LOTTA BIOLOGICA AGLI AGENTI FITOPATOGENI

Il corso intende fornire conoscenze riguardanti la difesa biologica delle produzioni agrarie in pre- e post-raccolta essenziali per la definizione di appropriati programmi di controllo biologico. Particolare attenzione viene rivolta alle modalità di selezione degli antagonisti, alle loro modalità d’azione, ed alle loro potenzialità applicative sulle principali colture orto-frutticole mediterranee per il contenimento dei più significativi patogeni rizosferici, fillosferici e del post-raccolta. Alla fine del corso lo studente sarà in grado di programmare e proporre strategie di lotta biologica adeguate ai diversi contesti orto-frutticoli in pre- e post-raccolta.

Il corso è svolto attraverso lezioni frontali (28 ore) ed esercitazioni in aula, in laboratorio e visite tecniche in campo (28 ore). Sono inoltre previste discussioni su casi-studio. Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza, potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.

A garanzia di pari opportunità e nel rispetto delle leggi vigenti, gli studenti interessati possono chiedere un colloquio personale in modo da programmare eventuali misure compensative e/o dispensative, in base agli obiettivi didattici ed alle specifiche esigenze.
E' possibile rivolgersi anche al docente referente CInAP (Centro per l’integrazione Attiva e Partecipata - Servizi per le Disabilità e/o i DSA) del nostro Dipartimento, prof.ssa Giovanna Tropea Garcia e Anna De Angelis.

Sono importanti le conoscenze di base di Patologia vegetale e microbiologia

La frequenza non è obbligatoria, ma è fortemente consigliata in quanto facilita l’apprendimento e la valutazione di merito dello studente.

1. Strategie di lotta biologica ed integrata

2. Microrganismi antagonisti, metodi di selezione, meccanismi d’azione

3. Plant growth promoting rhizobacteria

4. Funghi antagonisti.

5. Lieviti antagonisti e controllo biologico post-raccolta

6. Resistenza sistemica ed induttori di resistenza

7. Bioformulati a base di funghi, batteri, lieviti antagonisti, e di sostanze di origine naturale

8. Modelli di difesa biologica contro alcune malattie di fruttiferi, di ortive, di prodotti ortofrutticoli post-raccolta.

1. Agrios G.N. (2005). Plant pathology, 5° ed., Elsevier Academic Press, S. Diego, U.S.A.

2. Battilani P. (a cura di) (2016). Difesa sostenibile delle colture. Edagricole

3. Biavati B., Sorlini C. (a cura di) (2012). Microbiologia agroambientale. Casa Editrice Ambrosiana.

4. De Cicco V., Bertolini P., Salerno M.G. (2009). Patologia postraccolta dei prodotti vegetali, Piccin Editori

5. Iaccarino M. (2006 (a cura di) Microrganismi benefici per le piante. Idelson-Gnocchi

6. Matta A., Buonaurio R., Favaron F., Scala A., Scala F. (2017). Fondamenti di patologia vegetale. Patron Editore

7. Sellitto V.M. (a cura di) (2020). I microrganismi utili in agricoltura. Edagricole

ll materiale didattico sarà reso disponibile agli studenti, stabilendo di volta in volta le modalità di consegna, prediligendo la piattaforma STUDIUM.

Durante lo svolgimento del corso è prevista una prova intermedia in forma orale che consentirà di verificare l’attività svolta dai singoli studenti e dal corso nel suo complesso. Un colloquio orale finale completerà la valutazione dei singoli studenti, consentendo la verifica del grado di apprendimento. Altri elementi di valutazione saranno la pertinenza delle risposte rispetto alle domande formulate, la qualità dei contenuti, la capacità di collegamento con altri temi oggetto del programma, la capacità di riportare esempi, la proprietà di linguaggio tecnico e la capacità espressiva complessiva. La verifica dell'apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.

1. Strategie di lotta biologica ed integrata; agricoltura biologica e riferimenti normativi

2. Caratteristiche morfologiche, tassonomiche, biologiche di batteri antagonisti: agrobatteri, pseudomonadi, bacilli, attinomiceti

3. Caratteristiche morfologiche, tassonomiche e biologiche di funghi antagonisti: Trichoderma, Ampelomyces, Coniothyrium, Pythium.

4. Metodi di selezione e sviluppo di microrganismi antagonisti e metodi di applicazione

5. Meccanismi d’azione di batteri, fungi e lieviti antagonisti

6. Plant growth promoting rhizobacteria

7. Bioformulati a base di microrganismi e di sostanze di origine naturale

8. Modelli di difesa biologica contro malattie in agrumeto, vigneto, ortive in serra, post-raccolta.