E' finalità del corso far acquisire strumenti teorici e metodologici utili alla progettazione e al monitoraggio di itinerari formativi e di interventi di rete con particolare riguardo al contesto dei servizi educativi e al rapporto tra scuola ed extrascuola; sviluppare competenze atte alla ideazione, al coordinamento e alla supervisione di azioni formative nell’ambito di specifici contesti educativi, riabilitativi e d’istruzione, guardando ai bisogni del territorio nella prospettiva del cambiamento e dell'intercultura.
Il corso si propone di fornire le conoscenze teoriche e le competenze metodologiche finalizzate alla valutazione delle caratteristiche dei contesti educativi e dell’efficacia dei processi formativi. Studentesse e studenti al termine del corso dovranno conoscere i principali approcci e modelli valutativi, le tecniche e gli strumenti adatti alla valutazione di conoscenze, capacità e competenze. Tali conoscenze sono applicate nel corso delle esercitazioni laboratoriali, svolte nell’ambito di ricerche finalizzate alla valutazione dell’efficacia degli interventi educativi.
Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.
lezioni frontali ed esercitazioni laboratoriali che avranno funzione esclusivamente formativa ( funzionali alla didattica, non incideranno sul voto)
Le attività didattiche saranno condotte privilegiando modalità di apprendimento attivo, alternando lezioni frontali ad attività collaborative a coppie e in gruppo, discussioni collettive, esercitazioni ed attività di valutazione formativa.
Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.
Conoscenze di base di Pedagogia generale e sociale
Nessuno.
Non obbligatoria, ma fortemente consigliata
La frequenza non è obbligatoria, ma fortemente consigliata. Durante le attività d’aula gli studenti avranno modo di lavorare attivamente sui contenuti di apprendimento oggetto del corso.
Mediante itinerari d’indagine comparativa posti al vaglio di un’attenta critica pedagogica, il corso intende approfondire temi e problemi inerenti i fondamenti teorici, le categorie, i modelli e le prassi che orientano e indirizzano le pratiche di progettazione in ambito educativo e formativo. Saranno trattati aspetti di ordine epistemologico e metodologico, problematiche afferenti le politiche educative, con particolare riguardo a processi evolutivi, moventi, intenzionalità nelle scelte formative.
L’insegnamento affronta le tematiche inerenti la valutazione educativa con particolare riferimento a finalità, paradigmi, metodi e strumenti, con risvolti applicativi nelle pratiche formative e nei servizi educativi. In particolare saranno trattate le seguenti tematiche:
1. Storia ed epistemologia della valutazione educativa
2. Valutazione di processi formativi e didattici, dei risultati di apprendimento e delle competenze
3. Metodi e strumenti di valutazione
4. Valutazione di sistema e assicurazione della qualità
1) Tomarchio M., Sapere scegliere apprendere, Acireale-Roma, Bonanno editore, 2009 (pp. 100);
2) Traverso A. , Metodologia della progettazione educativa. Competenza, strumenti e contesti, Roma, Carocci, 2016 (pp.170)
3) Leone L. - Prezza M., Costruire e valutare progetti nel sociale, Milano, Franco Angeli, 2003 (da p. 9 a p. 130);
4) D'Aprile G., Strongoli R., Lo stato in luogo dell'educAzione, Pensa MultiMedia, 2020 (da p. 7 a p. 162);
5) In Tomarchio M., La Rosa V., Sicilia/Europa. Culture in dialogo, memoria operante, processi formativi, Aracne, 2014: Tomarchio M., L'orizzonte formativo di una memoria operante. Finalità, obiettivi, azioni del Centro studi ricerche e documentazione Sicilia/Europa 'Paolo Borsellino, pp. 199-217; Palmeri A., Paolo Borsellino. Un patrimonio di memoria operante, pp.285- 327.
Montalbetti, K. (2011). Manuale per la valutazione delle pratiche formative. Metodi, dispositivi e strumenti. Vita e Pensiero. (112)
Grion, V., Aquario, D., Restiglian, E. (2019). Valutare nella scuola e nei contesti educativi.Cleup. (282)
D'Ugo, R., & Vannini, I. (2015). PraDISI. La valutazione formativa delle Prassi Didattiche dell’Insegnante di Scuola dell’Infanzia: osservare per riprogettare. FrancoAngeli. (87)
Zaggia, C. (2019). La valutazione dei servizi educativi. Verso un modello integrato di qualità gestionale, sociale e ambientale. Pensa Multimedia. (259)
Articoli e dispende integrative fornite dal docente.
Eventuale altro materiale didattico presentato a lezione sarà disponibile sulla piattaforma Studium
Il materiale didattico predisposto dal docente (come ad esempio slide, dispense, esercitazioni, articoli di approfondimento) sono reperibili, assieme ad altre attività di supporto, all'interno della piattaforma Microsoft Teams.
Prova orale.
Elementi di valutazione: Ampiezza tematica e organicità di trattazione; Correttezza lessicale in riferimento a contenuti e metodi; Capacità di rielaborazione critica delle conoscenze; Capacità di ideazione e di organizzazione delle conoscenze secondo criteri di logica progettuale educativa; Capacità di riferire conoscenze e competenze a contesti operativi.
Esame orale
La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.
Estensioni e dimensioni della competenza progettuale. Attivare processi di condivisione e progettazione partecipata. Le prime fasi di una progettazione educativa: ideazione e attivazione; Formulazione degli obiettivi educativi; Modelli e prassi di educazione integrale; L'educatore tra chiusura organizzazionale e apertura al cambiamento.
Differenza tra valutazione formativa e sommativa
Cosa si intende per valutazione di quarta generazione?