Conoscenza e comprensione
L’obiettivo dell'insegnamento è di far conoscere agli studenti i fondamenti del diritto dell'Unione europea e di fornire gli strumenti atti a sviluppare una visione critica del processo d’integrazione europea e delle dinamiche regolative del mercato interno e dello spazio di libertà sicurezza e giustizia.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Lo scopo è quello di mettere in grado gli studenti di sviluppare capacità di apprendimento che consentano loro di affrontare e risolvere problemi e questioni di diritto dell’Unione europea utilizzando strumenti interpretativi e tecniche argomentative propri del modello giuridico sovranazionale.
Lezioni frontali, seminari, testimonianze di esperti,esercitazioni.
Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.
Propedeuticità formali: ai fini dello svolgimento della prova finale è necessario aver superato l'esame di diritto internazionale.
Il Corso generale di Diritto dell’UE offre una introduzione critica ai fondamenti dell’ordinamento e del diritto sovranazionale. Si raccomanda la programmazione della relativa prova d'esame con priorità rispetto a quelle di ogni altro insegnamento che includa nel programma didattico la trattazione di profili specialistici di diritto dell'Unione europea.
I Parte
1. Le origini e lo sviluppo dell’integrazione europea. Il Trattato sull’Unione e il Trattato sul Funzionamento dell’Unione
2. Il sistema delle competenze
3. L’assetto istituzionale dell’Unione europea
4. Le fonti del diritto dell’Unione europea
5. La giustizia nel sistema dell’Unione europea
6. Le relazioni esterne dell'Unione europea
II Parte (Il Mercato Interno e le "libertà fondamentali" dell'Unione europea)
1. La libera circolazione delle merci
2. La liberè di stabilimento
3. La libera prestazione dei servizi
Un percorso tra le seguenti alternative guidate (percorso A, B o C):
Questo percorso è consigliato esclusivamente agli/lle studenti/esse frequentanti il Corso di Diritto dell'Unione europea.
Per la Prima Parte:
1) G. Gaja-A.Adinolfi, Introduzione al diritto dell'Unione europea, Laterza, Bologna-Bari, 2019 (Capp, I, II; III, IV, V, VI, VIII).
ed inoltre per la Seconda Parte:
2) A. Arena, F. Bestagno, G. Rossolillo, Mercato unico e libertà di circolazione nell'Unione europea, Giappichelli, Torino, 2020 (Capp. 1, 4, 5)
Durante il Corso, la docente indicherà materiali (normativi, giurisprudenziali, dottrinali) utili alla frequenza di singole lezioni o seminari. Essi saranno reperibili attraverso la piattaforma didattica interattiva Studium, nella pagina dedicata al Corso di diritto dell'Unione europea, al seguente url http://studium.unict.it/dokeos/2016/.
Questo percorso potrà essere scelto da quanti/e non avranno frequentato il Corso di Diritto dell'Unione europea
1) Per la prima parte:
E. CANNIZZARO, Il Diritto dell’Integrazione europea. L’ordinamento dell’Unione, Giappichelli, Torino, 2020 (Introduzione, Parti I, II, III, IV, VI)
oppure, in alternativa
G. STROZZI, R. MASTROIANNI, Diritto dell’Unione europea. Parte istituzionale, Torino 2020 (Capp. I, II, III; IV, V)
2) ed inoltre, per la Seconda Parte:
A. Arena, F. Bestagno, G. Rossolillo, Mercato unico e libertà di circolazione nell'Unione europea, Giappichelli, Torino 2020 (Capp. 1, 4, 5)
Percorso C)
Questo percorso è suggerito (in alternatva ai percorsi A, o B e ai manuali in lingua italiana) a studenti-esse internazionali ed Erasmus, nonchè a studenti/esse italiani/e con un livello di conoscenze linguistiche almeno pari al B2 certificato. La prova d'esame si svolgerà in lingua italiana, salvo giustificati casi previamente autorizzati dal/la docente. Il volume consigliato è disponibile in libera consultazione presso la Biblioteca delle Scienze Giuridiche (via Gallo 24, terzo piano):
Disponibile on line, a beneficio degli/lle studenti frequententi, alla pagina di Diritto dell'Unione europea della piattaforma didattica Studium
Argomenti | Riferimenti testi | |
1 | 1. Introduzione al Corso di Dir.UE; Unione europea (UE) e diritto internazionale; Teorie e modelli di organizzazione int.le. Origini e sviluppi del processo di integrazione sovranazionale alla luce del diritto delle organizzazioni internazionali. | |
2 | 2. Intro al sistema dei Trattati UE e sul Funzionamento dell’UE. La fisionomia istituzionale dell’Organizzazione; revisione dei trattati, adesione, recesso (cenni) . Le ''libertà fondamentali'' dell'UE (Cenni) | |
3 | 3. Le dimensioni della cooperazione europea nell’evoluzione del processo di integrazione regionale. Attori, modelli e principi della cooperazione europea (la coop. intergovernativa; la coop. inter-istituzionale e la coop. tra Stati membri e istituzioni | |
4 | 4. Modelli di integrazione differenziata: la cooperazione rafforzata; Modelli di cooperazione e politiche UE: lo spazio di libertà, sicurezza e giustizia; la cooperazione giudiziaria | |
5 | 5. L’ordinamento giuridico dell' UE: tipicità e autonomia| L’ambito di applicazione territoriale del diritto UE| I valori e gli obiettivi fondamentali dell’UE Giurisprudenza: Van Gend & Loos, causa 26/62| Primato del diritto UE sul dir. nazionale | |
