Il corso mira a fornire:
1) gli strumenti necessari per applicare metodologie proprie dell’ambito disciplinare, per argomentare con competenza sui temi e i problemi trattati.
2) stimoli adeguati a costruire un’autonomia di giudizio, capacità di analisi critica, sintesi di idee nuove, da usare come possibili chiavi di lettura per affrontare casi di studio su fenomeni religiosi.
3) un metodo per interpretare i dati acquisti, esercitare la capacità di elaborare eventuali tesi e comunicare con linguaggio tecnico e con competenza i contenuti della disciplina.
4) indicazioni per acquisire in autonomia conoscenze specialistiche, usando gli strumenti di ricerca e di lavoro forniti durante il corso.
Il corso sarà principalmente basato su lezioni frontali, ma gli studenti dovranno essere preparati a contribuire alla discussione sugli argomenti presi in considerazione, a fare domande e a rispondere. Le lezioni frontali saranno accompagnate dalla proiezione di PowerPoint e altri strumenti.
Gli argomenti saranno sviluppati con la lettura critica di fonti e studi.
I materiali proposti a lezione (PowerPoint, fonti, saggi) saranno resi disponibili sulla piattaforma STUDIUM.
Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.
Linguaggio tecnico e conoscenze storiche di base.
Facoltativa
A. Primo cristianesimo (3 CFU)
- Problematiche relative a metodo e statuto della disciplina.
- Elementi per una periodizzazione del cristianesimo delle origini.
- Da Gesù al cristianesimo.
- L’Ostilità: Intellettuali pagani contro Cristiani
- Le Persecuzioni: Decio; Valeriano; Diocleziano
- La Svolta: Costantino il Grande e Teodosio I
- Teologia cristiana e antropologia cristiana
B. Questioni di storiografia contemporanea (3 CFU)
- Approfondimenti di storiografia contemporanea
- la questione del ‘Gesù storico’, all’estero e in Italia
-Giovanni Battista e Gesù
A. (3 CFU)
Testi:
- G. Jossa, Il cristianesimo antico: Dalle origini al concilio di Nicea, Roma, Carocci, 2006 (1a ed. 1997), pp. 224.
- E. Prinzivalli, Questioni di Storia del cristianesimo antico (I-IV sec.), Roma, Edizioni Nuova Cultura, 2010, pp. 5-111, 153-191.
B. (3 CFU)
Testi:
Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.
Per ulteriori informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle opere dell’ingegno - AIDRO).
I testi di riferimento possono essere consultati in Biblioteca.
Argomenti | Riferimenti testi | |
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1 | Presentazione del programma e chiarimenti in merito al Syllabus. Il cristianesimo antico e la categoria storica della Tarda Antichità | Materiali didattici integrativi (messi a disposizione durante le lezioni o durante l'orario di ricevimento) |
2 | Il primo cristianesimo. Periodizzazioni del cristianesimo antico | Materiali didattici integrativi (messi a disposizione durante le lezioni o durante l'orario di ricevimento) |
3 | Origini: conflitti ad extra e conflitti ad intra. | Prinzivalli, Questioni di storia del cristianesimo antico, cap. 1; Jossa, Il cristianesimo antico, capp. 1-3 |
4 | Cristianesimo e autorità politica | Prinzivalli, Questioni di storia del cristianesimo antico, cap. 2; Jossa, Il cristianesimo antico, cap. 8 |
5 | Gli intellettuali pagani di fronte al cristianesimo: polemiche tra attrazione e ostilità | Prinzivalli, Questioni di storia del cristianesimo antico, cap. 4; Jossa, Il cristianesimo antico, cap. 9 |
6 | Cristiani e leggi imperiali. Le persecuzioni | Jossa, Il cristianesimo antico, cap. 10, 23 e 25 |
7 | L'imperatore Costantino e Eusebio di Cesarea: la teologia politica | Prinzivalli, Questioni di storia del cristianesimo antico, cap. 3 |
8 | L' antropologia cristiana religione giudaica e filosofia greca | Prinzivalli, Questioni di storia del cristianesimo antico, cap. 5 |
9 | Salus cristiana tra protologia ed escatologia. | Prinzivalli, Questioni di storia del cristianesimo antico, cap. 6 |
10 | Formazione delle strutture ecclesiastiche | Prinzivalli, Questioni di storia del cristianesimo antico, cap. 7 |
11 | Questioni di storiografia contemporanea: la ricerca sul Gesù storico. | Prinzivalli, Questioni di storia del cristianesimo antico, Appunti pp. 173-191; Materiali didattici integrativi (messi a disposizione durante le lezioni o durante l'orario di ricevimento) |
12 | Il Gesù storico in Italia | G. Segalla, Sulle tracce di Gesù. La “Terza ricerca”, pp. 1-141. |
13 | Giovanni Battista e Gesù | E. Lupieri, Giovanni e Gesù. Storia di un antagonismo, e A. Destro-M. Pesce, Il Battista e Gesù. Due movimenti giudaici nel tempo della crisi |
14 | Letture: testi e documenti | Materiali didattici integrativi (messi a disposizione durante le lezioni, durante l'orario di ricevimento, sulla piattaforma Studium). |
prova in itinere sul modulo A = questionario scritto (o sulla base del numero degli studenti: attività seminariale) sui temi inerenti il modulo A (facoltativa).
La correzione sarà sottoposta a discussione e gli esiti saranno resi noti durante l’orario delle lezioni o del ricevimento.
Il voto sarà espresso in trentesimi e resterà valido per un anno solare.
la prova in itinere è uno strumento di verifica del grado di apprendimento raggiunto ma soprattutto dell’efficacia del metodo di studio adottato. Per questo le prove in itinere saranno considerate nella definizione del voto finale a discrezione degli studenti.
prova finale orale sul modulo B (sui moduli A e B per chi non abbia svolto la prova in itinere)
Per il giudizio finale sull’esame si terrà conto della prova in itinere (in accordo con lo studente) in modo proporzionale, ma non rigorosamente matematico. Nella valutazione della prova orale saranno prese in considerazione, oltre la conoscenza dei contenuti fondamentali, anche la padronanza delle questioni storiografiche, la proprietà lessicale e la capacità critica e argomentativa.
Gli studenti non frequentanti sono tenuti a contattare la docente prima di sostenere l’esame.