La storia sociale dell'educazione è una disciplina di ricerca che tende ad analizzare, in chiave storica, il nesso educazione-società, a partire dall'assunto che ogni esperienza formativa sia in sé un'esperienza concretamente sociale, e che, gli interventi pedagogici di vario tipo ( istruzione, tempo libero, ecc). discendano da scelte ideologiche e politiche. In tale prospettiva, il corso intende offrire un quadro sistematico della storia delle idee, della cultura, della pedagogia, a partire dall'Antico Egitto fino ai nostri giorni. Obiettivo del corso è, altresì, quello di introdurre ai temi ed ai problemi della storiografia dell’educazione, rendendo chiaro ed esplicito il linguaggio specialistico della pedagogia e della storia dell’educazione.
L’attività laboratoriale, con taglio orientativo-professionalizzante, si pone l’obiettivo generale di offrire allo studente la possibilità di sperimentare le metodologie d’indagine presentate nel corso delle lezioni teoriche, attraverso le quali sarà in grado di leggere, analizzare e interpretare svariate tipologie di fonti archivistiche (scritte, iconografiche, multimediali, ecc.).
Lezioni frontali.
Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus
Analisi e interpretazione di testi,materiali di archivio, fonti iconografiche e audiovisive.
Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus
Conoscenza di base dei principali avvenimenti storici.
Consigliata la frequenza delle lezioni teoriche del corso Storia sociale dell'educazione e/o lo studio delle slides dedicate alla metodologia della ricerca storica pubblicate sulla piattaforma Fad STUDIUM
La frequenza alle lezioni, pur non essendo obbligatoria, è vivamente consigliata in ragione delle particolari modalità con cui viene svolto il programma di studio. Nel corso delle lezioni è possibile verificare l'apprendimendo dei concetti base degli argomenti in programma, attraverso esercitazioni di vario genere (gruppi di studio, brevi relazioni, ecc).
Obbligatoria
La parte generale intende fornire agli studenti un quadro sistematico della storia della pedagogia, con particolare riferimento alle problematiche socio-pedagogiche, alle correnti di pensiero ed agli autori, a partire dall’antico Egitto fino ai nostri giorni e un approfondimento in merito alle più attuali tendenze della ricerca storico-educativa internazionale.
La parte speciale intende approfondire quella fase di democratizzazione sociale, avviatasi storicamente e culturalmente nell’Europa tardo settecentesca, durante la quale il dibattito scientifico-filosofico sugli ideali dell’eguaglianza, del progresso e della libertà, sulla ragione e sulla scienza, ha reso esplicita la centralità “politico-sociale” della riflessione sul tema dell’educazione e dell’istruzione.
La parte monografica prevede l’approfondimento del rapporto fra processi formativi e struttura sociale, evidenziando il rapporto intercorrente tra pedagogia e politica nella storia sociale dell’educazione.
Conoscenza critica della corrispondenza tra mandato politico, teorie pedagogiche e pratiche educative.
A. Parte generale: storia dell’educazione
1. S. Santamaita, Storia dell’educazione e delle pedagogie, Pearson, Milano, seconda edizione, 2019 (238 pp.)
2. A. Criscenti (a cura di), A proposito dell'History Manifesto. Nuove tendenze per la ricerca storico-educativa, Fondazione Vito Fazio Allmayer, Palermo 2016 (fino a p. 171)
B. Parte Speciale: tappe storiche del rapporto educazione-società
Un volume a scelta tra:
1. S. Lentini, Lumi, Arte, Rivoluzione in Spagna: la “pedagogia sociale” di Francisco Goya y Lucientes, Unicopli, Milano (137 pp.)
2. S. Lentini, L’educazione in carcere. Profili storico-pedagogici della pena, Fondazione Nazionale “Vito Fazio- Allmayer”, Palermo, 2012 (150 pp.)
3. S. A. Scandurra, Scuola e lavoro. Educazione, formazione e sistema duale di apprendimento in Italia dall’Unità ad oggi, Edizioni della Fondazione Nazionale “Vito Fazio Allmayer”, Palermo 2019 (167 pp.)
C. Parte Monografica
1. A. Criscenti, Progettare la formazione per i minori. Saggio di pedagogia critica, CUECM, Catania, 2010 (168 pp.).
Gli studenti Erasmus o lavoratori potranno concordare con il docente programmi alternativi.
