Il corso si propone di trasferire allo studente di primo anno un orientamento il più possibile chiaro ed esaustivo al dibattito letterario e umanistico attuale, fornendo strumenti adeguati di comprensione e analisi di testi complessi, critici come narrativi. Alla fine del corso lo studente potrà analizzare testi di alto valore culturale ed estetico e costruire autonomamente testi critici di complessità crescente, anche grazie alle attività laboratoriali individuali e di gruppo. Tale modello didattico consentirà allo studente di acquisire sicurezza nella trasmissione delle conoscenze acquisite e dunque orientarsi e rafforzarsi per il prosieguo della carriera universitaria in ambito umanistico-letterario.
La materia, insegnata nel primo anno del corso di studi, non richiede prerequisiti specifici. Si consiglia vivamente la frequenza ai corsi zero, alle lezioni introduttive allo studio universitario e in generale un’attenta informazione sulle risorse didattiche, online e non, messe a disposizione dall’ateneo per l’area filologico-letteraria e linguistica. Una conoscenza elevata della lingua italiana, nella forma orale e scritta, e un interesse verso le forme espressive e narrative, in particolare letterarie e filmiche, sono presupposti importanti, sui quali il corso insiste e si concentra.
Facoltativa
Argomenti | Riferimenti testi | |
---|---|---|
1 | Cos’è la letteratura e a quali funzioni risponde nella nostra società? | Eco |
2 | Cos’è la letteratura comparata? | Steiner |
3 | Cos’è il canone dei classici e qual è la sua funzione? | Calvino |
4 | Il dibattito sulla traduzione e sulla lingua italiana | Calvino, Levi |
5 | La critica letteraria oggi - Introduzione alla letteratura | Manuale di Brioschi-Di Girolamo-Fusillo |
6 | La rivoluzione del romanzo e del comico per M. Bachtin | Bachtin |
7 | La biblioteca della metamorfosi: Omero, Ovidio, Dante e Kafka | Odissea, IV: il mito di Proteo; Metamorfosi di Ovidio: il mito di Ermafrodito; Dante, Inferno, XXIV, XXV; Balzac, Papà Goriot;Kafka, Metamorfosi |
8 | Letteratura, schiavitù e alterità: lo straniero | Odissea IX: il Ciclope; Melville, Benito Cereno; Ceserani |
Prova scritta: la prova in itinere scritta verte sul primo modulo e si tiene prima della pausa didattica natalizia. Essa consiste in un numero variabile (15 circa) di domande aperte e brevi commenti. Lo studente, addestrato nelle lezioni di esercitazione, dovrà e potrà rispondere in modo puntuale e insieme sintetico.
Prova orale: la prova orale finale, per chi avesse sostenuto la prova in itinere, verte sui restanti due moduli e consiste in una serie (6-8) di domande e richieste di commento dei brani dei classici analizzati e oggetto del corso. L’obiettivo della prova è quello di saggiare la capacità critica, analitica e sintetica del candidato.
Il voto finale è il risultato degli esiti delle due prove.
Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal candidato.
La verifica dell'apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.