Lezioni frontali. Dibattito in classe su casi pratici.
Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.
Informazioni per studenti con disabilità e/o DSA
A garanzia di pari opportunità e nel rispetto delle leggi vigenti, gli studenti interessati possono chiedere un colloquio personale col docente in modo da programmare eventuali misure compensative e/o dispensative, in base agli obiettivi didattici ed alle specifiche esigenze.
È possibile rivolgersi anche al docente referente CInAP (Centro per l’integrazione Attiva e Partecipata - Servizi per le Disabilità e/o i DSA) del nostro Dipartimento, prof. Condorelli.
Per le propedeuticità formali consultare il regolamento didattico della coorte di riferimento disponibile nella pagina dedicata http://www.lex.unict.it/it/chi-siamo/regolamenti-didattici-del-corso-di-laurea-magistrale-ciclo-unico-giurisprudenza-lmg01
Fortemente consigliata
A) Fonti e principi del processo civile
B) Le forme di tutela giurisdizionale (cognitiva, esecutiva, sommaria e cautelare)
C) Presupposti del processo ed esercizio dell’azione
D) I soggetti del processo
E) Gli atti del processo
F) Le prove
G) Processo di cognizione e sistema delle impugnazioni
H) Il rito semplificato di cognizione
I) Il giudicato
L) La disciplina dei procedimenti cautelari in generale
M) I provvedimenti d'urgenza e i sequiestri
N) Gli uffici giudiziari esercenti la funzione giurisdizionale civile secondo l’art. 1 dell’Ordinamento giudiziario; i giudici ordinari e quelli speciali; le sezioni specializzate
N) Il ruolo del P.M. nel processo civile
O) Gli ausiliari del giudice
P) L’incidenza delle regole di organizzazione interna degli uffici sulla ritualità del procedimento e la validità della sentenza
Q) Il riparto degli uffici giudiziari sul territorio della Repubblica e la sua modulata incidenza sulla disciplina del processo civile (la competenza territoriale propriamente detta, la questione di riparto tra sedi principali del tribunale e sezioni distaccate ex art. 83 ter disp. att. c.p.c.)
R) Mediazione e negoziazione assistita
C. CONSOLO, Spiegazioni di diritto processuale civile, Voll. I e II, Giappichelli Editore, Torino, 2023, XIII edizione.
Vol. I: sez. I, II, III (ad esclusione del cap. 7) e IV
Vol. II: Sez. V, VI (ad eccezione dei capitoli 9, 10,11 e 13), VII (ad esclusione del cap. VII)
Va studiata, invece, sui materiali on-line del manuale la parte introduttiva al volume primo (dal titolo "Il diritto del processo civile e la sua evoluzione"), comprendente i capp. 1, 2, 3 e 4.
Ovvero, in alternativa
A. MANDRIOLI - C. CARRATTA, Diritto Processuale Civile, XXIX ed., Voll. I, II, III e IV, Giappichelli editore, Torino, 2023
I volumi del manuale sono ancora in fase di stampa. Sarà cura del docente integrare le indicazioni concernenti le pagine da studiare dei volumi III e IV. I primi due volumi vanno studiati per intero.
E' a discrezione dello studente lo studio delle note a piè pagina prive di titoletto.
Prova in itinere
C. CONSOLO, Spiegazioni di diritto processuale civile, Vol. I, Giappichelli Editore, Torino, 2023, XIII ed., nella parti indicate sopra e vol. II, sez. V (ad esclusione del cap. 14, che va studiato per la prova finale)
N.B.: è discrezione dello studente studiare le parti in piccolo.
Numero pagine 450, con riferimento al testo da studiare.
