GIURISPRUDENZAGiurisprudenzaAnno accademico 2024/2025

9796017 - Diritto della finanza pubblica

Docente: GIUSEPPE CHIARA

Risultati di apprendimento attesi

Conoscenza e comprensione
Il corso si propone di fornire allo studente adeguate conoscenze e capacità critiche di comprensione in materia di diritto della finanza pubblica, con riguardo particolare alle evoluzioni della disciplina, ai rapporti tra i differenti livelli di regolamentazione, alle procedure e ai meccanismi di determinazione e applicazione degli strumenti economico-finanziari, anche con attenzione alla prassi. Il fine è quello di stimolare una conoscenza critica delle tematiche, dando particolare rilievo ai profili applicativi della disciplina e ai suoi riflessi sul funzionamento del sistema amministrativo e istituzionale nel suo complesso.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Il corso intende offrire agli studenti una approfondita conoscenza della materia e stimolare l'attenzione verso temi di rilevante interesse tanto a livello nazionale, quanto a quello ultra-statale. Gli studenti saranno in grado di comprendere le questioni giuridiche che caratterizzano la regolazione della finanza pubblica, potendosi altresì misurare con l'applicazione concreta di alcuni dei principali istituti che caratterizzano la materia (come in tema di bilanci e di controlli amministrativi). Il corso offrirà, infine, l'occasione per la formazione di una più matura consapevolezza dei problemi che incidono sulla gestione amministrativa delle risorse pubbliche a livello sia statale, sia territoriale.
Autonomia di giudizio
Il corso offre allo studente gli strumenti indispensabili ai fini dell’autonoma comprensione e valutazione dei procedimenti che caratterizzano il governo della finanza pubblica, consentendo altresì di capire, dal punto di vista tecnico, come la regolamentazione dell’Unione europea incide sulla definizione e applicazione delle scelte finanziarie pubbliche nazionali.
Abilità comunicative
Il corso si propone di fornire una conoscenza adeguata del linguaggio tecnico che caratterizza la materia del diritto della finanza pubblica, consentendo la piena padronanza di alcune nozioni essenziali, relative, ad esempio, al funzionamento del ciclo economico-finanziario, alla struttura dei bilanci pubblici, alle procedure amministrative di gestione delle risorse pubbliche.
Capacità di apprendimento
Durante il corso, saranno messi a disposizione dello studente strumenti e materiali idonei a supportare una piena capacità di apprendimento, anche con ricerche e approfondimenti personalizzati su tematiche specifiche.

Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Lezioni frontali, volte all'analisi critica dei principali temi del diritto della finanza pubblica, anche attraverso l'analisi di casi, sentenze, prassi, questioni giuridiche. Le lezioni sono destinate all'acquisizione di conoscenze.

Informazioni per studenti con disabilità e/o DSA

A garanzia di pari opportunità e nel rispetto delle leggi vigenti, gli studenti interessati possono chiedere un colloquio personale col docente in modo da programmare eventuali misure compensative e/o dispensative, in base agli obiettivi didattici ed alle specifiche esigenze.
È possibile rivolgersi anche al docente referente CInAP (Centro per l’integrazione Attiva e Partecipata - Servizi per le Disabilità e/o i DSA) del nostro Dipartimento.

Prerequisiti richiesti

Per le propedeuticità formali consultare il regolamento didattico della coorte di riferimento disponibile nella pagina dedicata http://www.lex.unict.it/it/chi-siamo/regolamenti-didattici-del-corso-di-laurea-magistrale-ciclo-unico-giurisprudenza-lmg01

Frequenza lezioni

Fortemente consigliata, perché in classe, attraverso una partecipazione attiva, potranno darsi chiarimenti o svolgere momenti di approfondimento.

Contenuti del corso

N.B.: Ai frequentanti saranno distribuite alcune dispense. Gli argomenti sotto meglio precisati si riferiscono al contenuto del corso per i non frequentanti.

N.B.2: Contributo dell'insegnamento agli obiettivi dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile.  il corso contribuisce alla realizzazione dell'obiettivo 16, con particolare riguardo ai target 16.3 e 16.10.

1) Introduzione al corso

CARATTERI GENERALI

2) L'evoluzione del diritto della finanza pubblica a livello nazionale ed europeo

3) La pluralità degli ordinamenti contabili e finanziari: enti pubblici e livello sub-statale

I SOGGETTI

4) Il crescente ruolo dell'amministrazione finanziaria statale

5) La Ragioneria generale dello Stato: funzioni e profili gestionali

6) La gestione della finanza pubblica nelle amministrazioni regionali e locali

LE ATTIVITA'

7) I principi generali dell'azione finanziaria

8) La rilevanza della dimensione finanziaria:

- nelle attività unilaterali

- nelle attività contrattuali

9) Gli strumenti e le attività del governo della finanza pubblica

I MEZZI

10) Il bilancio e il ciclo della programmazione finanziaria ai vari livelli

11) Gli strumenti di gestione finanziaria al di fuori del bilancio

12) Gli strumenti di natura occasionale

I RAPPORTI

13) Il governo dei mezzi finanziari nel quadro dei pubblici poteri

14) I controlli in materia finanziaria

15) La responsabilità finanziaria

IL PATRIMONIO PUBBLICO

16) La gestione del patrimonio

17) Agenti contabili e funzioni amministrative nella gestione dei beni pubblici

18) I controlli sul patrimonio

Testi di riferimento

Per i frequentanti saranno distribuite alcune dispense nel corso delle lezioni. I testi sotto meglio precisati si riferiscono al programma per i non frequentanti.

