SCIENZE UMANISTICHEBeni culturaliAnno accademico 2023/2024
1002404 - STORIA DELL'ARCHITETTURA
Docente: Vittorio FIORE
Risultati di apprendimento attesi
Secondo i descrittori di Dublino gli studenti potranno, alla fine del
corso, acquisire:
1.
dimostrare conoscenze e capacità
di comprensione attraverso: la lettura di casi studio scelti nel panorama dei
patrimoni architettonici storici, impostata su una metodologia che permetta di riconoscere
i caratteri lessicali dell’architettura; il riconoscimento e la collocazione di
un’opera nel panorama cronologico;
2.
rafforzare le
capacità di traferire metodologie di lettura e riconoscimento stilistico ad
altri manufatti architettonici, in contesti diversi e nuovi;
3.
dimostrare di essere
capaci di applicare le conoscenze, e le abilità: nel risolvere casi inseriti in
contesti interdisciplinari connessi al proprio settore di studio; nel
continuare a studiare ed affrontare in modo autonomo nuovi casi che si
presenteranno nel corso della vita professionale;
4.
sviluppare la
capacità di gestire la complessità dei casi studio, nonché formulare giudizi
sulla base di ipotesi, informazioni limitate o incomplete, includendo la
riflessione sulle responsabilità sociali ed etiche collegate ai giudizi
espressi;
5.
saper comunicare
in modo chiaro, sintetico e privo di ambiguità le conclusioni e le valutazioni,
nonché le conoscenze, le ipotesi a interlocutori specialisti e non specialisti.
Modalità di svolgimento dell'insegnamento
Lezioni frontali;
Eventuali
sopralluoghi,
Prova in itinere
(su parte del programma),
Seminari di approfondimento
con esperti.
Prerequisiti richiesti
Conoscenza base della storia dell’arte antica e moderna.
Frequenza lezioni
Facoltativa.
Contenuti del corso
Il corso mira a
fornire gli strumenti per la comprensione dei monumenti e dell’edilizia minore
attraverso i loro caratteri formali, spaziali, tipologici e costruttivi, nonché
dei contesti culturali e dei rapporti con le arti, attraverso la disamina di
opere e architetti di età, moderna e -soprattutto- contemporanea.
Si indagano le
principali questioni dell’architettura classica e del loro trasferimento
all’architettura moderna e soprattutto contemporanea, attraverso uno sguardo
d’insieme a cui si alterneranno alcuni approfondimenti monografici: temi,
luoghi, architetture, protagonisti che si intrecciano delineando il ruolo
dell’architettura nella città e nella società.
Testi di riferimento
- Storia dell’architettura
moderna (2 CFU)
P. Nuttgens, La storia
dell’architettura, Phaidon, ed. italiana, Paravia Bruno Mondadori, Milano,
2001 [pp.176-189 (rinascimento); pp.202-217 (barocco); pp.218-229
(neoclassicismo); pp.240-251 (architettura in ferro).
- Storia dell’architettura
contemporanea (5 CFU)
R. de Fusco, Storia dell’Architettura
contemporanea, Laterza, Roma-Bari, 1974, pp. 500.
- Casi studio
(1 modulo a scelta dello studente; 2 CFU)
-C1. – J. Rykwert, Adam. Nascita di uno stile, Electa, Milano, 1984, pp.
38-77 ; 90-96.
- M. Steffens, Schinkel,
Taschen, Colonia, 2004, pp.89.
-C2. – Murray, L’architettura del rinascimento italiano, Laterza, Bari,
1969, pp.133-159 (Bramante a Roma : San Pietro).
-C3 - B. Zevi (a cura di), Frank Lloyd Wright, Zanichelli, Bologna, 1979, (pagine
selezionate)
-C4. Architettura
in Sicilia tra le due guerre :
- L. Dufour, Nel segno del Littorio, Ed. Lussografica,
Palermo, 2005, pp.121-136, 147-149,155-160, 197-212.
Si ricorda che, ai
sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive
disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del
volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.
Per ulteriori
informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è
possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle
università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione
delle opere dell’ingegno - AIDRO).
I testi di riferimento
possono essere consultati in Biblioteca.
I testi non più in commercio, o da cui sono selezionati brevi estratti saranno
forniti dal docente su Studium in pdf.
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
Prova scritta (in itinere)
Prova orale
Una prima prova in itinere scritta (da elaborare in aula) si
svolgerà con domande a metà corso e verterà sull’analisi critica di alcuni
argomenti del modulo B; una seconda prova (orale) si svolgerà in corrispondenza
della conclusione del corso (esame) e verterà sui moduli A, ed un solo tema a scelta nel modulo C.
Per la valutazione
delle conoscenze e della preparazione si terrà conto della padronanza dei
contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e
proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal/la
candidato/a.
La frequenza delle lezioni
non è obbligatoria, tuttavia è consigliata. La partecipazione attiva alle
lezioni favorisce l’acquisizione delle specifiche competenze disciplinari e la
capacità di integrazione delle conoscenze relative a tematiche nuove o non
familiari, anche grazie alla possibilità di discussione critica degli argomenti
trattati.
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