La Pedagogia Generale tra problemi, teorie e modelli: definizioni e aree di interesse. La relazione Educativa.
Origine ed evoluzione della Pedagogia: dal Neolitico ai nostri giorni passando per Socrate e Platone.
Verso le Scienze dell’Educazione: educare – formare – istruire nei contesti formali, informali e non formali.
L’Educazione come istituzione, come contenuto, come risultato, come azione. Approfondimento Emile Durkheim.
Le Scienze dell’educazione: elemento metodologico e elemento logico-strutturale.
La Comunicazione alla base di ogni relazione educativa: agenti e codici comunicativi; gli assiomi della comunicazione; le massime di Grice; la relazione e l’empatia; l’ascolto attivo, passivo, riflessivo e selettivo, lo stile assertivo.
La centralità della formazione e il modello Lifelong Learning.
A Pedagogia come arte, scienze e filosofia.
Le specialità della Pedagogia Generale:
- Filosofia dell’educazione: riflessività critica e orientamento regolativo, ruolo primario e secondario della filosofia dell’educazione. Assiologia e valori guida, ontologia e saggismo.
- Pedagogia sociale: un sistema formativo integrato
- Pedagogia interculturale: la globalizzazione e modelli di integrazione socio-culturale; visione interpretativa, dell’agire formativo e interdisciplinare.
- Pedagogia della famiglia: educazione della famiglia e pedagogia della famiglia, evoluzione del concetto di famiglia,
- Pedagogia del lavoro: assiomi della pedagogia e pedagogia del lavoro.
- Pedagogia dell’infanzia: il concetto di infanzia secondo Sigmund Freud, i diritti dell’infanzia, il Gioco, l’evoluzione della dimensione ludica secondo Jean Piaget, Le tappe fondamentali dell’evoluzione nello sviluppo neurotipico.
- Pedagogia della marginalità e della devianza
- Pedagogia speciale: i disturbi del neurosviluppo e l’inclusione.
- Pedagogia di genere: la questione femminile sul piano materiale e sul piano della psicologia e del linguaggio, modello dell’emancipazione e delle pari opportunità e modello della differenza, la Pedagogia della differenza, dal post-femminismo ad oggi, il genere.
- Educazione degli adulti e apprendimento permanente: plasticità neuronale e apprendimento, il rapporto scuola – lavoro, il modello sulle forme e modalità di apprendimento nell’età adulta, il modello della qualità totale. La knowledge economy. I Circoli di Studio.
- Pedagogia dei media: Media Ecology e Media Education, evoluzione dei media e il compito dell’adulto.
- Pedagogia dei linguaggi e della comunicazione
- Pedagogia del corpo e del movimento: educazione, società complessa e i concetti di devianza/disagio e del benessere; la Piramide dei bisogni di Maslow;
- Stili di Leadership, Motivazione ed Empowerment, team building.
- Il valore educativo dello sport; lo sport come pratica umana e sociale; il Coping; la Progettazione in ambito sportivo; la Teoria dello sviluppo dei Sistemi; lo Sport e le competenze trasversali; l’allenamento come spazio educativo e come pratica pedagogica; quadro axiologico e allenamento alle Life Skill: strategie e metodi (Modello di Thomas Wandzilak , Modello di Donald Hellison, Programmo Goal e Super).
- Il Metodo Montessori applicato allo sport e alla didattica: la centralità del gioco e la figura dell’alleducatore. L’importanza dell’osservazione diretta.
- La figura dell’educatore sportivo: le caratteristiche, il setting, il gruppo, la competizione, l’allenamento invisibile, la formazione tecnica ma pedagogica.
- La formazione degli operatori sportivi.
Sport, educazione e scienza: definizione pedagogica di sport, le ragioni dello sport, la pedagogia dello sport tra teoria e prassi e interdisciplinarità, la pedagogia dello sport e la contemporaneità.
Sport e formazione umana.
Sport e antropologia pedagogica: il triangolo antropologico-educativo, lo sport come antropologia educativa complessa.
Sport e pedagogia critica.
Lo sport come progetto etico-pedagogico: inclusione, diritti umani e democrazia e pace.
- Pedagogia delle politiche educative e scolastiche: il Progetto Educativo, dal problema al percorso didattico.
- Teoria cognitivista di Jean Piaget e l’apprendimento secondo Vigotskij
- La progettazione didattica: lo stimolo, gli strumenti del docente e le fasi della progettazione, il Curriculo e il Modulo, il Modello EAS, Le logiche bottom-up e to-down.
- La Micro-progettazione: backward design e lesson plan; il Cooperative Learning; organizzare il lavoro in gruppo: il think Pair Share, il Sociogramma di Moreno e strategie di lavoro cooperativo.
- Epistemologia della valutazione educativa: paradigma positivista, paradigma pragmatista e paradigma costruttivista. Funzioni e iter valutativo. I tre momenti della valutazione: diagnostica – orientativa, formativo- regolativa, sommativo-certificativa.
- Il Bullismo e il Cyberbullismo: definizioni, tipologie, strategie di intervento e di prevenzione.
1. A. Mariani, F. Cambi, M. Giosi, D. Sarsini (2017) ‘’PEDAGOGIA GENERALE. Identità, percorsi,
funzioni.’’ Carocci editore.
2. E. Isidori (2017) ‘’PEDAGOGIA E SPORT. La dimensione epistemologica ed etico – sociale’’. Franco
Angeli
3. C. Maulini (2022) ‘’EDUCARE ALLENANDO. Profili e competenze pedagogiche dell’operatore
sportivo’’ Franco Angeli
4. Materiali forniti dal docente
| Argomenti | Riferimenti testi | |
|---|---|---|
| 1 | La Pedagogia Generale tra problemi, teorie e modelli: definizioni e aree di interesse. La relazione Educativa. | Carocci editore -A. Mariani, F. Cambi, M. Giosi, D.Sarsini -Pedagogia generale. Identità,percorsi, funzione. Parte prima - par. da 1 a 10 |
| 2 | Origine ed evoluzione della Pedagogia: dal Neolitico ai nostri giorni passando per Socrate e Platone. | Carocci editore -A. Mariani, F. Cambi, M. Giosi, D.Sarsini -Pedagogia generale. Identità,percorsi, funzione. Parte seconda - par. da 11 a 17 |
L'iter valutativo nella didattica.
Origini ed evoluzione della pedagogia generale.