FISICA ED ASTRONOMIA "Ettore Majorana"FisicaAnno accademico 2024/2025

9796572 - LABORATORIO DI FISICA I 2
Modulo LABORATORIO

Docente: GIUSEPPE GALLO

Risultati di apprendimento attesi

Il corso è il primo insegnamento di Laboratorio e di Statistica che gli studenti frequentano dopo l'iscrizione al corso di Studi in Fisica.

Lo scopo del corso è quello di fornire agli studenti le basi del metodo sperimentale e le tecniche di analisi dei dati sperimentali.

Per ottenere tale obiettivo  il numero di ore che lo studente frequenta il laboratorio è di 45 ore. Durante l'esecuzione delle esperienze lo studente è seguito dal docente e da un tutor. Inoltre, la presenza costante del tecnico di laboratorio rende le esperienze sempre fruibili e gli strumenti sempre funzionanti.
Alla fine del percorso di insegnamento lo studente sarà in grado di:


Inoltre, in riferimento ai  Descrittori di Dublino, questo corso contribuisce ad acquisire le seguenti competenze trasversali:

Conoscenza e capacità di comprensione:


Capacità di applicare conoscenza:


Autonomia di giudizio:


Abilità comunicative:

Modalità di svolgimento dell'insegnamento

L'insegnamento è suddiviso in lezioni frontali ed esercitazioni che si terranno nella prima parte del corso, ed esperimenti da fare in laboratorio nella seconda parte.

Le ore frontali sono dedicate al metodo di misura, analisi dati ed elementi di statistica.  Sono previste esercitazioni durante le ore frontali allo scopo di  preparare gli studenti a eseguire correttamente le esperienze di laboratorio che faranno nella seconda parte dell'insegnamento.

7CFU (corrispondenti a 7 ore ciascuno) sono dedicati a lezioni in Aula, per un totale di 49 ore, 2 CFU (corrispondenti a 30 ore ciascuno) sono dedicati a esercitazioni e 3 CFU (corrispondenti a 45 ore ciascuno) in Laboratorio. Il corso, di 12 CFU, comprende quindi complessivamente a 124 ore di attività didattiche.

Durante il corso saranno programmate visite guidate ai Lavoratori Nazionali del Sud e agli Enti di Ricerca che lavorano presso il Dipartimento di Fisica e Astronomia.

Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.

Prerequisiti richiesti

Conoscenze di base di Matematica (elementi di analisi) e di Fisica 1.

È utile, e quindi fortemente consigliato, avere superato gli esami o aver studiato Fisica 1 e Analisi Matematica.

Frequenza lezioni

La frequenza in laboratorio è obbligatoria.

La frequenza alle lezioni frontali è di norma obbligatoria.

Durante il laboratorio sono raccolte firme di presenza.

L’assenza ingiustificata a più del 25% delle esercitazioni di laboratorio escluderà lo studente dalla possibilità di dare l'esame in quell'anno accademico.
Le lezioni in Aula si tengono di norma 2 volta la settimana, 3 ore ciascuna lezione.
Le sedute in Laboratorio si tengono di norma 2 volte la settimana, 3 ore ciascuna seduta.

Contenuti del corso

Il corso è di 12 crediti. 124 ore di didattica tra lezioni in aula, esercitazioni ed esperimenti effettuati in laboratorio.

In particolare sono previste 49 ore di lezioni frontali, 30 ore di esercitazioni sulla statistica ed esempi di analisi dati e 45 ore di esercitazioni guidate in laboratorio che comprendono sia la descrizione dei diversi esperimenti presenti in laboratorio che la presa e analisi dei dati 


Analisi dei dati sperimentali e cenni di Statistica


Ore di esercitazioni dedicate a: (30  ore frontali e in laboratorio)

Esperienze in laboratorio (45 ore):

Dinamica del punto materiale e del corpo rigido
• Piano inclinato • Dispositivo di Fletcher • Macchina di Atwood • Pendolo semplice • Pendolo composto • Pendolo sferico, sferometro • Pendolo su arco • Pendolo di torsione • Ago di Maxwell • Molle • Momento d'inerzia di un volano • Energia cinetica di rotazione • Esperimento sugli urti.

Meccanica dei continui deformabili
Picnometro • Viscosimetro di Ostwald - Stalagmometro • Tensiometro •Tubo di Venturi • Sedimentazione.

Termodinamica
Calorimetro delle mescolanze di Regnault • Propagazione del calore in una sbarra omogenea • Esperienza di Clement e Desormes • Tubo di Kundt.

