DIRITTO ECCLESIASTICO

IUS/11 - 8 CFU - 1° semestre

Docente titolare dell'insegnamento

ORAZIO CONDORELLI


Obiettivi formativi

Conoscenza e comprensione
Lo studente che frequenta con profitto il corso di diritto ecclesiastico potrà apprendere i principi giuridici che hanno regolato le relazioni fra ordine religioso e ordine politico lungo la storia, specialmente nel mondo occidentale. Essi potranno inoltre acquisire la conoscenza del vigente sistema giuridico italiano riguardante le relazioni tra diritto e religioni nel contesto dell’ordine giuridico europeo.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Scopo del corso è guidare gli studenti nel quadro dei problemi emergenti dalle relazioni tra diritto e religione nel sistema multiculturale e multireligioso dell’ordine giuridico italiano ed europeo. La conoscenza e la comprensione della materia può pertanto consentire agli studenti di acquisire gli strumenti per una consapevole interpretazione dei problemi posti dalle religioni, dai soggetti e dalle istituzioni religiose nella società italiana ed europea.


Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Attraverso l'insegnamento del Diritto Ecclesiastico gli studenti potranno acquisire consapevolezza degli svolgimenti storici e delle dinamiche attuali dei rapporti tra diritto e religione. La rilevanza del fattore religioso nella società contemporanea sarà analizzata anche attraverso lo studio di casi trattati dalla giurisprudenza della Corte Costituzionale italiana e delle Corti sovranazionali. Materiali per lo studio e l'approfondimento saranno messi a disposizione degli studenti attraverso la piattaforma Studium.

Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza, potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.

Informazioni per studenti con disabilità e/o DSA
A garanzia di pari opportunità e nel rispetto delle leggi vigenti, gli studenti interessati possono chiedere un colloquio personale col docente in modo da programmare eventuali misure compensative e/o dispensative, in base agli obiettivi didattici ed alle specifiche esigenze.
È possibile rivolgersi anche al docente referente CInAP (Centro per l’integrazione Attiva e Partecipata - Servizi per le Disabilità e/o i DSA) del nostro Dipartimento, prof. Condorelli.


Prerequisiti richiesti

Per le propedeuticità formali consultare il regolamento didattico della coorte di riferimento disponibile nella pagina dedicata http://www.lex.unict.it/it/chi-siamo/regolamenti-didattici-del-corso-di-laurea-magistrale-ciclo-unico-giurisprudenza-lmg01



Frequenza lezioni

Vivamente consigliata.



Contenuti del corso

1. Il diritto ecclesiastico e la scienza giuridica. - 2. La religione e l’organizzazione del potere civile: cenni di storia e sistemi dei rapporti fra Stato e confessioni religiose. - 3. I soggetti religiosi e i poteri pubblici. In particolare, le confessioni religiose. - 4. La Costituzione italiana e il fenomeno religioso. Le relazioni con la Chiesa cattolica. - 5. Lo Stato e le confessioni religiose di minoranza nella Costituzione. - 6. La libertà religiosa nell’ordinamento italiano - 7. La Santa Sede e lo Stato Città del Vaticano. - 8. Gli enti delle confessioni religiose. - 9. I mezzi per l’attività di religione o di culto: a) Il sostentamento del clero; b) Le cose destinate all’esercizio della libertà religiosa; c) La gestione patrimoniale degli enti con fini di religione o di culto. - 10. Il matrimonio.



Testi di riferimento

Studenti non frequentanti:

F. Finocchiaro, Diritto ecclesiastico, tredicesima edizione con aggiornamenti a cura di A. Bettetini e G. Lo Castro (Zanichelli, Bologna 2020).

Le parti da studiare sono le seguenti: Cap. 1 § 1 (pp. 1-6); Cap. 2 per intero (pp. 18-69); Cap. 3 § 4-7 (pp. 73-92); Cap. 4 per intero (pp. 108-132); Cap. 5 per intero (pp. 133-151); Cap. 6 § 1-12 (pp. 152-201); § 13.4-14.1 (210-227); § 16 (pp. 230-234); § 19-21 (pp. 242-254); Cap. 7 § 1-2.1 (pp. 258-263); § 5-5.1 (pp. 272-275); § 7 (pp. 277-281); Cap. 8 § 1-2.3 (pp. 286-305); § 4 (pp. 308-313); § 6 (pp. 317-320); § 7 (pp. 346-347); Cap. 9 § 1-7 (pp. 358-374); § 9.1-9.3 (pp. 378-385); Cap. 11 § 1-3.1 (pp. 472-480); § 5-5.2 (pp. 482-490); Cap. 12 per intero (pp. 497-561). In totale 359 pagine (la lettura delle note è facoltativa).

