Il corso si propone di introdurre lo studente ai principi elementari della ricerca in medicina, dove l’oggetto di studio non è un singolo individuo ma un collettivo. Gli studenti acquisiranno la capacità di comprendere anche articoli di letteratura con esempi concreti applicati alla pratica clinica. Obiettivo generale è la conoscenza delle principali tematiche di statistica medica di interesse per il corso di laurea. Verranno acquisite conoscenze dei principali modelli e teoremi di statistica medica e di applicarli correttamente alla descrizione qualitativa e quantitativa di casi reali mediante verifica delle ipotesi. Lo studente, inoltre, acquisirà capacità di ampliare ed approfondire le tematiche di statistica medica e le sue applicazioni in modo autonomo.
Attività didattica frontale, durante alcune lezioni verranno proiettati in aula video didattici di alcuni argomenti di didattica teorico-pratica ( i filmati saranno disponibili nella pagina di Studium, vedi "Materiale didattico" più avanti).
N.B.: Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.
Informazioni per studenti con disabilità e/o DSA
A garanzia di pari opportunità e nel rispetto delle leggi vigenti, gli studenti interessati possono chiedere un colloquio personale in modo da programmare eventuali misure compensative e/o dispensative, in base agli obiettivi didattici ed alle specifiche esigenze.
E' possibile rivolgersi anche al docente referente CInAP (Centro per l’integrazione Attiva e Partecipata - Servizi per le Disabilità e/o i DSA) del Dip di Medicina Clinica e Sperimentale, prof. Ignazio Vecchio.
Conoscenze base di matematica tipiche dei programmi delle scuole superiori.
Lo studente è tenuto a frequentare le attività didattiche frontali per almeno il 70% delle ore previste.L’art. 30 del Regolamento Didattico d’Ateneo. “Studenti/esse lavoratori/trici, atleti/e, in situazioni di vulnerabilità, con disabilità e in stato di detenzione” prevede la riduzione dell’obbligo di frequenza, nella misura massima del 20%.
Il disegno sperimentale - Misura e errori. La variabilità dei dati biologici, clinici e di laboratorio. Carattere statistico delle
osservazioni. Raccolta, classificazione, trasformazione e rappresentazione grafica dei dati.
Presentazione di una casistica; tabelle di contingenza - Distribuzioni di frequenza; istogrammi; diagrammi a scatola e baffi. Indici di posizione: le medie (aritmetica, geometrica, armonica), moda, mediana, quartili, percentili. Indici di variabilità: intervallo di variazione, devianza, varianza, deviazione standard, coefficiente di variazione.
Introduzione alle distribuzioni di probabilità. - Applicazione in campo biomedico della probabilità: teorema di Bayes. Test diagnostici: Sensibilità, specificità e valori predittivi. Distribuzione normale (o di Gauss). La variabile normale standardizzata e sua distribuzione di probabilità.
Bias e campionamento – Errori sistematici, bias di informazione, selezione e campionamento, errore di I e II tipo, potenza di un test statistico, stima della dimensione campionaria, metodi di campionamento.
Test di significatività statistica: - Sistema di ipotesi, livello di significatività, valore P. Scelta dei test statistici. Test parametrici e non parametrici per dati indipendenti e dipendenti. Test z e test t su una media campionaria. Test t di Student per dati appaiati e per dati non appaiati. Analisi della varianza ad uno o due criteri di classificazione (ANOVA per dati appaiati e non appaiati). Test non parametrici per dati non appaiati (test sulla somma dei ranghi) et per dati appaiati (test dei ranghi con segno di Wilcoxon). Test di Kruskal-Wallis. Test di Friedman. Test del Chi-quadro.
Correlazione e regressione: - Covariazione, coefficiente di correlazione di Pearson, coefficiente di correlazione di Spearman, coefficiente di regressione, regressione lineare, regressione logistica.
Misure di associazione: - Odds Ratio e Rischio Relativo
| Argomenti | Riferimenti testi | |
|---|---|---|
| 1 | Introduzione alla Microbiologia: agenti patogeni, rapporto microrganismo-ospite | Testo 1 - Capitolo 1 pgr 1, 6 e 7 |
| 2 | I batteri: organizzazione della cellula batterica; fattori di virulenza e azione patogena dei batteri | Testo 1 - Capitolo 1 pgr 4 e 9 |
| 3 | Miceti: struttura della cellula fungina; azione patogena dei miceti | Testo 1 - Capitolo 1 pgr 5 |
| 4 | I Virus: struttura e replicazione; azione patogena dei virus; effetti dell’infezione virale sull’ospite | Testo 1 - Capitolo 1 pgr 2, 3 e 9 |
| 5 | Principi del meccanismo di azione dei farmaci antimicrobici e meccanismi di resistenza | Testo 1 - Capitolo 15 |
| 6 | Vaccini | Testo 1 - Capitolo 16 |
| 7 | Principi generali di diagnostica di laboratorio delle malattie infettive | Testo 1 - Capitolo 3 e 4 |
| 8 | Principi di disinfezione e sterilizzazione | Testo 2 - Capitolo 3 |
| 9 | Le infezioni della cute, ossa e articolazioni | Testo 1 - Capitolo 9 |
| 10 | Le infezioni dell’apparato uro-genitale | Testo 1 - Capitolo 7 |
| 11 | Le infezioni del feto e del neonato | Testo 1 - Capitolo 12 |
| 12 | Le infezioni dell’apparato respiratorio | Testo 1 - Capitolo 5 |
| 13 | Le infezioni dell’apparato gastroenterico | Testo 1 - Capitolo 8 |
| 14 | Le infezioni del sistema nervoso | Testo 1 - Capitolo 6 |
| 15 | Le infezioni opportuniste e nosocomiali | Testo 1 - Capitolo 14 |