M. A. Manacorda, Storia illustrata dell'educazione. Dall’antico Egitto e fino ai nostri giorni, Giunti, Firenze, 1992 (consultabile in biblioteca)
Su piattaforma Fad STUDIUM
Eventuale altro materiale didattitico sarà fornito dal docente sulla piattaforma STUDIUM
STORIA SOCIALE DELL'EDUCAZIONE | ||
Argomenti | Riferimenti testi | |
1 | La pedagogia come scienza dell’educazione | A. Criscenti, Progettare la formazione per i minori. Saggio di pedagogia critica, CUECM, Catania, 2010 - Parte prima cap.1 |
2 | Un metodo scientifico per la pedagogia | A. Criscenti, Progettare la formazione per i minori. Saggio di pedagogia critica, CUECM, Catania, 2010 - Parte prima cap.1 |
3 | Struttura sociale e processi formativi | A. Criscenti, Progettare la formazione per i minori. Saggio di pedagogia critica, CUECM, Catania, 2010 - Parte prima cap.1 |
4 | Contenuti e ragioni della pedagogia critica | A. Criscenti, Progettare la formazione per i minori. Saggio di pedagogia critica, CUECM, Catania, 2010 - Parte prima, capitoli 2-3 |
5 | Pedagogia critica e democrazia | A. Criscenti, Progettare la formazione per i minori. Saggio di pedagogia critica, CUECM, Catania, 2010 - Parte prima, capitoli 2-3 |
6 | La ricerca storica in educazione e i nuovi orientamenti storiografici | A. Criscenti Grassi (a cura di), A proposito dell'History Manifesto. Nuove tendenze per la ricerca storico educativa, Fondazione Vito Fazio-Allmayer, Palermo 2016 - Saggio Introduttivo |
7 | La responsabilità della storiografia italiana all' "approccio tossico" | A. Criscenti Grassi (a cura di), A proposito dell'History Manifesto. Nuove tendenze per la ricerca storico educativa, Fondazione Vito Fazio-Allmayer, Palermo 2016, pp. 31-57 |
8 | Rapporto sui temi della ricerca storico-educativa in Italia. Le pubblicazioni scientifiche del CIRSE (1980-2015) | A. Criscenti Grassi (a cura di), A proposito dell'History Manifesto. Nuove tendenze per la ricerca storico educativa, Fondazione Vito Fazio-Allmayer, Palermo 2016, pp. 79-124 |
9 | Scuola, lavoro e democrazia | S. Scandurra, Il ruolo della scuola tra resistenze e trasformazione. Valore formativo del lavoro e sistema duale in Italia, Bonanno, Acireale-Roma, PREMESSA |
10 | Ruolo dell’istruzione tecnica e professionale nel processo di unità nazionale | S. Scandurra, Il ruolo della scuola tra resistenze e trasformazione. Valore formativo del lavoro e sistema duale in Italia, Bonanno, Acireale-Roma, I PARTE |
11 | L'arte come dispositivo pedagogico nella storia sociale | S. Lentini, Lumi, Arte, Rivoluzione in Spagna: la “pedagogia sociale” di Francisco Goya y Lucientes, Unicopli, Milano 2015 |
12 | La funzione pedagogica della pena detentiva | S. Lentini, L’educazione in carcere. Profili storico-pedagogici della pena, Fondazione Nazionale “Vito Fazio- Allmayer”, Palermo, 2012 |
13 | L'educatore nei contesti di devianza | S. Lentini, L’educazione in carcere. Profili storico-pedagogici della pena, Fondazione Nazionale “Vito Fazio- Allmayer”, Palermo, 2012 |
14 | Storia sociale dell'educazione:dalla preistoria all'antichità | S. Santamaita, Storia dell’educazione e delle pedagogie, Pearson Milano, seconda edizione, 2019 |
15 | Storia sociale dell'educazione:il Medioevo | S. Santamaita, Storia dell’educazione e delle pedagogie, Pearson Milano, seconda edizione, 2019 |
16 | Storia sociale dell'educazione:l'età moderna | S. Santamaita, Storia dell’educazione e delle pedagogie, Pearson Milano, seconda edizione, 2019 |
17 | Storia sociale dell'educazione:l'età contemporanea | S. Santamaita, Storia dell’educazione e delle pedagogie, Pearson Milano, seconda edizione, 2019 |
18 | Storia sociale dell'educazione:il primo Novecento | S. Santamaita, Storia dell’educazione e delle pedagogie, Pearson Milano, seconda edizione, 2019 |
19 | Storia sociale dell'educazione:il secondo Novecento | S. Santamaita, Storia dell’educazione e delle pedagogie, Pearson Milano, seconda edizione, 2019 |
LABORATORIO DI RICERCA STORICO-EDUCATIVA | ||
Argomenti | Riferimenti testi | |
1 | Pedagogia e politica nella storia sociale | M. A. Manacorda, Storia illustrata dell'educazione. Dall’antico Egitto e fino ai nostri giorni, Giunti, Firenze, 1992 |
L'esame orale della disciplina Educazione comparata si svolge a conclusione del corso, secondo un calendario ufficiale, pubblicato nell'apposito sito dal DISFOR; la valutazione del colloquio finale, da parte della commissione, terrà conto, complessivamente, dei seguenti indici generali di giudizio:
N.b.: la verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.
Learning assessment may also be carried out on line, should the conditions require it
Realizzazione e discussione di un breve elaborato, articolato sull'analisi e sull'interpretazione delle fonti documentali presentate nel corso del laboratorio.
La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.
Learning assessment may also be carried out on line, should the conditions require it
1 Evidenziare le fonti storiche che definiscono il rapporto tra struttura sociale e processi formativi nella storia sociale;
2 Definire i contenuti e le ragioni della pedagogia critica;
3 Il metodo scientifico della pedagogia critica e la lettura del nesso “individuo-società-cultura”.
- A partire da una fonte storica (documento scritto, fonte iconografica, ecc.), delineare:
1) i soggetti della formazione; 2) gli obiettivi del modello educativo 3) i meccanismi/processi formativi (istruzione, socializzazione, educazione) del modello educativo indagato;
- Per ogni fonte specificare:
1) la tipologia(scritta, iconografica; audio-visiva,ecc.); 2) se presenta o meno intenzionalità comunicativa; 3) se è coeva o successiva al periodo indagato; 3) le coordinate storiche di riferimento e il modello educativo vigente.