Studenti frequentanti: ferma restando l'utilità di avvalersi del manuale consigliato per i non frequentanti, per gli studenti frequentanti i temi di studio e le relative fonti (leggi, sentenze, etc.) saranno indicati dal docente nel corso delle lezioni e posti in anticipo sulla piattaforma Studium.

Tutti gli studenti sono tenuti a conoscere le principali norme di riferimento rilevanti per i temi in programma. A questo scopo gli studenti possono avvalersi delle fonti pubblicate dal docente sulla piattaforma Studium, o di una delle varie raccolte di leggi concernenti il diritto ecclesiastico disponibili sul mercato.


Altro materiale didattico

Materiale didattico - http://studium.unict.it/dokeos/2017/courses/1000084C0/



Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
11. * La scienza del diritto ecclesiastico. Profili metodologici e contenutistici della disciplina.Finocchiaro, cap. I 
22. * Storia e sistemi dei rapporti fra Stato e Chiesa. Unione, coordinamento, separatismo, giurisdizionalismo.Finocchiaro, cap. II 
33. * La problematica della tolleranza religiosa nella storia.Finocchiaro, cap. II 
44. * La politica ecclesiastica del Regno Sabaudo e del Regno d’Italia. La legge delle Guarentigie.Finocchiaro, cap. II 
55. * I Patti Lateranensi e la loro revisione. La politica ecclesiastica nell’Italia repubblicana.Finocchiaro, cap. II 
66. * L’art. 7 della Costituzione. Il primo comma: ordine dello Stato e ordine della Chiesa.Finocchiaro, cap. IV 
77. * L’art. 7 della Costituzione. Stato e Chiesa Cattolica: i Patti Lateranensi. Interpretazioni dottrinali e giurisprudenziali.Finocchiaro, cap. IV 
88. * Il concetto di confessione religiosa. Le confessioni di minoranza in Italia. L’art. 8 della Costituzione. Le Intese e le leggi di approvazione delle Intese.Finocchiaro, cap. II e V 
99. * Il diritto di libertà religiosa e le sue facoltà. Libertà religiosa e principio di uguaglianza. Libertà religiosa nell’ambito della famiglia; dei rapporti di lavoro. L’apertura di templi e oratori. Libertà religiosa e riconoscimento dei giorni festivi. L’insegnamento religioso nelle scuole.Finocchiaro, cap. VI e XI 
1010. * La tutela penale del sentimento religioso.Finocchiaro, cap. VI 
1111. * La qualificazione dello Stato italiano rispetto alle credenze di religione. Il principio di laicità dello Stato laico nella giurisprudenza della Corte Costituzionale.Finocchiaro, cap. II 
1212. * Lo Stato Città del Vaticano.Finocchiaro, cap. VII 
1313. * Gli enti ecclesiastici. L’art. 20 della Costituzione. Riconoscimento della personalità giuridica. I vari enti ecclesiastici. Le attività degli enti ecclesiastici. I controlli canonici sugli enti ecclesiastici.Finocchiaro, cap. VI e IX 
1414. * Il sostentamento del clero. Dal sistema beneficiale agli Istituti per il sostentamento del clero.Finocchiaro, cap. IX 
1515. * Il finanziamento pubblico delle confessioni religiose. L’otto per mille.Finocchiaro, cap. IX 
1616. * Matrimonio canonico e matrimonio concordatario. Profili storici e comparatistici.Finocchiaro, cap. XII 
1717. * Il matrimonio concordatario. Gli impedimenti inderogabili. Il regime della trascrizione.Finocchiaro, cap. XII 
1818. * La giurisdizione sul matrimonio concordatario. Dalla precedente riserva in favore dei tribunali ecclesiastici all’attuale concorso di giurisdizione.Finocchiaro, cap. XII 
1919. * Il procedimento per il riconoscimento delle sentenze ecclesiastiche di nullità di fronte alla Corte d’Appello. La contrarietà all’ordine pubblico. Il caso della riserva mentale.Finocchiaro, cap. XII 
2020. * Il matrimonio degli appartenenti alle confessioni di minoranza.Finocchiaro, cap. XII 
21NOTA BENE-1. La programmazione rispecchia i contenuti “medi” del programma, relativamente alle parti che saranno trattate nelle lezioni. 