In alternativa al sopra indicato manuale, gli studenti possono preparare l’esame servendosi del testo di
C. MANDRIOLI - A. CARRATTA, Diritto processuale civile, XXIX edizione, Vol. I, Giappichelli Editore, Torino, 2023.
Vol. I: per intero
Autore | Titolo | Editore | Anno | ISBN |
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Argomenti | Riferimenti testi | |
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1 | Il diritto processuale civile come disciplina- Le fonti di regolamentazione dell'attività giurisdizionale civile | |
2 | Il processo civile nella Costituzione repubblicana | |
3 | Il codice di procedura civile del 1940-'42 | |
4 | Le fonti di regolamentazione del processo sovranazionale | |
5 | I diversi tipi di attività giurisdizionale in ragione della funzione e della struttura | |
6 | La funzione giurisdizionale di cognizione: l'azione di accertamento, di condanna e costitutiva | |
7 | La nozione di giudicato sostanziale e formale | |
8 | I limiti oggettivi e soggettivi del giudicato. I limiti cronologici del giudicato | |
9 | La domanda e il potere di proporla | |
10 | Le condizioni dell'azione | |
11 | Il dovere decisorio del giudice e i suoi limiti. Il principio di corrispondenza tra il chiesto e il pronunciato | |
12 | Eccezioni rilevabili d'ufficio e riservate alla parte | |
13 | Il principio di disponibilità delle prove | |
14 | Il principio di libera valutazione delle prove | |
15 | La situazione giuridica globale del soggetto contro il quale è chiesta la tutela | |
16 | Mere difese, eccezioni e domande riconvenzionali | |
17 | Connessione, cumulo e concorso di azioni | |
18 | La giurisdizione | |
19 | I limiti della giurisdizione civile ordinaria per ragioni di materia | |
20 | I limiti della giurisdizione italiana | |
21 | Derogabilità della giurisdizione e rivelabilità del difetto di giurisdizione | |
22 | La sentenza della Corte di cassazione n. 24883/2008 | |
23 | Il regolamento di giurisdizione | |
24 | La translatio judicii e la perpetuatio jurisdictionis | |
25 | La disciplina della competenza in senso "statico" | |
26 | La disciplina della competenza in senso "dinamico" | |
27 | Statuizioni sulla competenza e regolamento di competenza | |
28 | Le modificazioni della competenza per ragioni di litispendenza, continenza o connessione | |
29 | Segue: pregiudizialità, compensazione, riconvenzione e conseguenze di questi fenomeni sulla competenza | |
30 | Connessione tra cause e pluralità di riti | |
31 | Le garanzie dell'imparzialità del giudice, gli uffici complementari e gli ausiliari del giudice | |
32 | Qualità di parte, capacità processuale, legittimazione processuale e rappresentanza processuale | |
33 | I difensori di parte e i consulenti | |
34 | Il processo litisconsortile: gli interventi | |
35 | Litisconsorzio necessario e facoltativo | |
36 | La successione nel processo e nel diritto controverso | |
37 | Gli atti processuali e la loro nullità | |
38 | La fase introduttiva del rito di cognizione ordinario | |
39 | La fase d'istruzione in senso ampio e stretto | |
40 | La fase di decisione | |
41 | Le vicende anormali del processo: sospensione, interruzione ed estinsione | |
42 | Le impugnazioni in generale | |
43 | L'appello | |
44 | Il ricorso per Cassazione | |
45 | La revocazione | |
46 | L'opposizione di terzo | |
47 | Il rito cautelare uniforme | |
48 | il rito semplificato di cognizione | |
49 | La mediazione e la negoziazione assistita |
Esame orale
L'esame sarà valutato secondo i seguenti criteri (Delibera Consiglio CdS 17 settembre 2018):
La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere
Il principio di corrispondenza fra chiesto e pronunciato
La tutela cognitiva di condanna
Giudicato formale e sostanziale
L'atto di domanda e la sua nullità
Le preclusioni nel processo di cognizione ordinario
Le prove tipiche
Carattere devolutivo dell'appello
Cassazione con e senza rinvio
Il procedimento cautelare uniforme
Il procedimento semplificato di cognizione
Il tentativo di mediazione obbligatoria