CALCOLATORI ELETTRONICI A - L

ING-INF/05 - 9 CFU - 1° semestre

Docenti titolari dell'insegnamento

MAURIZIO PALESI
GIUSEPPE ASCIA


Obiettivi formativi

L’insegnamento ha l’obiettivo di fornire i concetti fondamentali relativi ai sistemi di elaborazione dell’informazione.

Nella prima parte dell'insegnamento vengono introdotte le tecniche e le metodologie per la progettazione dei sistemi digitali.

Nella seconda parte dell'insegnamento vengono presentati i componenti dei calcolatori elettronici e la loro organizzazione, l’architettura del set delle istruzioni dei processori, alcune tecniche per un’efficiente implementazione dei processori e il sottosistema di memoria. Inoltre, al fine di comprendere meglio il funzionamento del processore, l'insegnamento introduce lo studente alla programmazione assembly di un processore educational.

 

Conoscenza e capacità di comprensione
Lo studente conoscerà:

Conoscenze applicate e capacità di comprensione
Lo studente sarà in grado di:

Autonomia di giudizio
Lo studente sarà in grado di valutare l'impatto delle scelte architetturali sulle prestazioni dei calcolatori.


Capacità di apprendere
Lo studente sarà in grado di apprendere autonomamente:


Modalità di svolgimento dell'insegnamento

L'insegnamento verrà svolto utilizzando lezioni frontali, esercitazioni pratiche e lo studio di alcuni casi.

Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.


Prerequisiti richiesti

Rappresentazione dell’Informazione nei calcolatori elettronici, Algoritmi. Sequenze di Controllo. Tipi di dati. Puntatori. Funzioni. Concetto di Stato. Macchina a stati finiti



Frequenza lezioni

La frequenza non è obbligatoria ma fortemente consigliata



Contenuti del corso

Parte I Progettazione di sistemi digitali

1.1 Progetto di reti combinatorie

1.2 Progetto di reti sequenziali sincrone

1.3 Progettazione di un sistema digitale

Parte II Il calcolatore

2.1 Il calcolatore: astrazione e tecnologie

2.2 Il linguaggio del calcolatore: l’Assembly

2.3 Organizzazione del calcolatore

2.4 Il Sottosistema di memoria

 

(*) Conoscenze minime irrinunciabili per il superamento dell'esame.

N.B. La conoscenza degli argomenti contrassegnati con l'asterisco è condizione necessaria ma non sufficiente per il superamento dell'esame. Rispondere in maniera sufficiente o anche più che sufficiente alle domande su tali argomenti non assicura, pertanto, il superamento dell'esame.



Testi di riferimento

[T1] Fummi, Sami, Silvano, “Progettazione digitale”, 2/ed McGraw-Hill

[T2] Patterson, Hennessy, “Struttura e progetto dei calcolatori”, Zanichelli

[T3] Bucci, “Architettura e organizzazione dei calcolatori elettronici: fondamenti”, McGraw-Hill

[T4] Materiale fornito del docente on line


Altro materiale didattico

E’ possibile scaricare tutto il materiale didattico in formato elettronico all’indirizzo htpp://studium.unict.it



Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1Progetto di reti combinatori. Algebra di commutazione. Espressioni booleane minime. Minimizzazione mediate il metodo delle mappe di Karnaugh e di Quine-McCluckey.T1 capitoli 3 e 4, T4 
2Progetto di reti sequenziali sincrone. Introduzione alle macchine sequenziali. Gli elementi di memoria: i bistabili. Sintesi di reti sequenziali sincrone. Minimizzazione delle macchine a stati finiti.T1 capitoli 5 e 6, T4 
3Progettazione di un sistema digitale. Flusso di progettazione di un sistema digitale. Datapath e unità di controllo. Componenti di un sistema digitale. Multiplexer, Decoder, Encoder, Comparatore, Registri, Register file.T1 capitoli 7 e 8, T2 capitolo 3, T4 
4Sommatore a propagazione del riporto e Sommatore ad anticipo di riporto. Moltiplicatore e divisore. Progetto di un ALUT1 capitoli 7 e 8, T2 capitolo 3, T4 
5Linguaggi HDL. Sviluppo di un modello VHDL di sistema digitale. Simulazione di un modello VHDL. Testbench.T1 appendice A, T4 
6I tipi di calcolatori e le loro caratteristiche. I componenti di un calcolatore. Organizzazione dei calcolatori elettronici.T2 capitolo 1, T3 capitolo 5, T4 
7Architettura del Set di Istruzioni dei processori.T2 capitolo 2, T3 capitolo 5, T4 
8Organizzazione sequenziale di un processore. Datapath di un processore sequenziale. Unità di controllo di un processore sequenziale: realizzazione cablata e microprogrammata.T2 capitolo 4, T3 capitolo 7, T4 
9Organizzazione Pipeline di un processore.T2 capitolo 4, T4 
10Assembly del processore educational EDUMIPS64. Assembler, linker e loader. Struttura di un programma assembly.T4 
11Un Instruction Set Simulator per il processore EduMIPS Instruction Set Architecture dell’EDUMIPS.T4 
12Istruzioni logico-aritmetiche. Istruzioni di accesso alla memoria. Istruzioni per il controllo di flusso.T4 
13Chiamate di sistema. Lettura e stampa di interi e stinghe. Gestione degli array.T4 
14Chiamata a procedure. Procedure annidate. Stack pointer.T4 
15Il Sottosistema di memoria. Classificazione delle memorie. Ram Statica e RAM dinamica. Cicli di lettura e di scrittura. DRAM asincrona e sincrona. Organizzazione della memoria. Decodifica degli indirizzi.T2 capitolo 5, T3 capitolo 8, T4 
16Memorie cache. Valutazione delle prestazioni delle memorie cache. Politiche di Block placement, block identification, block replacement e di scrittura.T2 capitolo 5, T3 capitolo 8, T4 
17Tecniche per il miglioramento delle prestazioni della cache.T2 capitolo 5, T3 capitolo 8, T4 


Verifica dell'apprendimento


MODALITÀ DI VERIFICA DELL'APPRENDIMENTO

L'esame consiste in un'unica prova scritta e al calcolatore. Nella prova d'esame sono previsti:

Per superare la prova è necessario ottenere un punteggio minimo pari a 18, con almeno 5 punti per i quesiti sulle reti logiche, almeno 5 punti per lo sviluppo del programma assembly e almeno 6 punti per i quesiti sulle architetture.

Non sono previste prove in itinere.

La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.


ESEMPI DI DOMANDE E/O ESERCIZI FREQUENTI

Esempi di domande e/o esercizi frequenti sono disponibili all’indirizzo http://studium.unict.it




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