Verifica dell'apprendimento


MODALITÀ DI VERIFICA DELL'APPRENDIMENTO

Esame orale.

Studenti frequentanti. L’esame verterà sugli argomenti trattati a lezione, per i quali gli studenti dovranno avvalersi dei materiali che saranno forniti dal docente e posti in anticipo sulla piattaforma Studium. Gli studenti potranno ovviamente fare riferimento al testo consigliato per la preparazione dell’esame, secondo le indicazioni di volta in volta date dal docente a lezione.

Studenti non frequentanti. L’esame verterà sugli argomenti trattati nel volume consigliato per la preparazione.

Per tutti gli studenti. Per superare l’esame occorre avere una conoscenza almeno sufficiente di tutte le aree tematiche concernenti il programma prescelto.

L'esame sarà valutato secondo i seguenti criteri (Delibera Consiglio CdS 17 settembre 2018):

La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.


ESEMPI DI DOMANDE E/O ESERCIZI FREQUENTI

L’elenco ha valore meramente indicativo, e tiene conto sia degli argomenti trattati a lezione sia di quelli approfonditi nel testo consigliato. Ovviamente le domande saranno formulate dal docente in modo coerente ai diversi percorsi di studio concretamente seguiti dagli studenti (frequentanti o non frequentanti).

La scienza del diritto ecclesiastico. Profili metodologici e contenutistici della disciplina.

Storia e sistemi dei rapporti fra Stato e Chiesa. Unione tra potere civile e potere religioso.

Storia e sistemi dei rapporti fra Stato e Chiesa. Il coordinamento.

Storia e sistemi dei rapporti fra Stato e Chiesa. Il separatismo

Storia e sistemi dei rapporti fra Stato e Chiesa. Il giurisdizionalismo.

La problematica della tolleranza religiosa nella storia.

La politica ecclesiastica del Regno Sabaudo e del Regno d’Italia. La legge delle Guarentigie.

I Patti Lateranensi e la loro revisione. La politica ecclesiastica nell’Italia repubblicana.

L’art. 7 della Costituzione. Ordine dello Stato e ordine della Chiesa.

L’art. 7 della Costituzione. Stato e Chiesa Cattolica: i Patti Lateranensi. Interpretazioni dottrinali e giurisprudenziali.

Il concetto di confessione religiosa.

Le confessioni di minoranza in Italia.

L’art. 8 della Costituzione. Le Intese e le leggi di approvazione delle Intese.

Il diritto di libertà religiosa e le sue facoltà.

Libertà religiosa e principio di uguaglianza.

Libertà religiosa nell’ambito della famiglia.

Libertà religiosa nell’ambito dei rapporti di lavoro.

L’apertura di templi e oratori.

Libertà religiosa e riconoscimento dei giorni festivi.

L’insegnamento religioso nelle scuole.

La tutela penale del sentimento religioso.

La qualificazione dello Stato italiano rispetto alle credenze di religione.

Il principio di laicità dello Stato laico nella giurisprudenza della Corte Costituzionale.

Lo Stato Città del Vaticano.

Gli enti ecclesiastici. L’art. 20 della Costituzione.

Riconoscimento della personalità giuridica degli enti ecclesiastici.

I diversi enti ecclesiastici e le loro attività degli enti ecclesiastici.

I controlli canonici sugli enti ecclesiastici.

Il sostentamento del clero. Dal sistema beneficiale agli Istituti per il sostentamento del clero.

Il finanziamento pubblico delle confessioni religiose. L’otto per mille.

Matrimonio canonico e matrimonio concordatario. Profili storici e comparatistici.

Il matrimonio concordatario. Gli impedimenti inderogabili.

Il regime della trascrizione.

La giurisdizione sul matrimonio concordatario. Dalla precedente riserva in favore dei tribunali ecclesiastici all’attuale concorso di giurisdizione.

Il procedimento per il riconoscimento delle sentenze ecclesiastiche di nullità di fronte alla Corte d’Appello. La contrarietà all’ordine pubblico. Il caso della riserva mentale.

Il matrimonio degli appartenenti alle confessioni di minoranza.




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