1) E. D'ALTERIO, Dietro le quinte di un potere. Pubblica amministrazione e governo dei mezzi finanziari, Il Mulino, 2021 (capitoli concordati con il docente)

2) E. D'ALTERIO, Diritto amministrativo. Analisi di casi e profili teorici, Wolters Kluwer, 2021 (soltanto il capitolo "La finanza pubblica"). E' consigliata, altresì, la lettura dei capitoli "I contratti pubblici", "I controlli sull'uso delle risorse pubbliche" e "Le responsabilità nelle pubbliche amministrazioni".

 

Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1N.B.: Ai frequentanti saranno distribuite alcune dispense nel corso delle lezioni. Gli argomenti sotto meglio precisati si riferiscono ai non frequentanti.
2Lez. 1: 1) Introduzione al corso.
3Lez. 2, 3, 4: CARATTERI GENERALI 2) L'evoluzione del diritto della finanza pubblica a livello nazionale ed europeo 3) La pluralità degli ordinamenti contabili e finanziari: enti pubblici e livello sub-statale.Testi consigliati e dispense e/o slide fornite dal docente.
4Lez. 5, 6, 7 e 8: I SOGGETTI 4) Il crescente ruolo dell'amministrazione finanziaria statale 5) La Ragioneria generale dello Stato: funzioni e profili gestionali 6) La gestione della finanza pubblica nelle amministrazioni regionali e locali.Testi consigliati e dispense e/o slide fornite dal docente.
5Lez. 9, 10, 11: LE ATTIVITA' 7) I principi generali dell'azione finanziaria 8) La rilevanza della dimensione finanziaria nelle attività unilateriali e contrattuali 9) Gli strumenti e le attività del governo della finanza pubblica.Testi consigliati e dispense e/o slide fornite dal docente.
6Lez. 12, 13, 14, 15 e 16: I MEZZI 10) Il bilancio e il ciclo della programmazione finanziaria ai vari livelli 11) Gli strumenti di gestione finanziaria al di fuori del bilancio 12) Gli strumenti di natura occasionale.Testi consigliati e dispense e/o slide fornite dal docente.
7Lez. 17, 18 e 19: I RAPPORTI 13) Il governo dei mezzi finanziari nel quadro dei pubblici poteri 14) I controlli in materia finanziaria 15) La responsabilità finanziaria.Testi consigliati e dispense e/o slide fornite dal docente.
8Lez. 20 e 21: IL PATRIMONIO PUBBLICO 16) La gestione del patrimonio 17) Agenti contabili e funzioni amministrative nella gestione dei beni pubblici 18) I controlli sul patrimonio.Testi consigliati e dispense e/o slide fornite dal docente.

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

Prova orale al termine del corso, nelle date di appello indicate nell'apposita pagina web.

L'esame sarà valutato secondo i seguenti criteri (Delibera Consiglio CdS 17 settembre 2018):

La votazione è espressa in trentesimi secondo il seguente schema: Non idoneo: Conoscenza e comprensione argomento: significative carenze e imprecisioni; Capacità di analisi e sintesi: irrilevanti, frequenti generalizzazioni; Utilizzo di riferimenti: completamente inappropriato; 18-20: Conoscenza e comprensione argomento: molto modesto, imperfezioni evidenti; Capacità di analisi e sintesi: appena sufficienti; Utilizzo di riferimenti: appena appropriato; 21-23: Conoscenza e comprensione argomento: conoscenza poco più che sufficiente; Capacità di analisi e sintesi: discreta capacità di analisi e sintesi, argomenta in modo logico e coerente; Utilizzo di riferimenti: utilizza le referenze standard; 24-26 Conoscenza e comprensione argomento: conoscenza buona; Capacità di analisi e sintesi: ha buone capacità di analisi e di sintesi, gli argomenti sono esposti coerentemente; Utilizzo di riferimenti: utilizza le referenze standard; 27-29: Conoscenza e comprensione argomento: conoscenza più che buona; Capacità di analisi e sintesi: ha notevoli capacità di analisi e di sintesi; Utilizzo di riferimenti: ha approfondito gli argomenti; 30-30 e lode: Conoscenza e comprensione argomento: conoscenza ottima; Capacità di analisi e sintesi: ha notevoli capacità di analisi e di sintesi; Utilizzo di riferimenti: significativi approfondimenti.

Esempi di domande e/o esercizi frequenti

N.B. Per i frequentanti le domande saranno tratte dalle dispense distribuite nel corso delle lezioni. Le domande sotto meglio precisate si riferiscono ai non frequentanti.

Che cosa si intende per pluralismo finanziario? E per primazia dei mezzi finanziari?

Quali sono le funzioni della Ragioneria generale dello Stato?

Quali sono le fasi e gli atti che caratterizzano il ciclo di programmazione finanziaria?

Come vengono apportate le variazioni al bilancio?

Cosa sono le gestioni fuori bilancio?

Che cosa è il federalismo fiscale?

Quale ruolo svolgono gli agenti contabili?

Che cosa è il sistema di tesoreria?


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