Il corso intende fornire gli elementi principali per la comprensione dei fenomeni turistici. Nel corso delle lezioni lo studente conoscerà in modo più approfondito i diversi attori della filiera turistica e i gli effetti che il settore produce in modo diretto e indiretto
Lezioni frontali. Casi studio. Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.
Nessun prerequisito specifico, a parte le più comuni conoscenze, competenze e abilità acquisite normalmente al conseguimento di una laurea triennale.
La frequenza delle lezioni è facoltativa, come da regolamento del Cds, ma è comunque vivamente consigliata, per un migliore apprendimento dei contenuti specifici del corso.
Lo sviluppo del turismo in Italia
Il sistema macroeconomico del turismo
Le politiche turistiche
Modelli di analisi della destinazione turistica
Le imprese del settore turistico
1. Garibaldi R., Economia e gestione delle imprese turistiche, Hoepli, 2015 (seconda edizione).
2. Costa, P., Manente, M., & Furlan, M. C. (2001). Politica economica del turismo. TUP, Touring Editore, Milano (capitoli 1, 2, 11).
3. Dwyer, L., Forsyth, P., & Dwyer, W. (2010). Tourism economics and policy. Channel View Publications (chapters 19, 21)
4. RAPPORTO SUL TURISMO ITALIANO XXIV EDIZIONE 2019-2020", a cura di Morvillo A., Becheri E., edizioni CNR, capitoli: L'Italia nel contesto mondiale ed europeo".
PARTE PRIMA: STATISTICHE ED ECONOMIA
L'Italia nel contesto mondiale ed europeo: pp 5-22
disponibile all'indirizzo:
https://www.iriss.cnr.it/files/XXIV-Rapporto-sul-Turismo-Italiano.pdf
| Argomenti | Riferimenti testi | |
|---|---|---|
| 1 | 1. L'evoluzione del turismo. I problemi ambientali | 1, 3, 4 |
| 2 | 2. Il Sistema macroeconomico del turismo | 2 |
| 3 | 3. Sistema turistico e Destinazione | 2 |
| 4 | 4. Le caratteristiche generali della domanda turistica | 2 |
| 5 | 5. Le politiche turistiche | 2 |
| 6 | 6. Formule organizzative e competenze | 2 |
| 7 | 7. La gestione del turismo nelle città d'arte | 2 |
| 8 | 8. L'impresa turistica | 1 |
| 9 | 9. Le imprese alberghiere | 1 |
| 10 | 10. Il Bed and Breakfast | 1 |
| 11 | 11. Le imprese congressuali | 1 |
| 12 | 12. Il trasporto aereo | 1 |
| 13 | 13. Le imprese crocieristiche | 1 |
| 14 | 14. I tour operator | 1 |
| 15 | 15. Le agenzie di viaggio | 1 |
| 16 | 16. Gli intermediari turistici on-line | 1 |
| 17 | 17. La Destinazione turistica | 1,3 |
| 18 | 18. Il ciclo di vita della Destinazione turistica | 2 |
La valutazione sarà svolta tramite un esame orale durante gli appelli stabiliti. Tale modalità potrà essere sostituite in una telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.
Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal candidato.
La verifica dell'apprendimento
si potrà svolgerà anche attraverso una prova di esonero, che consisterà nella discussione di un case study e che si terrà alla fine corso, aperta a frequentanti e non. La partecipazione a tale prova, qualora risultasse
negativa, non pregiudicherà lo svolgimento dell'esame orale tradizionale. Anche in questo caso, lo
svolgimento della prova scritta sarà svolto solo se le condizioni lo permetteranno.
Le domande che verranno rivolte durante l'esame orale riguardano in modo specifico il materiale didattico che lo studente dovrà studiare. Esse saranno poste in modo da consentire allo studente di inquadrare in modo generale l'argomento per poi scendere nel particolare.