GESTIONE DEI SISTEMI DI QUALITA'

ING-IND/16 - 9 CFU - 2° semestre

Docente titolare dell'insegnamento

GIOVANNI CELANO


Obiettivi formativi

Al termine del corso gli studenti devono essere in grado di:

- conoscere i principi della qualità e le relative definizioni;

- far parte di un team di lavoro per la gestione di un sistema qualità secondo gli standard ISO 9000;

- implementare un progetto di miglioramento seguendo l’approccio della metodologia DMAIC ed i principi del Six Sigma;

- implementare delle tecniche statistiche di base per prendere decisioni basate sull’evidenza dei dati nell’ambito del miglioramento della qualità;

- utilizzare le metodologie di base presenti all’interno del software Minitab®.

L’apprendimento è basato sullo studio della normativa di riferimento, lezioni teoriche e sessioni pratiche: in queste ultime, con cadenza settimanale, vengono proposti degli esercizi quantitativi relativi all’applicazione degli strumenti statistici per il miglioramento della qualità.


Modalità di svolgimento dell'insegnamento

L'apprendimento dei contenuti viene conseguito mediante lezioni teoriche e pratiche. Le lezioni pratiche sono programmate una volta a settimana e prevedono la risoluzione di problemi numerici e di casi studio reali.

Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.


Prerequisiti richiesti

E’ richiesta la conoscenza delle nozioni matematiche di base per il calcolo di derivate ed integrali



Frequenza lezioni

La frequenza delle lezioni è obbligatoria. Viene chiamato l’appello all’inizio di ogni lezione.

Gli studenti devono frequentare almeno il 70% delle lezioni, punto 3.1, Regolamento Didattico CL Ingegneria Civile, Ambientale e Gestionale. La riduzione delle ore di frequenza obbligatoria del corso è determinata per alcune categorie di studenti all’Art. 27 of “Regolamento Didattico di Ateneo



Contenuti del corso

L'insegnamento si propone di fornire agli studenti concetti e metodi da utilizzare per implementare un sistema di gestione della qualità. Particolare enfasi viene data allo studio della gestione dei sistemi qualità secondo la norma ISO 9001 2015 e norme da essa derivate nell’ambito dell’ingegneria civile. Vengono anche descritti i principi di gestione dei progetti di miglioramento secondo l’approccio Six Sigma.

L'insegnamento ha, inoltre, lo scopo di fornire agli studenti le competenze statistiche di base per il controllo dei processi aziendali.

Vengono anche descritte le metolodogie per il campionamento in accettazione del calcestruzzo e la relativa verifica della qualità secondo la normativa di riferimento.



Testi di riferimento

1. D.C. Montgomery, “Applied Statistics and Probability for Engineers”, 6edn o successive, International Student Version, 2014, Wiley, ISBN: 978-1-118-74412-3.

2. D.C. Montgomery, “Statistical Quality Control”, 6th edn o successiva, Wiley.

3. C. Cochran, “ISO 9001: 2015 in plain English”, 2015, Paton Professional, ISBN: 978-1-932828-72-6. Guida per l’implementazione della norma ISO 9001-2015.

4. Norme ISO 9000-2015 e ISO 9001-2015

5. K. Magnusson, D. Kroslid, B. Bergman, 2003, “Six Sigma: The Pragmatic Approach, Studentilitteratur, Sweden, ISBN: 9-789-144-028033. Testo professionale che presenta l’approccio Six Sigma

6. Norme Tecniche per le Costruzioni, aggiornamento 2018, DM del 17 gennaio 2018


Altro materiale didattico

Il materiale del corso viene fornito interamente sulla piattaforma Studium.unict prima dell'inizio delle lezioni. Viene inoltre utilizzata la piattaforma Microsoft Teams di Ateneo per lo scambio veloce di informazioni e materiale, nonché per l'eventuale svolgimento di attività didattiche in remoto.



Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1Il significato di qualità e le sue dimensioni. Terminologia dell’ingegneria della qualità. Caratteristiche di qualità. Storia del controllo di qualità e miglioramento continuo. Metodi statistici per il controllo di qualità. Il ciclo PDCA di Deming. Il costo della non qualità. Rendimento di primo passaggio (FPY) e rendimento dopo la rilavorazione (FTY), first-pass yield (FPY). Testo 1 Cap. 1, Par. 1.1 to 1.4, 1.4.1 (p.21)-1.4.2, 1.4.3, 1.4.4. Testo 5 
2Le norme della serie ISO 9000 per la gestione dei sistemi per la qualità (GSQ). Evoluzione. La norma ISO 9000: Fondamenti e vocabolario. Concetti fondamentali e principi di gestione per la qualità. Termini e definizioni. Le quattro dimensioni della gestione della qualità: pianificazione, assicurazione, controllo e miglioramento della qualità. Processo e procedura. Piano della qualità. Specifica. Non conformità e difettosità. Rilavorazione, riparazione, scarto. Informazione documentata. Norma ISO 9000-2015. Fondamenti e Vocabolario 
3Certificazione delle organizzazioni ed accreditamento. Verifiche ispettive (audits). La norma ISO 9000-2015: Requisiti. Struttura della norma. Il Ciclo PDCA nella ISO 9001. Approccio per processi. Gestione dei rischi. Contesto dell’organizzazione e parti interessate. Politica ed obiettivi per la qualità, Risorse. Progettazione e sviluppo di prodotti e servizi. Controllo dei processi. Valutazione delle prestazioni. Miglioramento. Norma ISO 9001-2015: Requisiti 
4Certificazione ISO 9001 negli organismi professionali. Riferimenti alla normativa cogente. Integrazione tra i sistemi di gestione ISO: High Level Structure. I documenti ISO sulle metodologie statistiche per la qualità: ISO/TR 18532:2009. Consiglio Nazionale degli Ingegneri. S.G.Q. UNI EN ISO 9001:2015 Le attività di verifica della progettazione ai fini della validazione. 
5Il metodo ingegneristico ed il pensiero statistico. Variabili casuali. La raccolta dei dati ingegneristici. Monitoraggio dei processi nel tempo. Modelli meccanicistici ed empirici. Esperimenti casuali. Definizione di spazio campionario ed evento. Calcolo combinatorio: permutazioni e combinazioni. Probabilità di un evento. Assiomi della probabilità. Regola additiva. Probabilità condizionata. Regola moltiplicativa. Rappresentazione ad albero. Indipendenza tra eventi. Teorema di Bayes. Variabili casuali.Testo 1 Cap. 1 1.1-1.3 Cap. 2  
6Descrizione della variabilità. Media e deviazione standard campionaria. Strumenti di analisi grafica dei dati. Funzione cumulativa empirica di un set di dati. Distribuzioni statistiche. Distribuzioni discrete: Ipergeometrica, Binomiale, Poisson Distributions. Distribuzioni continue: Normale, Lognormal, Esponenziale. Proprietà della distribuzione normale. Teorema del limite centrale. Grafici di probabilità. Il test di Anderson Darling per il fitting di una distribuzione.Testo 2: Cap.3, Par. 3.1.2 fino 3.3.3, 3.4, 3.5.3 
7Il programma di gestione della qualità Sei Sigma: significato di Sei Sigma, le “cinture” del Sei Sigma, La procedura di miglioramento DMAIC. Principi Lean e Sei Sigma. Testo 1: Cap. 1, 1.4.1 p.28 fino alla fine Cap. 2 (solo lettura) Testo 5: Cap.8 
8Le Norme Tecniche per le Costruzioni 2018. Materiali per uso strutturale. Identificazione e qualificazione mediante marcatura CE dei materiali. Valutazione e verifica della costanza della prestazione. Specifiche per il calcestruzzo. Resistenza caratteristica a compressione e classi di resistenza. Controlli di qualità del calcestruzzo. Valutazione preliminare e controllo di produzione. Prelievo e prova dei campioni. Controlli di accettazione: tipo A e tipo B. Resistenza a compressione di prelievo. Testo 6, cap 11 11.1, 11.2.1, 11.2.2,11.2.3,11.2.4, 11.2.5 
9Statistiche e distribuzioni campionarie. Campionamento da una distribuzione normale, binomial, di Poisson. Stima puntuale dei parametri di processo. Inferenza ad un campione. Inferenza sulla media un di processo: test z e t. Intervallo di confidenza. Rischio del produttore e del consumatore. L’approccio del p-valore. Curva di caratteristica operativa: caso del test z sulla media di un processo. Scelta della dimensione campionaria. Inferenza sulla dispersione di un processo (caso normale). Int. di confid.Testo 1: Cap.4 


Verifica dell'apprendimento


MODALITÀ DI VERIFICA DELL'APPRENDIMENTO

Il superamento dell'esame è subordinato allo svolgimento di una prova scritta con esito positivo in cui sono proposti esercizi pratici e domande aperte su argomenti teorici.

La verifica dell'apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.




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