L’Educazione comparata ha una tradizione disciplinare relativamente recente, e il cui fine è la individuazione e l’analisi, in chiave comparativa, di specifici problemi e questioni educative. In tale prospettiva, si configura quale disciplina di ricerca che tende a individuare conoscenze nuove, di ordine teorico e pratico, attraverso il confronto tra due o più sistemi educativi (in uso in diversi paesi, in diverse regioni, in diverse epoche storiche, nei differenti luoghi della educazione formale e informale, ecc.).
La finalità del corso è quella di far acquisire agli studenti conoscenze e competenze relative alla comparazione dei sistemi educativi, con particolare riguardo agli aspetti storici, teorici e metodologici della disciplina.
Gli obiettivi formativi del corso sono i seguenti:
Gli obiettivi di apprendimento attesi, declinati secondo i Descrittori di Dublino, sono i seguenti:
Conoscenza e capacità di comprensione (DD1)
Conoscenza e capacità di comprensione applicata (DD2)
Autonomia di giudizio (DD3)
Abilità comunicative (DD4)
L’attività laboratoriale, con taglio orientativo-professionalizzante, si pone l’obiettivo generale di offrire allo studente la possibilità di sperimentare le metodologie d’indagine presentate nel corso delle lezioni teoriche (analisi e comparazione di differenti sistemi d'istruzione, studi di caso, ecc.).
Lezioni frontali.
Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus
Analisi e interpretazione di testi,materiali di archivio, fonti iconografiche e audiovisive.
Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus
Nessun prerequisito particolare richiesto.
Consigliata la frequenza delle lezioni teoriche del corso.
La frequenza alle lezioni, pur non essendo obbligatoria, è vivamente consigliata in ragione delle particolari modalità con cui viene svolto il programma di studio. Nel corso delle lezioni è possibile verificare l'apprendimendo dei concetti base degli argomenti in programma, attraverso esercitazioni di vario genere (gruppi di studio, brevi relazioni, ecc).
Obbligatoria
Conoscenza critica della corrispondenza tra mandato politico, teorie pedagogiche e pratiche educative, per una comparazione dei sistemi educativi e di istruzione.
A. Parte generale:
N. S. Barbieri, A. Gaudio, G. Zago (eds.), Manuale di educazione comparata, Morcelliana, Brescia 2016 (pp. 206)
B. Parte Speciale:
S. Lentini, Le prime esperienze di scuola per i detenuti nelle prigioni d'Europa. Note a margine di un opuscolo di Leon Vidal riprodotto e commentato su "Effemeride carceraria", CQIA, 17, 2016 (14 pp). Consultabule e scaricabile dal seguente link
C. Parte Monografica
C. Cappa (a cura di), Sistemi scolastici d'Europa, Anicia 2017 (364 pp.)
F. Olivieri, Le professioni educative tra Italia ed Europa. Percorsi di pedagogia professionale, Il Papavero (pp.162)
Eventuali materiali di approfondimento saranno forniti nel corso delle lezioni
Gli studenti Erasmus o lavoratori potranno concordare con il docente programmi alternativi.
S. Lentini, Le prime esperienze di scuola per i detenuti nelle prigioni d'Europa. Note a margine di un opuscolo di Leon Vidal riprodotto e commentato su "Effemeride carceraria", CQIA, 17, 2016 (14 pp). Consultabule e scaricabile dal seguente link
C. Cappa (a cura di), Sistemi scolastici d'Europa, Anicia 2017 (364 pp.)
F. Olivieri, Le professioni educative tra Italia ed Europa. Percorsi di pedagogia professionale, Il Papavero
N. S. Barbieri, A. Gaudio, G. Zago (eds.), Manuale di educazione comparata, Morcelliana, Brescia 2016
Su piattaforma Fad STUDIUM
Eventuali ulteriori materiali didattici saranno forniti nel corso del laboratorio dal docente.
