Acquisire una prima consapevolezza del nesso tra società, idee e pratiche filosofiche nel medioevo tramite l’evidenziazione dei percorsi per i quali di definisce e matura una domanda di razionalità; fare una prima esperienza di lettura critica di testi filosofici medievali. In dettaglio raggiungere i seguenti obiettivi:
1. Conoscenza iniziale dei contenuti istituzionali e comprensione del linguaggio filosofico;
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione al nesso tra filosofie e società mel Medioevo;
3. Autonomia di giudizio nella ricerca della domanda di razionalità all’interno della cultura medievale;
4. Abilità comunicative nella ricerca di un metodo di lettura critica dei testi medievali;
5. Capacità di apprendimento dei contenuti istituzionali proposti.
A. Storia e problemi (7 CFU)
Testi:
- Mariateresa Fumagalli Beonio Brocchieri e Massimo Parodi, Storia della filosofia medievale, Laterza, Bari 2012 (pp. 3-463).
- Kurt Flasch, Introduzione alla filosofia medievale, Einaudi, Torino 2002 (pp. 3-246).
B. Il pensiero politico di Dante Alighieri (2 CFU)
- Dante Alighieri, Monarchia, a cura di Paolo Chiesa e Andrea Tabarroni, Salerno Editore, Roma 2013, pp. 2-243 (solo dispari);
- Paolo Chiesa, Andrea Tabarroni, Introduzione, in Dante Alighieri, Monarchia, Salerno Editore, Roma 2013, pp. xix-lxxxvi.
Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.
Per ulteriori informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle opere dell’ingegno - AIDRO).
I testi di riferimento possono essere consultati in Biblioteca.
Prova scritta in itinere
Prova orale
L’esame consiste
in una prova orale in cui i candidati devono dimostrare consapevolezza dello
sviluppo storico dei temi e la piena comprensione dei concetti fondamentali
proposti, cioè di possedere gli elementi storici e teorici della disciplina.
È prevista la somministrazione di una prova in itinere sul modulo A, facoltativa e da svolgere scritta su due domande a risposta aperta-
Per la valutazione dell’esame si
terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite,
dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità
argomentativa dimostrata dal/la candidato/a.
- Platonismo e aristotelismo in Boezio;
- Aspetti filosofici della controversia eucaristica nell’XI secolo;
- Dialettica e teologia nel pensiero di Abelardo;
- La diffusione del corpus naturale di Aristotele nell’Occidente latino;
- Le cinque vie per dimostrare l’esistenza di Dio di Tommaso d’Aquino;
- Il pensiero politico di Guglielmo di Ockham.