- Conoscenza e comprensione dei principali elementi riguardanti le comunicazioni digitali
Acquisire e comprendere gli strumenti fondamentali per
analizzare le tecniche di trasmissione digitale, e le
procedure che permettono di ricavare i principali parametri che caratterizzano
un sistema di comunicazione digitale ed analogico.
Sviluppo delle capacità di analisi della rappresentazione vettoriale dei
segnali e delle tecniche di conversione analogico/digitale.
- Conoscenze applicate e capacità di comprensione delle tecniche oggi all’avanguardia nei sistemi di comunicazioni digitali, anche finalizzate all’applicazione pratica in contesti diversi da quelli usuali
Sviluppo delle competenze necessarie per analizzare gli schemi di riferimento di un sistema di comunicazione digitale e analogico e poterne determinare i principali parametri che li caratterizzano (rapporto segnale rumore, probabilità di errore per bit, occupazione di banda, consumo energetico, complessità circuitale), al fine di poter mettere lo studente nella condizione di poterli utilizzare anche in futuro e in contesti diversi da quelli trattati nel corso.
- Autonomia di giudizio su quanto imparato
Sviluppo di un adeguato grado di autonomia di giudizio nell’individuazione delle caratteristiche dei sistemi di trasmissione digitale e analogica e degli strumenti utilizzabili per poter effettuare non solo la progettazione di semplici sistemi di comunicazione quali quelli trattati a lezione, ma anche di sistemi più complessi quali quelli delle trasmissioni satellitari e 5G, per i quali è necessaria una maturazione di quanto studiato.
- Abilità comunicative per la veicolazione a interlocutori eterogenei
Sviluppo della capacità di comunicare efficacemente e con linguaggio tecnico adeguato tematiche relative alle trasmissioni digitali e analogiche, ai sistemi di modulazione e agli apparati di trasmissione.
- Capacità di apprendimento in autonomia delle evoluzioni relative agli argomenti trattati a lezione
Sviluppo della capacità di aggiornamento sull’evoluzione scientifica e tecnologica nel settore delle comunicazioni digitali e analogiche per poter approfondire in autonomia le nuove tecniche di trasmissione su cavo, su fibra e wireless che si affermeranno in futuro, con riferimento anche alle tecnologie inerenti ADSL, LTE, 4G e 5G.Il corso è composto da una parte di teoria (35 ore) e da una parte di esercitazioni (15 ore). Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza, potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.
Convoluzione
Banda di un segnale in banda base e in banda passante
Densità spettrale di potenza e funzione di autocorrelazione
Segnali periodici
Teoria della probabilità, variabili aleatorie e processi aleatori
Processi aleatori, e in particolare il rumore bianco e i processi gaussiani
Sistemi lineari tempo-invarianti (LTI) e distorsioni
Campionamento di un segnale e interpolazione di una sequenzaIl corso è organizzato in quattro Unità Didattiche Elementari (UDE):
Argomenti |
ORE |
Riferimenti testi |
UDE 1: Trasmissione di segnali digitali in banda base
|
24 |
[COU]: Cap. 3.1 e 3.2 [FAL]: Cap. 11
e dispense del docente |
UDE 2: Introduzione alle modulazioni in banda passante
|
10 |
[COU]: Cap. 5.1 – 5.5 e Cap. 7.8
e dispense del docente |
UDE 3: Modulazioni digitali
|
10 |
[COU]: Cap. 7.1 – 7.7
e dispense del docente Per OFDM fare anche riferimento [FAL] Falaschi, Cap. 16.8. |
UDE 4: Trasmissione di segnali analogici e digitali in banda base
|
6 |
[COU]: Cap. 3.3 |
Argomenti | Riferimenti testi | |
---|---|---|
1 | UDE 1: Trasmissione di segnali digitali in banda base *Introduzione alla teoria dell’informazione. Misura dell’informazione ed entropia di una sorgente. Codifica di sorgente. *Schema di riferimento della trasmissione digitale. *Modulazione digitale PAM (Pulse Amplitude Modulation). *Filtro di trasmissione *Codici di linea binari e multilivello. Spettro di un codice di linea. Efficienza spettrale *Rappresentazione vettoriale dei segnali e trasmissione multidimensionale *Interferenza intersimbolica (ISI) e criteri di Nyquist. *Bit error rate (ber) per trasmissioni digitali in banda base. Schemi a blocchi di modulatori e demodulatori digitaliAntenne e sistemi 5G | [COU]: Cap. 3.1 e 3.2 [FAL]: Cap. 11 e dispense del docente |
2 | UDE 2: Introduzione alle modulazioni in banda passante *Definizioni: segnali in banda passante, segnale modulante, segnale modulato, segnale portante, *Inviluppo complesso. Spettro e densità spettrale di potenza dei segnali in banda passante. Potenza media totale e potenza di picco dei segnali in banda passante.*Modulazioni di ampiezza, di frequenza e di fase | [COU]: Cap. 5.1 – 5.5 e Cap. 7.8 e dispense del docente |
3 | UDE 3: Modulazioni digitali *Modulazioni binarie OOK, BPSK e 2-FSK: Inviluppo complesso e segnale modulato; DSP dell’inviluppo complesso e del segnale modulato; *Banda di trasmissione; *Bit Error Rate *Modulazioni multidimensionali N-PSK, QPSK, N-QAM, N-FSK: Inviluppo complesso e segnale modulato; DSP dell’inviluppo complesso e del segnale modulato; *Banda di trasmissione. *Bit Error Rate e Symbol Error Rate*Sistemi di trasmissione DMT ed OFDM | [COU]: Cap. 7.1 – 7.7 e dispense del docente Per OFDM fare anche riferimento [FAL] Cap. 16.8. |
4 | UDE 4: Trasmissione di segnali analogici e digitali in banda base *Modulazione PCM: campionamento, quantizzazione e codifica. *Quantizzazione uniforme e non uniformeProgetto di un segnale PCM per un sistema telefonico | [COU]: Cap. 3.3 |
L’esame è costituito da una prova in itinere non obbligatoria e da una prova orale.
La prova in itinere, della durata di 3 ore, viene valutata con un livello di apprendimento, di cui si terrà conto in sede di esame.
In particolare:
Chi supera la prova in itinere in fascia B potrà fare l’esame di fascia A, ma ottenendo un voto che non potrà superare 27/30.
La prova orale consta di 3 domande, una delle quali riguarderà lo svolgimento di un esercizio numerico o la descrizione di un progetto GNURadio tra quelli forniti in precedenza dal docente.