Conoscenza e comprensione
Il corso si propone di sviluppare e stimolare le capacità di comprensione e di analisi critica della genesi e delle modalità di costruzione e di funzionamento dell’ordine del discorso giuridico nella sua connessione con altri campi del sapere ad esso contigui (etico, politico ed economico)
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Una riflessione filosofica in merito agli sviluppi della struttura del diritto moderno trova diverse applicazioni sia all'interno dei processi interpretativi delle singole norme che nel quadro più generale del rapporto tra società e istituzioni, come ad esempio con riguardo al principio di legalità, alla tutela dei diritti fondamentali e al rapporto tra Stato di diritto e democrazia.
Autonomia di giudizio
Il corso intende sviluppare la capacità di integrare autonomamente le proprie conoscenze e di formulare giudizi in situazioni teoriche o applicative complesse, anche attraverso l'attiva partecipazione ai dibattiti in aula sollecitati dal docente
Abilità comunicativa
Lo studente sarà stimolato a curare con attenzione la capacità di comunicare le conoscenze acquisite in maniera chiara, essenziale e scientificamente corretta e di sostenere in modo convincente il confronto argomentativo. A tal fine, sarà spesso invitato a discutere le problematiche filosofiche sottese alla dimensione normativa, utilizzando un linguaggio appropriato, nel tentativo di migliorare anche le sue abilità sul piano argomentativo e della proprietà di linguaggio.
Capacità di apprendimento
Durante tutto il corso saranno forniti allo studente suggerimenti e consigli necessari per affrontare adeguatamente lo studio delle questioni proposte in modo da ottenere un apprendimento qualitativamente significativo. La struttura essenzialmente dialettica delle lezioni consentirà allo studente di procedere nell'apprendimento con autonomia e senso critico. Tale continuo processo d’interazione sarà utile anche al docente, che in base alle domande e ai dubbi posti dallo studente sarà indotto a confrontarsi con il grado di apprendimento raggiunto.
Lezioni frontali con il supporto di slides.
Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.
Informazioni per studenti con disabilità e/o DSA
A garanzia di pari opportunità e nel rispetto delle leggi vigenti, gli studenti interessati possono chiedere un colloquio personale col docente in modo da programmare eventuali misure compensative e/o dispensative, in base agli obiettivi didattici ed alle specifiche esigenze.
È possibile rivolgersi anche al docente referente CInAP (Centro per l’integrazione Attiva e Partecipata - Servizi per le Disabilità e/o i DSA) del nostro Dipartimento, prof. Condorelli.
Per le propedeuticità formali consultare il regolamento didattico della coorte di riferimento disponibile nella pagina dedicata http://www.lex.unict.it/it/chi-siamo/regolamenti-didattici-del-corso-di-laurea-magistrale-ciclo-unico-giurisprudenza-lmg01
Vivamente consigliata.
Il corso avrà ad oggetto la genesi e la struttura dell'ordine del discorso giuridico. Una particolare attenzione sarà dedicata alle diverse declinazioni antropologiche, teoretiche e storico-concettuali del rapporto tra libertà e legge.
STUDENTI NON FREQUENTANTI
1. A. ANDRONICO, T. GRECO, F. MACIOCE (a cura di), Dimensioni del diritto, Giappichelli, Torino 2019 (pp. 3-317, 399-425, 441-467)
e
2. A. ANDRONICO, Dalla norma all'ordinamento. Una lettura della Dottrina pura del diritto del '34, Torre, Catania 2017, pp. 110.
OPPURE
2. S. AMATO, Dentro il diritto, Giappichelli, Torino 2016, p. VIII-144.
STUDENTI FREQUENTANTI
Il programma sarà indicato durante la lezione di apertura del corso.
Il materiale utilizzato a lezione sarà messo a disposizione degli studenti durante il corso, in formato ppt e pdf, nella relativa pagina di Studium.
Argomenti | Riferimenti testi | |
1 | Introduzione | Slides |
2 | Una mutazione | Slides |
3 | Pensieri e parole | Testo 1: capp. 12, 18 |
4 | Un'arte politica | Testo 1: capp. 1, 3, 6, 18 |
5 | L'Antigone | Testo 1: capp. 1, 3, 6 |
6 | Oikos e Polis | Testo 1: capp. 4, 8 |
7 | La follia del potere | Testo 1: cap. 2 |
8 | Una pedagogia politica | Testo 1: capp. 2, 18 |
9 | L'uomo e la polis | Testo 1: capp. 1, 3, 6 |
10 | Il tutto e le parti | Testo 1: cap. 6 |
11 | Libertà e conoscenza | Testo 1: cap. 6 |
12 | Una buona costituzione | Testo 1: capp. 2, 4, 8 |
13 | Le forme di governo | Testo 1: capp. 2, 8 |
14 | Le forme della giustizia | Testo 1: cap. 1 |
15 | La virtù politica | Testo 1: capp. 1, 2, 4, 8 |
16 | La vita è altrove | Testo 1: capp. 6, 17 |
17 | Le due Città | Testo 1: capp. 6, 17 |
18 | Il discorso sul metodo | Testo 1: capp. 6, 10 |
19 | L'uomo e lo Stato | Testo 1: capp. 2, 4, 6, 8, 14 |
20 | Lo stato di natura | Testo 1: capp. 2, 4, 6, 8 |
21 | La libertà come indipendenza | Testo 1: cap. 6 |
22 | L'unità del rappresentante | Testo 1: capp. 2, 4, 6, 8 |
23 | Il contratto sociale | Testo 1: capp. 2, 4, 6, 8 |
24 | La genesi dei diritti umani | Testo 1: capp. 1, 5, 6, 7 |
25 | Stato e proprietà | Testo 1: capp. 4, 6, 8 |
26 | Libertà come assenza di dominio | Testo 1: cap. 6 |
27 | Libertà come autonomia | Testo 1: cap. 6 |
28 | Il dovere della libertà | Testo 1: capp. 1, 6 |
29 | Il concetto di diritto | Testo 1: capp. 6, 9, 10, 11 |
30 | La perversione della libertà | Testo 1: capp. 6, 18 |
L’esame si svolgerà, in forma orale, “a libro aperto”. Lo studente è invitato a portare con sé tutti i testi studiati, compresi eventualmente i propri appunti.
L'esame sarà valutato secondo i seguenti criteri (Delibera Consiglio CdS 17 settembre 2018):
La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.