La didattica si incentrerà su lezioni frontali, attività seminariali su alcuni temi specifici, studio di casi di ricerca ed eventualmente l'elaborazione di progetti individuali e/o di gruppo. All'esposizione orale delle tematiche trattate, il docente si avvarrà di supporti informatici e audiovisivi. Inoltre, al fine di fornire agli studenti competenze tecniche di base verranno svolte delle attività laboratoriali ove sviluppare la capacità di utilizzo degli strumenti della cartografia digitale atti a descrivere, analizzare e rappresentare le specificità socio-economiche dei contesti territoriali.
Conoscenza del dibattito sociologico classico e contemporaneo, con riferimento ad autori e concetti.
Conoscenza delle principali trasformazioni storiche, socio-culturali e politico-economiche che hanno interessato il Mediterraneo nel passaggio dalla società moderna a quella contemporanea.
La frequenza non è obbligatoria ma verrà rilevata per fini statistici del corso e costituirà, comunque, un prerequisito per accedere ad eventuali prove intermedie.
Il corso fornisce agli studenti gli strumenti interpretativi e di metodo utili all’analisi sociologica delle più recenti trasformazioni dei sistemi urbani e rurali mediterranei. Si intende sviluppare una riflessione sui processi di mutamento sociale che coinvolgono i territori del Mediterraneo con riferimento alla mobilità migratoria, residenziale e turistica, ai movimenti sociali, alla trasformazione e destinazione delle risorse culturali e paesaggistiche. Inoltre il corso si sofferma sulla progettazione architettonica di alcune città mediterranee e sulle dinamiche dello sviluppo sostenibile. Le diverse zone costiere del Mediterraneo presentano uno sviluppo differenziato di tipologie progettuali sia con riferimento alla spazio privato che a quello pubblico.
1) Carlo Colloca, “Urbanesimo”, in G. Bettin Lattes e L. Raffini (a cura di), Manuale di Sociologia, Cedam, Padova, Vol. II, 2011, pp. 867-905.
2) Giandomenico Amendola, “Le città: immagini ed immaginari. Narrazioni analisi miti", Franco angeli, Milano, 2024.
3) Carlo Colloca, “Periferie e progettazione del territorio: dall'omogeneità socio-spaziale alla condizione di perifericità”, in Enciclopedia dei Luoghi, a cura di G. Nuvolati, vol. 6, Ledizioni, pp. 249-273, 2022.
4) Licia Lipari, Scenari dello Stretto. Attrattività, mutamenti e nuova morfologia socio-territoriale, Franco Angeli, Milano, 2019.
Argomenti | Riferimenti testi | |
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1 | Le dimensioni territoriali del mutamento sociale | C. COLLOCA (2011), “Urbanesimo”. |
2 | Le trasformazioni urbane da una prospettiva interdisciplinare | G. AMENDOLA (2024), “Le città: immagini ed immaginari. Narrazioni analisi miti". |
3 | Mobilità turistica e sviluppo del territorio nell'area dello Stretto di Messina | L. LIPARI (2019), “Scenari dello Stretto”. |
4 | Perifericità territoriale e perifericità sociale | C. COLLOCA (2022), “Periferie e progettazione del territorio: dall'omogeneità socio-spaziale alla condizione di perifericità”. |
Prova scritta con domande aperte della durata di 90 minuti.
A) Le principali caratteristiche dei modelli urbani del Mediterraneo.
B) Le caratteristiche della mobilità residenziale, turistica e migratoria nella città contemporanea.