie emergenti per l’elaborazione di segnali digitali in ambito “Internet of Sound” (IoS).

Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Il corso è composto da una parte di teoria e da una parte di esercitazioni di laboratorio.

Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza, potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.

Prerequisiti richiesti

Conoscenze approfondite di teoria dei segnali, e in particolare analisi di Fourier, campionamento di un segnale analogico, risposta in frequenza di un sistema lineare tempo invariante. Caratterizzazione di un sistema lineare analogico.

Frequenza lezioni

La frequenza non è obbligatoria ma fortemente consigliata

Contenuti del corso

Il corso è organizzato in sei Unità Didattiche Elementari (UDE):

 

 

Argomenti

Riferimenti testi

1

UDE 1. Digitalizzazione dei segnali

*

Campionamento, quantizzazione e codifica. Ricostruzione ideale del segnale in banda base. Campionamento in condizioni non ideali: segnali non limitati in banda; campionamento non istantaneo e compensazione; ricostruzione non ideale e compensazione.

 

Campionamento in banda passante.

 

Testo: F. Argenti, L. Mucchi, E. Del Re, “Elaborazione numerica dei segnali”.

 

Cap. 1, §1.1 – 1.5

 

e diapositive proiettate a lezione

2

UDE 2. Trasformata di Fourier per sequenze e trasformata Z

*

Definizione di Trasformata di Fourier per sequenze e Trasformata di Fourier inversa; Trasformata di Fourier per sequenze canoniche.

Definizione di Trasformata Z, relazione con la Trasformata di Fourier, regione di convergenza, calcolo della trasformata Z per sequenze notevoli. Trasformata Z inversa di funzioni razionali.

 

Convergenza delle Trasformate di Fourier e Z. Trasformata Z inversa di funzioni non razionali.

 

Testo: F. Argenti, L. Mucchi, E. Del Re, “Elaborazione numerica dei segnali”.

 

Cap. 1, §1.6 – 1.10

Cap. 2

 

e diapositive proiettate a lezione

3

UDE 3. Sistemi a tempo-discreto

*

Sistemi lineari tempo invarianti (LTI): calcolo della sequenza di uscita; causalità; stabilità. Rappresentazioni di un sistema LTI tramite risposta all’impulso, equazione alle differenze finite, funzione di trasferimento, risposta in frequenza. Ritardo di fase e ritardo di gruppo; sistemi non distorcenti. Sistemi passa-tutto; sistemi a fase minima

FIR simmetrici: proprietà (fase lineare, ritardo di fase costante, posizione degli zeri).

 

Sistemi elementari nel tempo-discreto: ritardatore, media mobile, accumulatore o integratore numerico, derivatore numerico. Decimatore o sottocampionatore, interpolatore o sovra-campionatore, multiplexer di sequenze; filtri FIR Half-band; generatore di un segnale analitico discreto.

 

Testo: F. Argenti, L. Mucchi, E. Del Re, “Elaborazione numerica dei segnali”.

 

Cap. 3

 

e diapositive proiettate a lezione

 

4

UDE 4. Discrete Fourier Transform (DFT) e Fast Fourier Transform (FFT)

*

DFT e IDFT. Traslazione circolare. Convoluzione circolare e convoluzione lineare. Applicazione al calcolo dell’uscita di un sistema LTI.

FFT. Radice-2 a decimazione nel tempo

Stime spettrali, risoluzione spettrale. Periodogramma.

Convoluzione lineare veloce tra due sequenze e applicazione al calcolo del filtraggio di una sequenza. Algoritmi “Overlap & Add” e “Overlap & Save”.

 

FFT a decimazione in frequenza. FFT inversa.

Scelta della finestra e della sua durata. Correlazione di sequenze.

 

Testo: F. Argenti, L. Mucchi, E. Del Re, “Elaborazione numerica dei segnali”.

 

Cap. 5

 

e diapositive proiettate a lezione

 

5

UDE 5. Progettazione e implementazione di filtri digitali

*

Filtri FIR. Specifiche di progetto. Uso di FIR a fase lineare. Progettazione con il metodo delle finestre. Progetto di FIR passa-basso. Metodo equiripple e criterio di Chebychev, approccio di Parks-McClellan.

Filtri IIR. Metodi di progetto diretto e indiretto. Trasformazione bilineare e invarianza all’impulso.

 

Progetto di finestre ottime.

Progetto di FIR passa-banda, FIR derivatore, FIR di Hilbert. Metodo dei minimi quadrati. Metodo del campionamento in frequenza. Progetto di FIR a fase minima.

