La “filosofia dell’educazione” indaga , analiticamente e criticamente, gli aspetti fondativi e formali della pedagogia:il discorso, il tipo di rigore, la scelta di valori che l’accompagna. Il corso ne evidenzia da un lato l’evoluzione nella cultura contemporanea, dall’altro l’articolazione problematica.
Secondo i descrittori di Dublino gli studenti dovranno, alla fine del corso, acquisire
1) conoscenze e capacità di comprensione in un campo di studi di livello post secondario e conoscere i temi fondamentali nel proprio campo di studi;
2) capacità di applicare le conoscenze e capacità di comprensione in maniera da dimostrare un approccio professionale e possedere competenze adeguate sia per ideare e sostenere argomentazioni che per risolvere problemi nel proprio campo di studi;
3) capacità di apprendimento necessarie per intraprendere studi successivi con un alto grado di autonomia.I saperi dell’educazione e la filosofia dell’educazione: ambiti e funzioni; modelli in corso; temi e problemi attuali.Particolare attenzione sarà rivoltà ai “problemi emergenti” della società contemporanea con particolare riferimento al tema dell’intercultura e al rapporto tra
formazione e digitalizzazione della società contemporanea.- F. Cambi, Introduzione alla filosofia dell’educazione, Laterza, Bari, pp. 218.
- Agostino Portera, Educazione e pedagogia interculturale, il Mulino edizioni, pp. 208.
- B. Serpe, La ricerca storica educativa in Italia. I fondamenti, gli ambiti, i metodi, Cosenza, Jonia Editrice, 116 pp.
- Z. Bauman, La solitudine del cittadino globale, Milano, La Feltrinelli, pp. 227.