SCIENZE UMANISTICHEScienze filosoficheAnno accademico 2025/2026

9797694 - FILOSOFIA TEORETICA CORSO AVANZATO A - Z

Docente: ALBERTO GIOVANNI BIUSO

Risultati di apprendimento attesi

Presentare la Filosofia teoretica come ontologia universale e fenomenologica, concernente i temi fondamentali della teoresi e della metafisica.

Secondo i descrittori di Dublino gli studenti dovranno, alla fine del corso, conseguire:

1) Conoscenza e comprensione delle principali questioni ontologiche e metafisiche

2) Capacità di applicare conoscenza e comprensione all’esistenza individuale e collettiva

3) Autonomia di giudizio in ogni ambito della conoscenza e del vivere

4) Abilità comunicative nel presentare razionalmente le proprie posizioni

5) Capacità di apprendimento in ogni sfera del sapere

Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Lezioni frontali con lettura, analisi, commento e discussione dei testi.

Prerequisiti richiesti

Conoscenza adeguata dei principali itinerari della filosofia europea dal mondo greco al Novecento

Frequenza lezioni

Facoltativa

Contenuti del corso

MATERIA

Il corso affronterà una delle questioni fondamentali della filosofia europea: la struttura materica dell’essere. La modalità sarà interdisciplinare e riguarderà ambiti come la filosofia della biologia, la fisica, la metafisica.

Testi di riferimento

-Alberto G. Biuso, Evoluzionismo e cosmologia, Il Pensiero Storico. Rivista internazionale di storia delle idee, anno VIII, n. 14, dicembre 2023, pp. 195-216

-Jacques Monod, Il caso e la necessità, Mondadori 2022, pp. 199

-Jim Bagott, Massa, Adelphi 2019, prefazione e capitoli: 1, 2, 3, 4, 6, 7, 11, 14, 15, 16, epilogo (pp. 288)

-Alberto G. Biuso, Tempo e materia. Una metafisica, Olschki 2020, capitoli II, III, VI (pp. 82)

 

Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.

Per ulteriori informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle opere dell’ingegno - AIDRO).

I testi di riferimento possono essere consultati in Biblioteca.

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

Prova orale finale

Le lezioni e gli esami verteranno sulla lettura e analisi dei testi.

Gli studenti dovranno pertanto portare con sé all’esame tutti i libri previsti dal programma. Si ricorda che l’uso di fotocopie è proibito dalla legge.

Saranno valutati:

- la capacità di leggere e interpretare i testi;

- la competenza linguistica;

- la capacità di riferire il contenuto dei testi alla tematica generale del corso;

- l'elaborazione critica e teoretica.

Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal candidato.

Esempi di domande e/o esercizi frequenti

Data la varietà dei temi e delle questioni, si consiglia di assistere a una sessione di esame prima di affrontare il proprio. Come detto, infatti, l’esame consiste nella lettura e analisi dei testi, con la seguente tipologia di domande:

1. Legga e spieghi questo brano del saggio di Biuso: «A partire da tali concetti la cui esistenza è sperimentalmente sia inverificabile sia infalsificabile – e quindi al di fuori del metodo scientifico – è stata creata negli scorsi decenni una vera e propria ortodossia, con i suoi sacerdoti, scomuniche, eretici. Ortodossia oggi ormai in discussione ma ancora viva e che ha tra i suoi capisaldi la teoria delle stringhe e il multiverso» (p. 211)

2. Legga e spieghi questo brano del libro di Monod: «Una volta inscritto nella struttura del DNA, l’avvenimento singolare, e in quanto tale essenzialmente imprevedibile, verrà automaticamente e fedelmente replicato e tradotto, cioè contemporaneamente moltiplicato e trasposto in milioni o miliardi di esemplari. Uscito dall’ambito del puro caso, esso entra in quello della necessità, delle più inesorabili determinazioni. La selezione opera in effetti in scala macroscopica, cioè al livello dell’organismo» (p. 115);

3. Legga e spieghi questo brano del libro di Bagott: «In questa interpretazione alternativa la massa non è una proprietà primaria intrinseca della sostanza materiale, quanto piuttosto un comportamento. È qualcosa che i corpi fanno, non qualcosa che hanno» (p.  81).

English version