DIRITTO PENALE DELL'ECONOMIA

IUS/17 - 7 CFU - 1° semestre

Docente titolare dell'insegnamento

GRAZIA MARIA VAGLIASINDI


Obiettivi formativi

Conoscenza e comprensione
Il corso si propone l’obiettivo di fornire allo studente conoscenze avanzate nei diversi ambiti disciplinari e di sviluppare abilità di comprensione della letteratura scientifica di riferimento. La prima parte del corso sarà destinata a fornire agli studenti i concetti generali necessari per la comprensione dell’intera materia del diritto penale dell'impresa, con particolare attenzione al tema della responsabilità da reato delle persone giuridiche. Gli studenti dovranno, poi, conseguire la conoscenza della struttura delle singole fattispecie incriminatrici afferenti al diritto penale societario e a quello fallimentare, finanziario e tributario.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Il corso ha l’obiettivo di consentire agli studenti di analizzare i diversi fenomeni criminali economici, anche attraverso lo studio della giurisprudenza in materia. Ha, inoltre, lo scopo di fornire loro la capacità di esame diretto delle fonti e della loro utilizzazione ai fini della corretta impostazione e soluzione di problemi giuridici. Gli studenti dovranno, inoltre, acquisire le competenze necessarie alla percezione delle problematiche proprie della scienza economica sulle quali sono destinate ad influire le fattispecie incriminatrici volte a sanzionare i comportamenti penalmente rilevanti che possono essere realizzati all’interno dell'impresa e del mercato.


Modalità di svolgimento dell'insegnamento

L’insegnamento è svolto mediante lezioni frontali. Sono inoltre previsti seminari di approfondimento e/o esercitazioni su casi pratici con la partecipazione attiva degli studenti.

Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel Syllabus.


Prerequisiti richiesti

Diritto Commerciale e Diritto Penale II.



Frequenza lezioni

Vivamente consigliata.



Contenuti del corso

Parte generale del diritto penale dell’economia. I soggetti responsabili. La responsabilità individuale. La responsabilità degli enti.

Parte speciale del diritto penale dell’economia. I reati societari: le false comunicazioni sociali; l’ostacolo all’esercizio delle funzioni delle autorità pubbliche di vigilanza; l’infedeltà patrimoniale; la corruzione tra privati. I reati fallimentari: nozioni generali; le norme di rilievo penalistico previste dal Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza; la bancarotta fraudolenta; la bancarotta semplice; le esenzioni dai reati di bancarotta; la bancarotta impropria. Gli abusi di mercato: le fonti sovranazionali e le disposizioni generali; l’abuso di informazioni privilegiate; la manipolazione del mercato; doppio binario sanzionatorio e ne bis in idem.



Testi di riferimento

N. Mazzacuva - E. Amati, Diritto penale dell'economia, quarta edizione, Wolters Kluwer, Cedam, 2018, pp: 3-154; 165-259; 287-383.

È stata pubblicata una nuova edizione del libro di testo; di seguito i riferimenti e le corrispondenti pagine del programma: N. Mazzacuva - E. Amati, Diritto penale dell'economia, quinta edizione, Wolters Kluwer, Cedam, 2020, pp. 3-179; 191-305; 335-398.

N.B.

- Chi avesse già acquistato la precedente edizione, può continuare ad utilizzarla seguendo le indicazioni fornite sopra.

- Gli studenti dovranno tener conto delle più recenti modifiche che hanno interessato le norme oggetto del programma; si raccomanda pertanto la consultazione, durante lo studio, di fonti normative aggiornate.


Altro materiale didattico

Il materiale didattico concernente le novità di rilievo penalistico previste dal Codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza, gli approfondimenti svolti a lezione e i temi oggetto dei previsti seminari e/o esercitazioni verrà caricato dal docente su Studium.



Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1Presentazione del corso. I soggetti. La responsabilità individuale. I soggetti di fatto.Mazzacuva - Amati pp. 3-25 
2Gli amministratori. I sindaci. La delega di funzioni.Mazzacuva - Amati pp. 3-25 
3La responsabilità degli enti. L'ambito di applicazione soggettiva. I criteri oggettivi di imputazione della responsabilità. Mazzacuva - Amati pp. 27-70 
4I criteri soggettivi di imputazione della responsabilità.Mazzacuva - Amati pp. 27-70 
5Il sistema sanzionatorio.Mazzacuva - Amati pp. 27-70 
6I reati societari. Le false comunicazioni sociali.Mazzacuva - Amati pp. 73-112 
7Le false comunicazioni sociali (segue).Mazzacuva - Amati pp. 73-112 
8L'ostacolo all’esercizio delle funzioni delle autorità pubbliche di vigilanza.Mazzacuva - Amati pp. 113-121 
9L'infedeltà patrimoniale.Mazzacuva - Amati pp. 123-141 
10La corruzione tra privati.Mazzacuva - Amati pp. 143-154 
11I reati fallimentari. Nozioni generali.Mazzacuva - Amati pp. 165-176 
12Il ruolo della sentenza dichiarativa nelle fattispecie di bancarotta. Le norme di rilievo penalistico previste dal Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza.Mazzacuva - Amati pp. 165-176; Materiale didattico su Studium 
13La bancarotta fraudolenta. La bancarotta fraudolenta patrimoniale.Mazzacuva - Amati pp. 177-191 
14La bancarotta fraudolenta patrimoniale (segue). Mazzacuva - Amati pp. 177-191 
15La bancarotta fraudolenta documentale.Mazzacuva - Amati pp. 193-201 
16La bancarotta fraudolenta preferenziale. La bancarotta semplice.Mazzacuva - Amati pp. 203-215; 217-227 
17Le esenzioni dai reati di bancarotta. La bancarotta impropria.Mazzacuva - Amati pp. 229-235; 237-259 
18Gli abusi di mercato. Le fonti sovranazionali e le disposizioni generali. L'abuso di informazioni privilegiate.Mazzacuva - Amati pp. 287-291; 293-323 
19L'abuso di informazioni privilegiate (segue).Mazzacuva - Amati pp. 293-323 
20La manipolazione del mercato.Mazzacuva - Amati pp. 325-350 
21Doppio binario sanzionatorio e ne bis in idem.Mazzacuva - Amati pp. 351-383 


Verifica dell'apprendimento


MODALITÀ DI VERIFICA DELL'APPRENDIMENTO

Esame finale orale.

La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.

L'esame sarà valutato secondo i seguenti criteri (Delibera Consiglio CdS 17 settembre 2018):


ESEMPI DI DOMANDE E/O ESERCIZI FREQUENTI

A titolo meramente esemplificativo: la delega di funzioni; il d. lgs. 231/2001; i modelli organizzativi; le false comunicazioni sociali; la corruzione tra privati; l'abuso di informazioni privilegiate; la bancarotta fraudolenta documentale; la bancarotta semplice patrimoniale.




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