Verifica delle distribuzioni di probabilità
Macchina di Galton

Testi di riferimento

TESTI CONSIGLIATI per l'analisi dei dati e la statistica

  1. J.R. Taylor: INTRODUZIONE ALL'ANALISI DEGLI ERRORI - LO STUDIO DELLE INCERTEZZE NELLE MISURE FISICHE,  Zanichelli

  2. M. Loreti: Teoria degli Errori e Fondamenti di Statistica, Decibel, Padova

  3. R. Bevington: Data Reduction and Error Analysis for the Physical Sciences

  4. Roberto Piazza "I capricci del caso", Springer e Verlag, 2009

  5. slides delle lezioni \ dispense docente

TESTI CONSIGLIATI per la descrizione degli strumenti ed esperimenti

  1. R. Ricamo: Guida alle Esperimentazioni di Fisica Ed. Ambrosiana, Milano
  2. E. Perucca: Fisica Generale e Sperimentale UTET, Torino

  3. F.Tyler: A Laboratory Manual of Physics E.Arnould, London

  4. slides delle lezioni \dispense docente

Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1tutti gli argomenti trattatiTaylor e Loreti
2Piano inclinatoRicamo 6.2 p. 89; Perucca ~ pp. 192, 214, 219, 224, 263, 497
3Dispositivo di FletcherRicamo ~ 6.2 p. 90; Perucca ~ pp. 225, 265
4Macchina di AtwoodRicamo ~ 6.2 p. 90 ; Perucca ~ pp. 224, 277, 308, 345
5Pendolo sempliceRicamo ~ 6.3 p. 100; Perucca ~ pp. 193, 275; Tyler ~ p. 22
6Pendolo fisico piano (o pendolo composto)Ricamo ~ 6.3 p. 99; Perucca ~ p. 313; Tyler ~ p. 24
7Pendolo sferico e su arcoRicamo ~ 6.6 p. 110; Tyler ~ p. 28
8SferometroRicamo ~ 3.2 p. 35; Perucca ~ p. 45; Tyler ~ p. 68
9Pendolo di torsioneRicamo ~ 5.8 p. 82; Tyler ~ p. 42
10Ago di MaxwellTyler ~ p. (44), [34]
11MolleRicamo ~ 5.1 p. 69; 6.9 p. 122; Perucca ~ pp. 38, 391, 378, 384; Tyler ~ p. 18
12Momento d’inerzia di un volanoRicamo ~ 6.7 p. 113 Perucca ~ p. 307 Tyler ~ p. 34
13Energia cinetica di rotazionePerucca ~ p. 309; Tyler ~ p. 32
14Quinconce di GaltonGiornale di Fisica XIX (1978), p. 54; http://cirdis.stat.unipg.it/files/macchina_galton/macchina_galton/index.html
15Calorimetro delle mescolanze di • RegnaultRicamo ~ 8.10 p. 167; Perucca ~ p. 659
16Propagazione del calore in una sbarra omogeneaPerucca ~ p. 680
17PicnometroRicamo ~ 4.8 p. 60; Perucca ~ pp. 86, 88; Tyler ~ p. 12
18SedimentazioneRicamo ~ 7.15 p. 150 • Perucca ~ p. 493 Tyler ~ p. 64
19Viscosimetro di OstwaldRicamo ~ 7.12 p. 146 • Perucca ~ pp. 374, 486
20Tensione superficialeRicamo ~ 7.6 p. 133 Perucca ~ pp. 436, 451 Tyler ~ p. 58
21Tubo di VenturiRicamo ~ 7.8 p. 136 Perucca ~ pp. 474, 478
22Esperienza di Clement-DesormesPerucca ~ p. 704 Tyler ~ p. 140
23Tubo di KundtRicamo ~ 9.2 p. 180; Perucca ~ pp. 522, 579, 705 • Tyler ~ p. 110

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

Gli studenti nel secondo semestre eseguiranno (in gruppi di 3 o 4 persone) la presa e l’analisi dei dati di alcune esperienze presenti in laboratorio assistiti dal docente.

Ogni gruppo sarà impegnato su alcune esperienze di laboratorio secondo un calendario che verrà reso disponibile entro la fine del primo semestre.

Tra le esperienze che gli studenti faranno durante il secondo periodo didattico ci sarà anche l’esperimento di Galton. I risultati saranno discussi in aula.

Lo studente all’esame sosterrà una prova pratica individuale di laboratorio su un’esperienza sorteggiata tra le quattro (A1, A2, A3, A4), assegnate dall’insegnante al suo gruppo presenti in tabella A. Su tale esperienza consegnerà una relazione con un’analisi dei dati completa, che verrà discussa durante l’esame orale.

Prova orale: verte su tutti gli argomenti del corso e sulle esperienze spiegate dal docente durante il corso, anche se non si sono fatti esperimenti su queste. Ci sarà una ampia e dettagliata discussione sulla relazione presentata.


Tabella A

Tabella B

Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.

DATE D'ESAME

Di norma, vengono fissati 8 appelli in ogni Anno Accademico; consultare il Calendario di Esami del Corso di Laurea Triennale in Fisica: http://www.dfa.unict.it/corsi/L-30/esami.


Per quanto illustrato sopra, tali date si riferiscono esclusivamente alla prova pratica.  Considerando la preparazione della relazione di laboratorio e la correzione da parte del docente, l'orale sarà fatto circa 15 /20 giorni dopo la prova pratica.

La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.

Esempi di domande e/o esercizi frequenti

Le domande di seguito riportate non costituiscono un elenco esaustivo ma rappresentano solo alcuni esempi.

Matrice di covarianza, propagazione degli errori nelle misure indirette, test del Chi-quadro, domande sulla tesina di laboratorio presentata.

NB: questa lista non significa in nessun modo che queste saranno tutte o solo alcune delle domande che verranno proposte agli studenti durante la prova orale.


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