GIURISPRUDENZAGiurisprudenzaAnno accademico 2023/2024

1000080 - DIRITTO PROCESSUALE PENALE M - Z

Docente: Vania PATANE'

Risultati di apprendimento attesi


Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Il corso di Diritto processuale penale è  strutturato in modo da consentire allo studente l'acquisizione di conoscenze e capacità di comprensione  rivolte all’assimilazione delle regole giuridiche fondamentali del processo penale. Lo svolgimento del programma accompagna lo studente al graduale raggiungimento della padronanza dei principi del sistema processuale penale vigente e degli istituti fondamentali che gli sono propri. Il programma svolto aiuta a sviluppare la capacità di critica, di interpretazione e di analisi del diritto, affinando gli strumenti ermeneutici attraverso i quali diviene possibile conoscere la ratio e gli schemi che governano un processo penale. Durante il corso, verranno anche analizzati e discussi in aula casi giurisprudenziali particolarmente significativi, in relazione alle tematiche affrontate a lezione, così da porre lo studente nella condizione di comprendere in concreto, le modalità e le forme in cui si traduce, nella realtà processuale, quanto studiato ed appreso.A tale attività generalmente  si affianca anche la possibilità di assistere alla celebrazione di una o più udienze (si tratta prevalentemente di processi celebrati  in Corte d'assise).

Gli obiettivi formativi saranno perseguiti attraverso lezioni frontali ed eventuali esercitazioni di tipo casistico. I risultati attesi verranno valutati sia in sede di prova in itinere che di verifica conclusiva.

Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.

Informazioni per studenti con disabilità e/o DSA
A garanzia di pari opportunità e nel rispetto delle leggi vigenti, gli studenti interessati possono chiedere un colloquio personale col docente in modo da programmare eventuali misure compensative e/o dispensative, in base agli obiettivi didattici ed alle specifiche esigenze.
È possibile rivolgersi anche al docente referente CInAP (Centro per l’integrazione Attiva e Partecipata - Servizi per le Disabilità e/o i DSA) del nostro Dipartimento, prof. Condorelli.

Prerequisiti richiesti

Per le propedeuticità formali consultare il regolamento didattico della coorte di riferimento disponibile nella pagina dedicata http://www.lex.unict.it/it/chi-siamo/regolamenti-didattici-del-corso-di-laurea-magistrale-ciclo-unico-giurisprudenza-lmg01

Frequenza lezioni

Consigliata

Contenuti del corso

I soggetti. Gli atti. Le prove. Le misure cautelari. Le indagini preliminari. L’investigazione difensiva. L’udienza preliminare. I procedimenti speciali. Il giudizio. I procedimenti per i reati di cognizione del tribunale in composizione monocratica e del giudice di pace. Le impugnazioni. La giustizia riparativa .Il giudicato penale e la revisione. Istituzione e organizzazione degli ordinamenti giudiziari.

Prova in itinere

Il processo penale e le sue caratteristiche. I soggetti (il giudice; l’imputato e la persona sottoposta alle indagini; il pubblico ministero e la polizia giudiziaria; le parti eventuali; la persona offesa dal reato e gli enti rappresentativi di interessi lesi; il difensore). Gli atti. Le prove. Le misure cautelari. 

Testi di riferimento

SIRACUSANO – GALATI – TRANCHINA – ZAPPALÀ, aggiornamento a cura DI CHIARA G.- PATANE'  V.-SIRACUSANO F., Diritto processuale penale, Giuffrè, Milano, 2023, vol. unico,  (escluse pp. 949-991 / 1003-1050 / 1071-1113)

oppure

CONSO-GREVI - BARGIS, Compendio di procedura penale, 11ª ed., Wolters Kluwer - Cedam, 2023 (esclusi capp. XI, XII, XIV).

oppure

CHIAVARIO, Diritto Processuale Penale, 9ª ed., UTET, 2022, (esclusi capp.da XXXVI a XXXXIII)

N.B. È richiesta la conoscenza delle modifiche legislative successive alla data di edizione del manuale consigliato per la preparazione dell’esame.

Prova in itinere

SIRACUSANO – GALATI – TRANCHINA – ZAPPALÀ, aggiornamento a cura DI CHIARA G. - PATANE V. '- SIRACUSANO F., Diritto processuale penale, Giuffrè, Milano, 2023, vol. unico, da pag. 1 a pag. 428 

N.B. È richiesta la conoscenza delle modifiche legislative successive alla data di edizione del manuale consigliato per la preparazione dell’esame. 

Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1Modelli processuali: sistema accusatorio/inquisitorio
2Garanzie costituzionali ed esercizio della giurisdizione
3Il principio di obbligatorietà dell'azione penale
4La presunzione di non colpevolezza e l'articolazione degli oneri probatori
5Il giudice Ipotesi di astensione e ricusazione
6Rimessione del processo
7Conflitti di competenza e di giurisdizione
8Le parti processuali :a) il pubblico ministero
9b) L'imputato
10Le parti eventuali
11Gli atti del processo
12 L'invalidità degli atti
13I termini processuali La rimessione nel termine
14Diritto alla prova e procedimento probatorio
15 L'inutilizzabilità della prova
16Mezzi di prova e mezzi di ricerca della prova
17La prova atipica - La prova scientifica
18Le misure cautelari personali
19Le misure cautelari reali
20 Le impugnazioni in materia cautelare
21L'avvio delle indagini preliminari
22 La formazione della notizia di reato
23I poteri investigativi del pubblico ministero e della polizia giudiziaria
24Accertamenti tecnici irripetibili e incidente probatorio
25Arresto in flagranza e fermo
26Udienza di convalida
27Le investigazioni difensive
28L'avviso di conclusione delle indagini L'esercizio dell'azione penale
29La chiusura delle indagini preliminari: il procedimento di archiviazione
30L'irrilevanza del fatto
31L'udienza preliminare
32I riti speciali deflattivi del dibattimento
33I riti speciali di anticipazione del dibattimento
34La sospensione del processo con messa alla prova dell'imputato
35Atti preliminari al dibattimento. Le liste testimoniali
36L'assunzione della prova in dibattimento
37L'esame incrociato.Le contestazioni e le letture
38Gli atti successivi al dibattimento La deliberazione della sentenza
39Il procedimento dinanzi al tribunale in composizione monocratica
40La giurisdizione penale di pace
41Le impugnazioni: principi generali
42L'appello
43Il ricorso in Cassazione
44Il giudicato. il procedimento di revisione

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

Prova orale

L'esame sarà valutato secondo i seguenti criteri (Delibera Consiglio CdS 17 settembre 2018):

La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.

Esempi di domande e/o esercizi frequenti

Le questioni pregiudiziali; criteri di attribuzione della competenza; astensione e ricusazione del giudice; la rrimessione del processo, gli enti rappresentativi degli interessi lesi dal reato; la parte civile; i vizi degli attti; nullità e inesistenza; le ipotesi di sanatoria delle nullità; i termin i processuali e le conseguenze ricollegate alla loro violazione; la restituzione nel termine; il diritto alla prova; il tema di prova; mezzi di prova e mezi di ricerca della prova; la testimon ianza "assistita"; le intercettazioni; i presupposti applicativi delle misure cautelari; i criteri di scelta; riesame, appello e ricoro in cassazione avverso i provvedimenti cautelari; l'iscrizione della notizia di reato; la gestione e lo sviluppo delle indagini; le indagini "collegate"; il diritto al silenzio;  l'incidente probatorio; gli accertamenti tecnici irripetibili;  la chiusura delle in dagini; l'archiviazione; l'avviso di conclsione delle indagini; l'esercizio dell'azione penale; l'udienza preliminare: svolgimento e poteri delle parti e del giudice; i riti speciali; il procedimento dinanzi al giudice di pce; il ricorso immediato  dell'offeso; il procedimento di conciliazione; l'estinzione del reato per condotte riparatorie; gli atti del pre- dibattimento; le liste testimoniali; l'ammissione e l'assunzione della prova;  la cross-exmination; le contestazioni nel corso dell'esame; poteri integrativi del giudice in punto di prova; contestazione di fatto nuovo e di fatto diverso; la deliberazione della sentenza; inammissibilità delle impugnazioni; effetto estesivo, effetto devolutivo; effetto sospensivo;il procedimento di appello; l'appello incidentale; la rinnovazione dell'istruzione dibattimentale in appello, i  motivi di ricorso in cassazione; annullamento con e senza rinvio; la revisione; il divieto di bis in idem; divieto di reformatio in peius.
 


English version