EDUCAZIONE COMPARATA | ||
Argomenti | Riferimenti testi | |
1 | La comparazione, pratica antica e universale | N. S. Barbieri, A. Gaudio, G. Zago (eds.), Manuale di educazione comparata, Morcelliana, Brescia 2016, cap.1 |
2 | La tradizione disciplinare dell'educazione comparata | N. S. Barbieri, A. Gaudio, G. Zago (eds.), Manuale di educazione comparata, Morcelliana, Brescia 2016, cap.1 |
3 | Comparazione semplice e complessa | N. S. Barbieri, A. Gaudio, G. Zago (eds.), Manuale di educazione comparata, Morcelliana, Brescia 2016, cap.2 |
4 | Cenni sull'educazione comparata in Italia | N. S. Barbieri, A. Gaudio, G. Zago (eds.), Manuale di educazione comparata, Morcelliana, Brescia 2016, cap.2 |
5 | Studio di casi: lo scautismo e gli scautismi nazionali | N. S. Barbieri, A. Gaudio, G. Zago (eds.), Manuale di educazione comparata, Morcelliana, Brescia 2016, cap.3 |
6 | Studio di casi: la scuola dei totalitarismi | N. S. Barbieri, A. Gaudio, G. Zago (eds.), Manuale di educazione comparata, Morcelliana, Brescia 2016, cap.5 |
7 | I sistemi scolastici: nazionalizzazioni, democratizzazioni | N. S. Barbieri, A. Gaudio, G. Zago (eds.), Manuale di educazione comparata, Morcelliana, Brescia 2016, capp. 4-6 |
8 | Studio di casi: l'istruzione in carcere in Europa nella seconda metà dell'Ottocento | S. Lentini, Le prime esperienze di scuola per i detenuti nelle prigioni d'Europa. Note a margine di un opuscolo di Leon Vidal riprodotto e commentato su "Effemeride carceraria", CQIA, 17, 2016 |
9 | I sistemi scolastici d'Europa a confronto | C. Cappa (a cura di), Sistemi scolastici d'Europa, Anicia 2017 |
10 | Le professioni pedagogiche in Europa | F. Olivieri, Le professioni educative tra Italia ed Europa. Percorsi di pedagogia professionale, Il Papavero (pp.17-190) |
11 | La regolamentazione delle professioni pedagogiche in Italia | F. Olivieri, Le professioni educative tra Italia ed Europa. Percorsi di pedagogia professionale, Il Papavero (pp. 90-128) |
LABORATORIO DI METODOLOGIE PER LA COMPARAZIONE DIACRONICA E SINCRONICA DEI SISTEMI EDUCATIVI | ||
Argomenti | Riferimenti testi | |
1 | Studio di caso: i sistemi scolastici europei | C. Cappa (a cura di), Sistemi scolastici d'Europa, Anicia 2017 |
2 | Studio di caso: l'istruzione in carcere in Europa nell'Ottocento | S. Lentini, Le prime esperienze di scuola per i detenuti nelle prigioni d'Europa. Note a margine di un opuscolo di Leon Vidal riprodotto e commentato su ''Effemeride carceraria'', CQIA, 17, 2016 |
3 | Studio di caso: lo scoutismo | N. S. Barbieri, A. Gaudio, G. Zago (eds.), Manuale di educazione comparata, Morcelliana, Brescia 2016 |
4 | Studio di caso: l'educatore in Europa | F. Olivieri, Le professioni educative tra Italia ed Europa. Percorsi di pedagogia professionale, Il Papavero |
L'esame orale della disciplina Educazione comparata si svolge a conclusione del corso, secondo un calendario ufficiale, pubblicato nell'apposito sito dal DISFOR; la valutazione del colloquio finale, da parte della commissione, terrà conto, complessivamente, dei seguenti indici generali di giudizio:
N.b.: la verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.
Learning assessment may also be carried out on line, should the conditions require it
Esposizione dei lavori di gruppo
Cenni storici, fondamenti teorici e metodologici dell'Educazione comparata;
Analisi critica degli "studi di caso";
Le professioni educative nel quadro europeo.
Metodologie per la comparazione educativa;
Comparazione dei sistemi scolastici europei;
Le professioni educative nel quadro europeo.