Sono ammessi/e a partecipare alla selezione studenti:
iscritti/e al quarto o al quinto anno del Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza e che abbiano superato almeno 13 esami di profitto.
Saranno valutate con priorità le candidature di quanti abbiamo maturato un’adeguata formazione di base nelle materie fondamentali e opzionali e nelle “altre attività formative” afferenti ai settori disciplinari del Diritto internazionale pubblico e privato e del Diritto dell’Unione europea; costituiscono inoltre titoli preferenziali il possesso di certificazioni linguistiche e/o esperienze di mobilità internazionale per studio, tirocinio o ricerca.
Possono inoltre essere ammessi/e al Programma, come uditori esterni (ed ottenere un certificato di partecipazione a chiusura delle attività):
laureati/e in Giurisprudenza entro il primo anno dal conseguimento del Diploma di Laurea
specializzandi/e e dottorandi/e di ricerca.
Nell’anno accademico 2022/2023, la Clinica Legale “Coesione e Diritto” sarà impegnata in progetti su commissione relativi alle seguenti attività:
F. Carnelutti, Clinica del diritto, in Riv. dir. proc. civ., 1935, p. 169 ss.
Argomenti | Riferimenti testi | |
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1 | Cos’è una clinica legale? Prima introduzione al metodo clinico. | |
2 | Presentazione dei partner attivi e delle cliniche gemelle: come nasce un progetto clinico | |
3 | Profili di etica e deontologia nelle professioni giuridiche | |
4 | Ricerca della normativa e della giurisprudenza rilevanti: il funzionamento delle banche dati e delle altre risorse per la documentazione e la ricerca; | |
5 | I sistemi convenzionali di garanzia dei diritti umani: trattati, organi e procedure | |
6 | Segue: I sistemi convenzionali di garanzia dei diritti umani: trattati, organi e procedure | |
7 | Organi e procedure di controllo nel quadro della Carta delle Nazioni Unite: percorsi di Strategic Litigation | |
8 | Organi e procedure di controllo nel sistema del Consiglio d’Europa: casi scelti | |
9 | La Corte europea dei diritti umani: percorsi di Strategic Litigation | |
10 | I diritti umani delle persone migranti: in teoria e in pratica | |
11 | Focus: diritti di persone migranti internazionalmente protette: casi scelti | |
12 | Human Rights Advocacy in una prospettiva giuridica: strumenti e modelli di azione |
Sono oggetto di valutazione il lavoro di analisi e di ricerca svolto all'interno del gruppo da ciascuno/a studente. La partecipazione con profitto al programma di Clinica legale è effettuata sulla base della valutazione positiva di un elaborato finale (parere, atto, rapporto, relazione...) relativo ad almeno uno dei progetti clinici avviati nell'anno accademico.
Ai/alle partecipanti che avranno acquisito i suddetti crediti potrà essere attribuito fino a 1 punto aggiuntivo in sede di calcolo del voto finale di laurea, sulla base della delibera del Consiglio di Dipartimento del 22 ottobre 2020, n. 11.
I/le partecipanti al programma potranno accedere a tirocini curriculari presso gli enti che collaborano con la Clinica legale.
Esempi di Progetti recenti della Clinica Legale:
Attività A.A. 2020/2021
Rapporto COI Slovenia (27 dicembre 2021)
[vedi anche Clinica legale International Protection of Human Rights del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi Roma Tre]
Attività A.A. 2019/2020
Tra le attività della Clinica legale in tema di immigrazione e asilo si segnala il deposito, in data 4 novembre 2020, di due interventi di terzo dinanzi alla Corte europea dei diritti umani. Tale attività è stata condotta congiuntamente alla Asylum and Immigration Legal Clinic della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa e ha riguardato i casi S.B. and Others v. Italy, Application No. 12344/18, e M.R. v. Italy, Application No. 13302/18.
Nell'elaborazione dei due interventi, le Allievi e gli Allievi delle due Cliniche hanno fornito alla Corte europea dei diritti umani informazioni obiettive e imparziali sulla situazione degli hotspot in Italia, sulle condizioni di detenzione dei migranti in tali centri, sui profili giuridici attinenti alla protezione dei minori e alla presa in carico delle condizioni di vulnerabilità dei migranti accolti nei centri. Una particolare attenzione è stata dedicata all’analisi della cornice normativa in tema di libertà personale e trattenimento negli hotspot al fine di valutare la sua compatibilità con l’art. 5 Cedu, in tema di diritto alla libertà e alla sicurezza.
intervento
nel caso S.B. and Others v. Italy, Application No. 12344/18
intervento nel caso M.R. v. Italy, Application No. 13302/18