a)Classici: Lo studente è tenuto a leggere 5 (cinque) testi, di autore diverso, tra quelli di seguito indicati, in qualsiasi edizione (anche digitale): - Reinaldo Arenas, Prima che sia notte, Milano, Guanda. - Miguel Ángel Asturias, Il signor Presidente, Milano, Feltrinelli. - Mariano Azuela, Quelli di sotto, Roma, Edizioni Sur. - Roberto Bolaño, Stella distante, Milano, Adelphi. - Jorge Luis Borges, Finzioni, Milano, Adelphi (oppure Milano, Mondadori). - Alejo Carpentier, L’arpa e l’ombra, Palermo, Sellerio. - Julio Cortázar, Bestiario, Torino, Einaudi. - José Donoso, L’osceno uccello della notte, Milano, Bompiani. - Carlos Fuentes, Il gringo vecchio, Milano, Il Saggiatore. - Gabriel García Márquez, Cent’anni di solitudine, Milano, Mondadori. - Eduardo González Viaña, Santa Barbara naviga verso Miami, Salem-Lima-New York, Axiara, 2016. - Dante Liano, Il mistero di San Andrés, Milano, Sperling & Kupfer. - Leonardo Padura Fuentes, La nebbia del passato, Milano, Marco Tropea Editore. - Manuel Puig, Il bacio della donna ragno, Roma, Edizioni Sur. - Horacio Quiroga, Racconti d’amore di follia e di morte, Messina, Lippolis. - Juan Rulfo, La pianura in fiamme, Torino, Einaudi. - Ernesto Sábato, Il tunnel, Torino, Einaudi (oppure Milano, Feltrinelli). - Luis Sepúlveda, Il vecchio che leggeva romanzi d’amore, Milano, Guanda. - Zoé Valdés, Café nostalgia, Milano, Frassinelli. - Mario Vargas Llosa, La città e i cani, Torino, Einaudi. b) Approfondimenti: La costruzione dell’identità femminile in due scrittrici ispano-americane: - Laura Esquivel, A Lupita piaceva stirare, Milano, Garzanti, 2015. - Wendy Guerra, Tutti se ne vanno, Firenze, Le Lettere, 2007. Testi critici: - Domenico Antonio Cusato, A Lupita le gustaba investigar..., entre otras cosas, in AA. VV., La investigación y sus manifestaciones artísticas, Madrid, Visor, 2022, pp. 107-127. - Sabrina Costanzo, Lo spazio distopico dell’isola e la (de)costruzione dell’identità femminile. “Todos se van” di Wendy Guerra, in AA. VV., Testo, metodo, elaborazione elettronica XII. Isolitudine, confine, identità, a cura di S. Costanzo, D. A. Cusato, G. Persico, Messina, Lippolis, 2020, pp. 59-70. Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale. Per ulteriori informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle opere dell’ingegno - AIDRO). I testi di riferimento possono essere consultati in Biblioteca. |