TEORIA DEI SEGNALI

ING-INF/03 - 9 CFU - 2° semestre

Docente titolare dell'insegnamento

GIACOMO MORABITO


Obiettivi formativi

Il corso ha la finalità di fornire conoscenze di: elementi di teoria della probabilità, variabili aleatorie, segnali determinati aperiodici e periodici, segnali aleatori, filtraggio di segnali determinati e aleatori.

Conoscenze e comprensione:

Le competenze acquisite permetteranno al discente di approfondire, secondo necessità, i temi rilevanti l'insegnamento; ossia, i temi riguardanti la teoria della probabilità e statistica e quelli riguardanti lo studio nel dominio del tempo o della frequenza di segnali aleatori e determinati.

Capacità di applicare conoscenze e comprensione

Sfruttando le conoscenze acquisite, gli studenti saranno in grado di modellare problemi di ordnine pratico con gli strumenti tipici dell'analisi delle variabili e dei segnali aleatori.

Infatti, alla fine del corso, lo studente sarà in grado di

- modellare esperimenti aleatori e ricavarne parametri statistici carattarezzanti facendo, ove opportuno, uso delle variabili aleatorie

- analizzare segnali nel dominio del tempo e della frequenza

- ricavare le grandezze caratterizzanti i segnali (sia determinati che aleatori) in uscita da sistemi lineari tempo-invarianti a partire dalla caratterizzazione dei segnali in ingresso e dei sistemi stessi

Autonomia di giudizio

Egli è in grado di analizzare criticamente un problema di natura statistico/aleatoria o legata ai segnali determinati e aleatori e applicare le tecniche di studio più appropriate.

Tale capacità viene acquisita mediante esercitazioni partecipate in classe.

Abilità comunicative - communication skills

E' in grado di comunicare in forma scritta e orale e usando un linguaggio tecnico appropriato alla disciplina i concetti di base della Teoria dei Segnali. E' in grado di riportare, in forma analitica, i risultati. Tali abilità vengono sviluppate attraverso le lezioni teoriche e le esercitazione e vengono valutate in sede di esame.

 

Capacità di apprendere - learning skills

E' in grado di leggere e comprendere testi scientifici nell'ambito della Teoria dei Segnale. Tali capacità viene acquisita attraverso lo studio individuale dei testi suggeriti.


Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Lezioni frontali teoriche ed esercitazioni.

Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.


Prerequisiti richiesti

Capacita’ di risoluzione di integrali, derivate e disequazioni, conoscenza di numeri complessi, circuiti elettrici elementari di tipo resistivo e RC.

Agli studenti e’ richiesto di effettuare un test di autovalutazione all’inizio del corso.



Frequenza lezioni

La frequenza non è obbligatoria, seppure fortemente consigliata per sostenere la prova di esame.

Lo studente è fortemente invitato a frequentare almeno il 70% delle lezioni del corso per poter sostenere con profitto le prove in itinere.



Contenuti del corso

Segnali determinati: concetti di base, proprietà, rappresentazione nel dominio della frequenza, trasformate di Fourier (continue e discrete), sistemi, sistemi lineari tempo invarianti, filtraggio di segnali.Teoria della probabilità: concetti di base su esperimenti aleatori e leggi di probabilità, variabili aleatorie, variabili aleatorie notevoli, trasformazione di variabili aleatorie, sistemi di variabili aleatorie. Segnali aleatori: concetti di base, proprietà, caratterizzazione nel dominio del tempo e della frequenza, filtraggio di segnali aleatori, rumore, processi di Markov



Testi di riferimento

M. Luise, G. Vitetta. Teoria dei segnali. McGraw Hill.


Altro materiale didattico

studium.unict.it



Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1Segnali determinati: concetti e loro applicazione (15 ore)[1] 
2Segnali determinati: dimostrazioni e approfondimenti teorici (11 ore)[1] 
3Teoria della probabilità: concetti e loro applicazione (25 ore)[1] 
4Teoria della probabilità: dimistrazioni e approfondimenti teorici (10 ore)[1] 
5Segnali aleatori: concetti e loro applicazione (11 ore)[1] 
6Segnali aleatori: dimostrazioni e approfondimenti teorici (7 ore)[1] 


Verifica dell'apprendimento


MODALITÀ DI VERIFICA DELL'APPRENDIMENTO

Di norma, l'esame è scritto (obbligatorio) e orale (opzionale).

L'esame scritto consta di due esercizi e due domande teoriche.

Verranno dati un voto alla parte di esercizi e un voto alla parte di teoria in 20 esimi.

Per superare l'esame è necessario prendere almeno 8/20 sugli esercizi.

Il voto proposto è la media (riporta in trentesimi) di quanto ottenuto nella parte di esercizi e nella parte di teoria.

Gli studenti che lo desiderano possono effettuare anche la prova orale che permetterà di aggiungere o sottrarre al voto dell'esame scritto un massimo di 3 punti.

La durata della prova scritta è di 2 ore.

La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere. In tal caso, l'esame sarà esclusivamente in forma orale e agli studenti verrà chiesto di svolgere due quesiti: uno su teoria della probabilità e variabili aleatorie e l'altro su segnali determinati e/o aleatori. La discussione della soluzione sarà occasione di richieste di approfondimento di natura teorica.


ESEMPI DI DOMANDE E/O ESERCIZI FREQUENTI

Il materiale è disponibile su Studium.




Apri in formato Pdf English version