6 | 6. Valori e principi fondamentali fondativi della cooperazione europea: UE come comunità di valori; UE come modello di governance; UE come attore transnazionale | |
7 | 7.I principi democratici nel processo di integrazione sovranazionale | il ruolo dei parlamenti nazionali, il parlam. europeo | Profili della cittadinanza UE e democrazia partecipativa | Principi democratici e governance economica dell'UE | |
8 | 8. I soggetti dell’ordinamento dell’UE: Stati membri vs Stati terzi; i cittadini dell’UE, i familiari dei cittadini UE, i cittadini degli Stati terzi; Profili problematici della cittadinanza europea: casi scelti (Studium) | |
9 | 9. Un sistema normativo complesso: atti giuridici e gerarchia delle fonti nell’ordin. UE; diritto primario e diritto derivato; atti non vincolanti; atti atipici | I trattati e l’interpretazione del diritto prim.; soluzione di antinomie tra fonti primarie | |
10 | 10. Le fonti interposte: i principi generali; le consuetudini internazionali |La protezione dei diritti fondamentali nell’ordinamento UE | Il diritto derivato: atti legislativi, atti delegati, atti esecutivi ; il soft law europeo | |
11 | 11.Il diritto derivato | Gli atti a portata generale, i regolamenti; le direttive; le decisioni| L’evoluzione del sistema normativo e il ruolo della giurisprudenza della Corte di Giustizia UE | casi scelti (Studium) | |
12 | 12.Le Competenze dell’UE; i principi regolativi dell’esistenza e dell’esercizio delle competenze | Casi scelti | Le competenze esterne dell’UE | Casi scelti (Studium)|Esistenza e validità degli atti | |
13 | 13. Funzione legislativa: ambiguità e frammentazione| il Parlam. e il Consiglio UE| Gli organi consultivi| Gli organismi dell’UE e le Agenzie | Funzione esecutiva, gestionale e di controllo: ibridizzazione di modelli decisionali: la Commissione europea | |
14 | 14. Le garanzie dell’ordinamento giuridico UE: la funzione giudiziaria | Tutela giurisdizionale tra procedimenti contenziosi e cooperazione giudiziaria | Procedimenti di controllo dei comportamenti degli Stati membri: il ricorso per infrazione, casi scelt | |
15 | 15.Procedimenti di controllo delle condotte dell’UE: Il ricorso di annullamento; casi scelti | il ricorso in carenza; casi scelti (Studium) | |
16 | 16.La cooperazione giudiziaria e il rinvio pregiudiziale; casi scelti (Studium) | |
17 | 17.La coerenza del sistema normativo UE; principi e criteri di soluzione delle antinomie normative; rapporti tra il diritto dell’UE e il diritto nazionale; La legge n. 234/2012 (cenni). Casi scelti (Studium) | |
18 | 18.L’autonomia dell’UE e del suo ordinamento|Le interazioni del diritto UE con gli ordinamenti nazionali | Effettività ed equivalenza; protezione giurisdizionale effettiva; primato del diritto UE; efficacia diretta | |
19 | 19.Il diritto UE nel processo italiano: casi scelti | La responsabilità degli Stati membri per violazione del diritto UE e il principio della tutela giurisdizionale effettiva | |
20 | 20. La protezione dei diritti fondamentali nell’ordinamento dell’UE: modelli di coordinamento tra fonti e ordinamenti | Casi scelti (Studium) | |
21 | 21.Le interazioni dell’ordinamento UE con attori e fonti esterne |Relazioni esterne dell’UE; rapporti tra UE, attori e sistemi giuridici ‘esterni’: il caso delle misure onusiane antiterrorismo; il caso della protez. dei diritti dei migranti | |
22 | 22.Intro al Mercato Interno e allo spazio di Libertà, Sicurezza e Giustizia. Assegnazione dei quesiti per esercitazione scritta (home-based | v. Studium; prova aperta ai/lle soli studenti/esse frequentanti) | |
23 | 23.La libertà di circolazione delle merci; la libertà di circolazione delle persone; casi scelti (Studium) | |
24 | 24. La libera circolazione dei servizi; la libera circolazione dei capitali. Casi scelti (Studium); | |
25 | 25.Le discriminazioni alla rovescia | Casi scelti | |
26 | 26.Discussione di casi scelti ed esercitazione guidata | | |
27 | 27 A.D.E. FOCUS: la libertà di circolazione dei servizi | |
28 | 28. A.D.E. FOCUS: Cittadinanza UE e diritti fondamentali | |
29 | 29: A.D.E. Discussione di casi scelti ed esercitazione guidata | |
30 | 30. A.D.E. FOCUS:Cooperazione sovranazionale e crisi della solidarietà europea | Chiusura del Corso |
Prova scritta d'aula con quesiti a risposta aperta. Durante la prova scritta è ammessa la sola consultazione dei testi normativi rilevanti (Trattati sull'Unione europea e sul Funzionamento dell'Unione europea; Carta dei diritti fondamentali delll'UE).
L'esame sarà valutato secondo i seguenti criteri (Delibera Consiglio CdS 17 settembre 2018):
La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.
Si prendano in considerazione i seguenti quesiti di carattere generale ed orientativo:
Autonomia dell'ordinamento dell'Unione europea; principio democratico e ruolo dei parlamenti nazionali; procedimenti decisionali dell'UE; atti normativi e gerarchia delle fonti, Van Gen en Loos; rapporti tra fonti; interpretazione dei trattati; principi generali; effetti delle sentenze rese in via pregiudiziale; analisi della giurisprudenza rilevante in tema di libertà di circolazione e mobilità transfrontaliera.