Obiettivo formativo del corso è di promuovere le medical humanities e la dimensione relazionale in medicina, attraverso un approccio olistico ai problemi di salute della persona, secondo il modello bio-psico-sociale (International Classification of Functioning – O.M.S.).Apprendere una base conoscitiva di tipo psicologico-clinico per comprendere e gestire le dinamiche interpersonali tipiche della relazione medico-paziente. Integrare oggettività della scienza medica ed emozioni individuali. Acquisire attitudini e capacità di comunicazione e di ascolto efficaci ed empatici nell’ambito professionale sanitario. Comprendere le reazioni psicologiche tipiche dei pazienti quando la salute è compromessa e quelle legate alla pratica sanitaria nei diversi ambiti assistenziali. Capacità di affrontare gli eventi stressanti da una prospettiva relazionale.

Lezioni frontali ed esercitazioni attive di apprendimento (role playing). Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel Syllabus.

Propedeuticità come da piano di studi.  

Obbligo di frequenza 

Modulo di Psicologia Clinica • Approccio bio-psico-sociale nella pratica clinica (illness) vs approccio biomedico (disease). • Aspetti psicologici e relazionali dell’esperienza di malattia. • Il paziente e la famiglia di fronte alla malattia e all’ospedalizzazione: fronteggiare momenti di crisi e stress cronico. • Umanizzazione delle cure; medicina narrativa e relazione terapeutica. • Comunicazione efficace ed empatica in sanità e ascolto attivo. • Il lavoro con la diade paziente-care giver. • Impatto psicologico delle patologie acute e croniche; impatto psicologico delle patologie oncologiche e PNEI. • Aspetti psicologici, relazionali e comunicativi nelle cure palliative. • Conoscenza delle reazioni psicologiche del paziente alla malattia e regolazione delle • emozioni; fattori psicologici di rischio e di resilienza. • Prospettiva psicologico-clinica di analisi degli aspetti emotivi e affettivi che regolano i comportamenti, le dinamiche relazionali, le aspettative e gli obiettivi di chi si trova ad affrontare le problematiche inerenti alla salute • Patient Engagement Model" nell’assistenza sanitaria: coinvolgere il paziente per outcomes migliori

Modulo di Psicologia Clinica La prova consiste in un colloquio in cui saranno poste almeno n. 5 domande che vertono almeno su 5 argomenti del programma. La prova permette di verificare: i) il livello di conoscenza fondamentali della psicologia clinica e gli strumenti di base per comprendere l’importanza e i meccanismi di azione dei fattori psicologici nella determinazione dello stato di malattia e di quello di benessere; ii) la capacità di applicare tali conoscenze nella pratica professionale; iii) la chiarezza espositiva; iv) la proprietà di linguaggio psicologico-scientifica. Per l’attribuzione del voto finale si terrà conto dei seguenti parametri: Voto 29-30 e lode: lo studente ha una conoscenza approfondita dei principali argomenti del programma, riesce prontamente e correttamente a integrare e analizzare criticamente le situazioni presentate, risolvendo autonomamente problemi relativi all’impatto psicologico nelle malattie organiche, anche di elevata complessità; ha ottime capacità comunicative e padroneggia il linguaggio psicologico-scientifico e clinico. Voto 26-28: lo studente ha una buona conoscenza dei principali argomenti del programma, riesce a integrare e analizzare in modo critico e lineare le situazioni presentate, riesce a risolvere in modo abbastanza autonomo problemi relativi all’impatto psicologico nelle malattie organiche ed espone gli argomenti in modo chiaro utilizzando un linguaggio psicologicoscientifico e di clinica psicologica appropriato; Voto 22-25: lo studente ha una discreta conoscenza delle principali dei principali argomenti del programma, anche se limitata agli aspetti principali; riesce a integrare e analizzare in modo critico ma non sempre lineare le situazioni presentate ed espone gli argomenti in modo abbastanza chiaro con una discreta proprietà di linguaggio; Voto 18-21: lo studente ha la minima conoscenza dei principali argomenti del programma, ha una modesta capacità di integrare e analizzare in modo critico le situazioni presentate ed espone gli argomenti in modo sufficientemente chiaro sebbene la proprietà di linguaggio sia poco sviluppata; Esame non superato: lo studente non possiede la conoscenza minima richiesta dei contenuti principali dell’insegnamento. La capacità di utilizzare il linguaggio specifico è scarsissima o nulla e non è in grado di applicare autonomamente le conoscenze acquisite. Il voto finale sarà dato dalla media ponderata dei voti ottenuti nei 3 moduli.

1. Stili comunicativi funzionali e disfunzionali in sanità - 2. Modello bio-psico-sociale  - 3. Fattori psicologici di rischio e di protezione (resilienza) nella reazione alla malattia organica acuta e cronica - 4. Patient Engagement Model - 5. Stress e strategie di coping - 6. PNEI - 7. I.C.F