- Avere solide conoscenze riguardo a: fonti e modalità di raccolta dei dati sanitari, metodologie epidemiologiche per la loro analisi ed interpretazione, cause di invalidità e di morte, determinanti di salute e fattori di rischio nello stile di vita, determinanti di salute e fattori di rischio nell’ambiente, metodologie per la prevenzione di malattie cronico-degenerative, modalità di insorgenza e di diffusione delle infezioni, interventi sui singoli e sulle comunità per la loro prevenzione, principi ed applicazione dellamedicina preventiva nelle comunità, principi e metodologie della comunicazione applicati all’informazione sanitaria ed all’educazione alla salute.
- Presentarsi come interlocutori autorevoli sulle problematiche che riguardano la promozione della salute e la prevenzione delle malattie, nei rapporti con le singole persone, con gli amministratori della sanità e con la comunità nel suo insieme.
- Valutare i dati epidemiologici e conoscerne l’impiego ai fini della promozione della salute e della prevenzione delle malattie nei singoli e nella comunità, collaborare con i servizi sanitari del territorio nella sorveglianza epidemiologica e nei programmi di promozione della salute e di prevenzione delle malattie, riconoscerne i problemi sanitari della comunità e collaborare a risolverli , individuare e contribuire a rimuovere cause e fattori di malattie presenti nei comportamenti e nell’ambiente di vita, fare corretta informazione sui determinanti di salute e di malattie con riferimento anche allo stile di vita ed ai fattori dell’ambiente fisico e sociale, educare, nell’ambito della propria attività professionale , a comportamenti atti a promuovere la salute ed a prevenire le malattie e l’invalidità da cause microbiche, da agenti chimici e fisici, da incidenti. Conoscere l’organizzazione sanitaria a livello internazionale, europeo e nazionale.
Lezioni frontali in aula
Vedi propedeuticità stabilite nel Regolamento del Corso di Studio
Frequenza obbligatoria, almeno il 70%
Principi di demografia e di statistica sanitaria. Fonti dei dati demografici e sanitari.
Indicatori demografici. Indicatori di mortalità e di morbosità. Indicatori della qualità
della vita.
Principi di metodologia epidemiologica. Le misure in epidemiologia .Gli studi
epidemiologici:epidemiologia descrittiva; epidemiologia analitica; epidemiologia
sperimentale. La relazione causale in epidemiologia. La valutazione del rischio.
Revisioni sistematiche e metanalisi. La medicina basata sulle prove d’efficacia.
Principi di epidemiologia delle malattie infettive. Modalità di trasmissione delle
infezioni. Le catene di contagio. L’andamento naturale delle infezioni.
Principi generali di epidemiologia delle malattie cronico-degenerative e delle
disabilità. Le cause necessarie e le cause sufficienti. Fattori di rischio e fattori
protettivi. Cause e fattori dell’ambiente fisico e dell’ambiente sociale. Stili di vita e
salute. Frequenza delle malattie cronico-degenerative e degli altri eventi lesivi nella
popolazione.
Metodologia per la prevenzione e la promozione della salute. Obiettivi e metodi della
prevenzione (prevenzione primaria, secondaria e terziaria).
La prevenzione delle malattie infettive. Prevenzione primaria delle infezioni
Interruzione delle catene di trasmissione. Interventi per la scoperta e l’inattivazione
delle sorgenti d’infezione. Immunoprofilassi attiva e passiva. Chemioprofilassi.
Prevenzione secondaria delle infezioni.
Prevenzione delle malattie cronico-degenerative e delle disabilità. Prevenzione
primaria, secondaria e terziaria.
Principi di educazione alla salute. Salute e promozione della salute. Modalità e modelli
di comunicazione. Strategie per la promozione della salute. La promozione della salute
nella carta di Ottawa.
Epidemiologia e prevenzione delle principali malattie infettive.
Sistemi di sorveglianza a livello europeo. Le reti e le attività dell’ECDC (European Center
for Disease Prevention and Control).
- Infezioni del tratto respiratorio: influenza, tubercolosi, legionellosi.
- Infezioni trasmesse per via parenterale o sessuale: sindrome da
immunodeficienza acquisita (AIDS), epatiti virali B e C, blenorragia, sifilide,
infezioni da papilloma virus umani.
- Infezioni veicolate dagli alimenti e zoonosi: colera, epatite virale A ed E, febbre
tifoide, gastroenteriti.
- Infezioni emergenti e trasmesse da vettori: infezioni da arbovirus, leishmaniosi,
malaria, rickettsiosi.
- Infezioni prevenibili mediante vaccinazione: difterite, tetano, pertosse,
poliomielite, morbillo, parotite, rosolia, meningiti batteriche, varicella, infezioni
batteriche invasive, infezioni da rotavirus.
- Infezioni acquisite in ambito assistenziale (HAI, hospital acquired infections): i
programmi di sorveglianza e i network nazionali ed europei.
Epidemiologia e prevenzione delle principali malattie cronico degenerative. Malattie
cardiovascolari,Tumori maligni, Diabete, Bronco-pneumopatie croniche ostruttive.
Promozione della salute e prevenzione delle malattie nelle diverse fasi della vita.
Prevenzione pre concezionale , prenatale e neonatale.
Bisogni di salute in età evolutiva. Bisogni di salute nell’ età adulta. Difesa e promozione
della salute nell’anziano.
Igiene dell’alimentazione e della nutrizione. Igiene degli alimenti. Alimenti e
problematiche sanitarie connesse. Contaminazione microbica. Risanamento e
conservazione degli alimenti. Sicurezza alimentare
Ambiente e salute. I fattori ambientali come determinati di salute e di malattie.
L’inquinamento dell’ambiente e suoi riflessi sulla salute .L’acqua e le sue
caratteristiche. Le acque destinate al consumo umano, trattamento e distribuzione
dell’acqua. Acque minerali. Uso della acqua a scopo ricreativo. Le acque reflue civili,
agricole e industriali. L’inquinamento atmosferico; gli effetti sulla salute e
sull’ambiente degli inquinanti atmosferici. I rifiuti sanitari ed i rifiuti solidi urbani
.Inquinamento elettromagnetico. Fattori di rischio e prevenzione negli ambienti di vita
e di lavoro.
Organizzazione sanitaria : Organizzazione sanitaria a livello internazionale ed
europeo. Il servizio sanitario nazionale in Italia: il livello centrale, regionale e locale. La
programmazione sanitaria. Il piano sanitario nazionale e i Piani sanitari regionali.
Barbuti S., Fara G.M., Giammanco G. – Igiene, Medicina di comunità e Sanità pubblica. Edizione EDISES 2014
Argomenti | Riferimenti testi | |
---|---|---|
1 | demografia e statistica sanitaria | |
2 | metodologia epidemiologica | |
3 | epidemiologia delle malattie infettive | |
4 | epidemiologia delle malattie cronico-degenerative e delle disabilità | |
5 | prevenzione e la promozione della salute | |
6 | prevenzione delle malattie infettive | |
7 | prevenzione delle malattie cronico-degenerative e delle disabilità | |
8 | educazione alla salute | |
9 | igiene dell’alimentazione e della nutrizione | |
10 | ambiente e salute | |
11 | organizzazione sanitaria |
Esame orale
- Valutazione del rischio
- Indicatori di mortalità
- Vaccinazioni
- Inquinamento atmosferico
- Acqua potabile
- Tempi della prevenzione