Il corso si prefigge di fornire competenze teorico-pratiche inerenti il ruolo dei microrganismi negli ecosistemi naturali e artificiali con particolare riferimento ai cicli biogeochimici, ai processi fermentativi e alla produzione microbica di ingredienti ed additivi alimentari.
Nello specifico lo studente dovrà acquisire abilità di comprensione, comunicative e autonomia di giudizio secondo quanto riportato di seguito:
Conoscenza e capacità di comprensione - (Dublino 1) [Knowledge and understanding]
Al termine del corso lo studente deve dimostrare di conoscere e aver compreso i contenuti principali del corso.
COME SI VERIFICA: Esame orale.
Conoscenza e capacità di comprensione applicate – (Dublino 2) [Applying knowledge and understanding] Al termine del corso lo studente deve dimostrare di saper progettare un alimento fermentato e attuare la risoluzione di eventuali problemi che possono arrestare la fermentazione. Dovrà inoltre essere in grado di valutare ed interpretare dati sperimentali e di letteratura.
COME SI VERIFICA: Esame orale.
Autonomia di giudizio - (Dublino 3) [Making judgements]
Al termine del corso lo studente deve mostrare di essere in grado di formulare giudizi interpretativi motivati sulla base delle conoscenze acquisite, circa attività di ricerca estrapolata da pubblicazioni scientifiche.
COME SI VERIFICA: Esame orale dopo illustrazione di una pubblicazione scientifica
Abilità comunicative – (Dublino 4) [Communication]
Al termine del corso lo studente deve dimostrare di saper scegliere e utilizzare appropriatamente la terminologia tecnica, adeguando le sue forme comunicative orali e scritte al livello richiesto e agli scopi specifici; analogamente, lo studente deve dare prova di saper analizzare e sintetizzare una pubblicazione scientifica e di saper esporre un elaborato ai colleghi.
COME SI VERIFICA: Produzione di un elaborato breve in formato ppt che sintetizzi un articolo scientifico.
Capacità di apprendere – (Dublino 5) [Lifelong learning skills]
Al termine del corso lo studente deve essere in grado di mantenere aggiornate le proprie conoscenze e competenze, cogliendo gli aspetti fondamentali e rilevanti del corso per il suo contesto professionale, in un quadro legalmente, eticamente e scientificamente corretto.
COME SI VERIFICA: In parte, con un colloquio orale.
L'insegnamento prevede 14 ore (2 CFU) di lezioni frontali e 15 ore (1 CFU) di laboratorio.
Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.
Informazioni per studenti con disabilità e/o DSA: A garanzia di pari opportunità e nel rispetto delle leggi vigenti, gli studenti interessati possono chiedere un colloquio personale in modo da programmare eventuali misure compensative e/o dispensative, in base agli obiettivi didattici ed alle specifiche esigenze. E' possibile rivolgersi anche al referente CInAP (Centro per l’integrazione Attiva e Partecipata - Servizi per le Disabilità e/o i DSA) del Dipartimento di Scienze Biomediche e Biotecnologiche.
Nozioni di base di biochimica e microbiologia.
Secondo il regolamento del CdS.
Autore | Titolo | Editore | Anno | ISBN |
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M. Manzoni | Microbiologia industriale | Casa Editrice Ambrosiana | 2005 | 9788808187062 |
Gigliotti-Verga | Biotecnologie alimentari | Piccin | 2007 | 978-88-299-1848-5 |
Argomenti | Riferimenti testi | |
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1 | Biotecnologie convenzionali dell'industria alimentare: definizione e classificazione | |
2 | Fermentatori: struttura ed applicazioni | |
3 | La produzione microbica di ingredienti ed additivi alimentari | |
4 | Starters ed enzimi nell'industria alimentare |