Progetto di filtri IIR passa-alto, passa-banda ed elimina banda.

 

Testo: F. Argenti, L. Mucchi, E. Del Re, “Elaborazione numerica dei segnali”.

 

Cap. 6

Cap. 7

 

e diapositive proiettate a lezione

 

6

UDE 6. Elaborazione e compressione di audio, immagini e video digitali

*

Codifica lossless e lossy. Cenni di tecniche di codifica per segnale vocale e codifica delle immagini JPEG ed MPEG.

 

Realizzazione di effetti su immagini digitali in Matlab

 

Appunti forniti dal docente

 

e diapositive proiettate a lezione

 

Testi di riferimento

[Arg] F. Argenti, L. Mucchi, E. Del Re, Elaborazione numerica dei segnali. Teoria, esercizi ed esempi al calcolatore, Mc Graw Hill, 2011.

[Opp] A. V. Oppenheim, R. W. Schafer, Elaborazione numerica dei segnali, Angeli, Milano, 2003 

Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1Digitalizzazione dei segnaliF. Argenti, L. Mucchi, E. Del Re, Elaborazione numerica dei segnali. Teoria, esercizi ed esempi al calcolatore, Mc Graw Hill
2Trasformata di Fourier per sequenzeF. Argenti, L. Mucchi, E. Del Re, Elaborazione numerica dei segnali. Teoria, esercizi ed esempi al calcolatore, Mc Graw Hill
3Trasformata ZF. Argenti, L. Mucchi, E. Del Re, Elaborazione numerica dei segnali. Teoria, esercizi ed esempi al calcolatore, Mc Graw Hill
4Sistemi nel tempo-discretoF. Argenti, L. Mucchi, E. Del Re, Elaborazione numerica dei segnali. Teoria, esercizi ed esempi al calcolatore, Mc Graw Hill
5Progetto di filtri canoniciF. Argenti, L. Mucchi, E. Del Re, Elaborazione numerica dei segnali. Teoria, esercizi ed esempi al calcolatore, Mc Graw Hill
6Discrete Fourier Transform (DFT)F. Argenti, L. Mucchi, E. Del Re, Elaborazione numerica dei segnali. Teoria, esercizi ed esempi al calcolatore, Mc Graw Hill
7Progetto di filtri FIRF. Argenti, L. Mucchi, E. Del Re, Elaborazione numerica dei segnali. Teoria, esercizi ed esempi al calcolatore, Mc Graw Hill
8Progetto di filtri IIRF. Argenti, L. Mucchi, E. Del Re, Elaborazione numerica dei segnali. Teoria, esercizi ed esempi al calcolatore, Mc Graw Hill

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

L’esame è costituito da una prova in itinere non obbligatoria e da una prova orale.

Esempi di domande e/o esercizi frequenti

·         Conversione analogico-digitale: campionamento, quantizzazione e codifica; Banda di guardia; campionamento ideale, spettro del segnale campionato, teorema del campionamento, aliasing e ripiegamento dello spettro; rumore di quantizzazione e calcolo dell’SNR; SNR per segnale sinusoidale e per segnale Gaussiano; quantizzazione non uniforme.

·         Definizioni: TF per sequenze, frequenza e pulsazione normalizzate, periodicità della TF, TF inversa; Sequenze notevoli (Impulso unitario, Impulso rettangolare, Esponenziale unilatera, sequenza sinusoidale) e loro TF

·         In Matlab: Campionamento e ricostruzione di un segnale analogico; grafico del segnale analogico di partenza, grafico della sequenza ottenuta per campionamento, grafico della TF della sequenza ottenuta

·         Rappresentazioni di un sistema LTI: risposta all’impulso, equazione alle differenze finite, funzione di trasferimento, rappresentazione poli/zeri; risposta in frequenza. Passaggio da una rappresentazione all'altra. Differenze tra FIR e IIR sulle diverse rappresentazioni.

·         Dato un sistema LTI descritto da un’equazione alle differenze finite, discutere su una sua possibile implementazione stabile e causale, e calcolare l’uscita a sequenze di ingresso date. Visualizzare la posizione di poli e zeri sul piano complesso.

·         Filtri Notch o elimina banda, filtri comb e filtri all-pass, con verifica in Matlab della risposta in frequenza.

·         Stime spettrali, risoluzione spettrale, scelta della finestra e della sua durata. Periodogramma. Laboratorio Fens – stime spettrali. Correlazione tra sequenze.


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