Alla fine del corso, con riferimento ai descrittori di Dublino, gli studenti dovranno conseguire i seguenti risultati.
- Conoscenza e Capacità di Comprensione: Il corso mira all’acquisizione di solide e approfondite conoscenze e competenze linguistiche, comunicative e metalinguistiche riconducibili ai livelli B2-C1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue. In base a tale parametro, gli studenti/le studentesse dovranno dimostrarsi capaci di comprendere e tradurre testi complessi su argomenti concreti, astratti e specialistici cogliendone gli aspetti culturali spesso impliciti. Si approcceranno, inoltre, allo studio dei linguaggi settoriali.
- Conoscenza e capacità di comprensione applicate: Gli studenti/le studentesse saranno in grado di tradurre in modo appropriato, argomentando le proprie scelte traduttive sulla base degli approcci metodologici utilizzati e applicati nel testo di partenza e la relativa resa nel testo di arrivo.
- Autonomia di Giudizio: Gli studenti/le studentesse saranno capaci di orientarsi all'interno del contesto delle microlingue settoriali. Saranno in grado di consultare con spirito critico dizionari e materiali on line, di riconoscere le problematiche e gli errori di traduzione e valutare la qualità del testo tradotto.
- Abilità comunicative: L'obiettivo fondamentale sarà quello di saper veicolare la comunicazione in un contesto comunicativo specifico. A tal scopo si fornirà agli studenti/alle studentesse la terminologia specifica di alcuni ambiti specialistici necessari per esprimersi e interagire efficacemente, con un linguaggio curato e una forma strutturata, articolata e appropriata.
- Capacità di apprendere: Gli studenti/le studentesse svilupperanno una serie di strategie cognitive utili ad adottare un efficace metodo di studio e di apprendimento, nonché abilità pratiche in ambito traduttivo specialistico spendibili nell'ambito lavorativo e professionale.
Lezioni frontali e dialogate, lettura e analisi diretta di testi, analisi e traduzione di vari documenti, utilizzo di materiali audiovisivi, seminari, lettorato. Il corso si svolgerà secondo modalità teoriche e applicative. Sarà integrato dall’uso di materiale autentico relativo ai testi specialistici analizzati e alla loro traduzione.
Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza, potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.
- Conoscenza della lingua spagnola secondo il livello B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue
- Aver superato l'esame di Lingua e Traduzione Spagnola 2
La frequenza, come da regolamento del CdS in Mediazione Linguistica e Interculturale, è facoltativa. Tuttavia, si consiglia vivamente una frequenza costante e attenta del corso, data la specificità della disciplina e l'oggettiva difficoltà a prepararsi autonomamente in modo adeguato.
Il corso si propone uno sguardo panoramico sulla comunicazione specialistica in lingua spagnola. La prima parte sarà dedicata agli aspetti teorici e metodologici della traduzione; si affronteranno le problematiche specifiche della traduzione spagnolo-italiano entrando nei territori della linguistica contrastiva e della traduzione fra lingue affini. Successivamente si passerà a una riflessione sui linguaggi settoriali. Dopo un’introduzione teorica sulle peculiarità della comunicazione specialistica, il corso si concentrerà sull’analisi dei codici comunicativi del testo giornalistico di opinione (la columna), dell'ambito turistico e di quello pubblicitario. L’analisi prenderà in considerazione sia gli aspetti lessicali sia quelli testuali e pragmatici. Infine, il corso affronterà da un punto di vista teorico e pratico le principali caratteristiche della mediazione linguistica tra lo spagnolo e l'italiano.
Testi di riferimento - Lefèvre, Matteo, La traduzione dallo spagnolo. Teoria e pratica, Carocci, Roma, 2016 (capp. 1, 2 3) - Trovato, Giuseppe, El comentario lingüístico-traductológico entre lenguas tipológicamente afines, Editorial Comares, Editorial Comares, Granada, 2022 (capp. 1, 2, 4, 7, 11, 12) - Calvi, Bordonaba Zabalza, Mapelli, Santos López, Las lenguas de especialidad en español, Carocci, Roma, 2023 (capp. 1, 2, 3, 4, 9) - AA. VV., Lenguaje publicitario. La seducción permanente. Ariel, Barcellona, 2005
- Marimón Llorca, Carmen, Análisis de textos en español, Universidad de Alicante, 2008 - La mediación en el MCER. Volumen complementario (in Studium)
Lo studente/la studentessa sceglierà un romanzo fra quelli proposti di seguito, che leggerà in lingua spagnola e in traduzione italiana ai fini di un comentario lingüístico-traductológico: Violeta, Isabel Allende Sira, María Dueñas La ridícula idea de no volver a verte, Rosa Montero Tu rostro mañana, Javier Marías La sombra del viento, Carlos Ruiz Zafón Las tres bodas de Manolita, Almudena Grandes Farándula, Marta Sanz A corazón abierto, Elvira Lindo El silbido del arquero, Irene Vallejo La mujer habitada, Gioconda Belli La chica de nieve, Javier Castillo, La presidenta, Alicia Giménez Bartlett La ciudad de los prodigios, Eduardo Mendoza El balcón en invierno, Luis Landero El invierno en Lisboa, Antonio Muñoz Molina Elogio de la madrastra, Mario Vargas Llosa Anatomía de un instante, Javier Cercas Rabos de lagartija,
Juan Marsé Nubosidad variable, Carmen Martín Gaite Primera memoria, Ana María Matute La familia, Sara Mesa Las Maravillas, Elena Medel La educación física, Rosario Villajos
Bibliografia complementare (facoltativa) - Solsona Martínez, Carmen, La traducción como herramienta. Español para italófonos, CLUEB, Bologna, 2011 - San Vicente, Bazzocchi, LETI Lengua española para traducir e interpretar, CLUEB, Bologna, 2021 - Gómez de Enterría Sánchez, Josefa, El español lengua de especialidad: enseñanza y aprendizaje, Arco/Libros, Madrid, 2009
- Aguirre Beltrán, Blanca, Aprendizaje y enseñanza de español con fines específicos, SGEL, Madrid, 2012 - Gutiérrez Ordóñez, Salvador, Comentario pragmático de textos publicitarios, Arco/Libros, Madrid, 2000 - Alessandra, Sonia Liboria, Scrittura e traduzione. Visibilità e invisibilità del traduttore, in Rivista Internazionale di Studi Culturali, Linguistici e Letterari «AGON» (ISSN 2384-9045), n. 18, luglio-settembre 2018. http://portale.unime.it/agon/files/2018/10/1805.pdf
Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale. Per ulteriori informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle opere dell’ingegno - AIDRO). |
L’esame è costituito da una prova scritta propedeutica alla successiva prova orale:
- Lo scritto consiste in un comentario di testi microlinguistici e una traduzione diretta che dovrà essere commentata in prospettiva contrastiva.
- L’orale si basa su quesiti di tipologia teorica sugli argomenti trattati durante il corso, nonché sull’analisi delle versioni spagnola e italiana del testo scelto.
Il voto finale è costituito dalla media dell'esame scritto e dell'esame orale.
Per la valutazione dell'esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell'accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dallo studente/dalla studentessa.
Criteri di valutazione: Conoscenza dei contenuti dei testi discussi e capacità di riferire degli argomenti affrontati a lezione. Conoscenza di definizioni e termini tecnici della disciplina. Capacità di collegamento tra i testi d’esame. Capacità di rielaborare in modo personale e critico le conoscenze acquisite. Proprietà espressive di utilizzo, in particolare, della terminologia specialistica. Capacità di cogliere aspetti linguistici, culturali e pragmatici.