INGEGNERIA ELETTRICA ELETTRONICA E INFORMATICAIngegneria elettronicaAnno accademico 2023/2024

1001693 - FONDAMENTI DI TELECOMUNICAZIONI A - Z

Docente: Sergio PALAZZO

Risultati di apprendimento attesi

Gli obiettivi formativi dell'insegnamento di Fondamenti di Telecomunicazioni, sono i seguenti:
1.Conoscenza e comprensione (knowledge and understanding)
: lo studente apprenderà le
conoscenze di base delle tecniche analogiche e digitali per la trasmissione a distanza

dell’informazione e i fondamenti delle reti di telecomunicazione, in particolare l'architettura e i

protocolli di rete;

2.Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and

understanding)
: le conoscenze di natura applicativa, acquisite attraverso le esecitazioni e il
laboratorio, riguarderanno la capacità di progettare e configurare sistemi di telecomunicazioni

partendo da una conoscenza e comprensione di tutte le tecniche che caratterizzano le diverse

fasi di elaborazione del segnale e gestione dell'informazione tra sorgente e destinazione; lo

studente acquisirà capacità di problem solving e di lavorare in gruppo.

3.Autonomia di giudizio (making judgements):
l’insegnamento stimolerà autonomia di
giudizio e di valutazione delle condizioni in cui applicare le tecniche e gli strumenti per la

progettazione del livello fisico che caratterizza un sistema di telecomunicazioni;

4.Abilità comunicative (communication skills):
l’insegnamento è basato sull’impiego di un
linguaggio proprio degli studi relativi alle tecniche e ai sistemi di telecomunicazione che diverrà

la base dell’attività di comunicazione posta in essere dallo studente;

5.Capacità di apprendimento (learning skills):
la capacità di apprendimento sarà stimolata
dalla conoscenza critica dei temi trattati nell’insegnamento resa possibile dalla frequenza alle

lezioni, dalle attività laboratoriali e dallo studio dei testi di riferimento.

Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Il corso, che consiste in 89 ore di didattica, di esercitazioni e laboratorio, è erogato in co-docenza (6 + 3 CFU).
I 3 CFU riguardano in particolare la sezione n. 9 del programma.

I docenti sono disponibili anche a incontri di ricevimento in modalità telematica, previo appuntamento.

Prerequisiti richiesti

Teoria dei Segnali (Sviluppo in serie di Fourier, Teorema della modulazione, Filtri, Analisi in frequenza,
Campionamento, Indici statistici, Funzione densità di probabilità)

Frequenza lezioni

Il corso non prevede la frequenza obbligatoria, ma è fortemente suggerita per il superamento della prova scritta.

Contenuti del corso


1.Introduzione:
organizzazione del corso, la storia delle TLC, descrizione generale di un sistema di
comunicazione, sorgenti analogiche e digitali, trasduttori. Caratteristiche del segnale telefonico. . Definizioni di

bit-rate, SNR, BER, SER. Parametri prestazionali di un sistema di comunicazione. Frequenze audio, pressione

sonora, distribuzione delle ampiezze del segnale vocale, perdita di sensibilità dell’udito.

2.Canali di comunicazione:
ideale, perfetto, lineare e permanente, lineare e non permanente, non lineare.
Distorsione di armonica. Rumore di intermodulazione. Equalizzazione. Canali rumorosi. Multiplazione a

divisione di frequenza (FDM). Banda di guardia. Filtri di enfasi e di deenfasi. Esercitazioni.

3.Teoria dell’informazione:
Misura dell’informazione ed entropia. Sorgenti discrete ed esempi. Codifica di
sorgente: proprietà dei codici, lunghezza di un codice, efficienza di codifica, codifica a blocchi, codici di Gray,

Shannon-Fano, Huffman. Esercitazioni.

4.PCM e codifica di linea:
Conversione A/D. Campionamento. Quantizzazione uniforme e non uniforme.
Codifica PCM, legge A e μ. Standard ITU-T e ETSI di codifica della voce. Telefonia su IP (cenni).

Trasmissione e rigenerazione di segnali PCM su canali rumorosi. Principali codici di linea binari. Recupero del

clock. Diagramma ad occhio. Codifica multilivello. Esercitazioni e laboratorio.

5.Codifica di canale:
Codici a blocco. Rate del codice. Ritardo di codifica. Codice lineare e sistematico.
Matrice generatrice. Codice a ripetizione e di parità. Peso e distanza di Hamming. Ritardo di decodifica.

Interleaver.

6.Quadripoli rumorosi:
Banda equivalente di rumore, temperatura equivalente di rumore, figura di rumore.
Temperatura di sistema. Esercitazioni.

7.Modulazione e trasmissione di segnali analogici:
modulazione e demodulazione d’ampiezza DSB, SSB,
AM e VSB; modulazione angolare FM e PM; off-set di fase e frequenza; modulatore DSB bilanciato e ad

interruzione; confronto delle tecniche di modulazione; SNR per trasmissioni analogiche in banda base e banda

traslata.

8.Trasmissione numerica in banda base e traslata:
Sistemi PAM binari ed M-ari in banda base.
Modulazione numerica ASK, FSK, PSK, QAM, OFDM (cenni). Laboratorio.
9.Sistemi di rete: Generalità sulle reti di telecomunicazione e Internet; protocolli e servizi di rete; architetture a
strati; tecniche di multiplazione e di commutazione; commutazione di circuito e di pacchetto; apparati e

infrastrutture di rete; controllo di errore e di flusso; tecniche di accesso multiplo (CSMA, CSMA/CD, CSMA/CA,

token passing) e loro applicazioni: reti Ethernet e WiFi; funzioni di instradamento; controllo di congestione;

principali protocolli di Internet.

Testi di riferimento


[1] K. Sam, Shanmugam “Digital and Analog Communication Systems”, John Wiley & Sons.

[2] Couch Leon, “Fondamenti di Telecomunicazioni”, Apogeo Education, 2002.

[3] S. Haykin, M. Moher “Introduzione alle telecomunicazioni analogiche e digitali”, Casa Editrice Ambrosiana,

2007

[4] J. Kurose, K. Ross "Reti di calcolatori e Internet", Pearson

[5] Appunti del docente.

Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1TESTI CONSIGLIATI[1] K. Sam, Shanmugam “Digital and Analog Communication Systems”, John Wiley & Sons.[2] Couch Leon, “Fondamenti di Telecomunicazioni”, Apogeo Education, 2002.[3] S. Haykin, M. Moher “Introduzione alle telecomunicazioni analogiche e digitali”, Casa Editrice Ambrosiana,2007[4] J. Kurose, K. Ross "Reti di calcolatori e Internet", Pearson [5] Appunti del docente.

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

L'esame consiste nella presentazione di una tesina su un argomento concordato con il docente e in una successiva prova orale. 

La prova orale consiste in 2 o 3 domande su argomenti del programma.

A garanzia di pari opportunità e nel rispetto delle leggi vigenti, gli studenti interessati possono chiedere un colloquio personale in modo da programmare eventuali misure compensative e/o dispensative, in base agli obiettivi didattici ed alle specifiche esigenze. È possibile rivolgersi anche al docente referente CInAP (Centro per l’integrazione Attiva e Partecipata - Servizi per le Disabilità e/o i DSA) del proprio Dipartimento.

Esempi di domande e/o esercizi frequenti

Le domande riguardano tutti gli argomenti svolti a lezione. Gli esercizi assegnati nelle prove scritte riguardano
principalmente le sezioni n. 1, 2, 3, 4, 5 e 6.

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