Al termine del corso lo studente acquisirà una conoscenza critica della storia delle istituzioni educative in età romana attraverso una prospettiva diacronica volta a mostrare continuità e trasformazioni, fasi e ritmi di crescita del sistema educativo; sarà in grado di evidenziare, attraverso l’analisi delle fonti, il rapporto osmotico che lega le istituzioni educative non solo ai vari aspetti della vita sociale ma anche alla politica di taluni imperatori, i cui interventi normativi incisero in modo particolare sulla politica scolastica.
lezioni frontali; seminari di approfondimento.
La frequenza non è obbligatoria, ma fortemente consigliata, perché l'uso di strumenti multimediali e le spiegazioni del docente faciliteranno l'apprendimento dei concetti fondamentali.
Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza, potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel Syllabus.
Anche se l'assenza di nozioni preliminari approfondite non costiruisce un impedimento, sarebbe auspicabile una conoscenza di base delle linee generali della storia del mondo romano.
La frequenza non è obbligatoria, ma fortemente consigliata, perché l'uso di strumenti multimediali e le spiegazioni della docente faciliteranno l'apprendimento dei concetti fondamentali.
Gli studenti lavoratori non frequentanti possono contattare direttamente la docente per chiarimenti sul programma. Per gli studenti Erasmus è prevista la possibilità di concordare il programma d’esame, previo colloquio.
Educazione e società; istruzione e formazione nella società romana; i mediatori ambientali ed istituzionali dell’educazione: la famiglia, la scuola, la bottega, il paedagogium, il collegium, la palestra, il servizio militare; l’istruzione professionale ed i saperi tecnici: l’agrimensore, l’architetto, il geografo, il medico, la levatrice, il veterinario, il maestro, il grammatico, il retore; aspetti di politica scolastica in età imperiale: istituzione di cattedre statali e municipali, remunerazione dei professores.
- R. Frasca, Educazione e formazione a Roma. Storia, testi, immagini, Bari, Edizioni Dedalo 1996, pp. 11-546.
- M. Albana, Stato e istituzioni educative. Aspetti di politica scolastica in età imperiale, Catania, CULC 2000, pp. 9-102.
- M. Albana, Qualche riflessione sui giovani a Roma, in S. lentini, S.A. Scandurra, Quamdiu cras, cur non hodie?, Studi in onore di Antonia Criscenti Grassi, Aracne, Roma 2021, pp. 465-480.
- M. Albana, Eumenio, un retore direttore di dipartimento ante litteram, in “Amicitia res plurimas continet. Omaggio a Febronia Elia”, Catania 2018, Amicitia res plurimas continet. Omaggio a Febronia Elia, a cura di M. Albana - C. Soraci, Acireale-Roma, Bonanno editore, 2018 [Analecta Humanitatis, 35], pp. 17-37 (on line)
- M. Albana, Il medico in età imperiale fra autorappresentazione e realtà Sociale, in Der Stifter und sein Monument: Gesellschaft – Ikonographie – Chronologie, Akten des 15. Internationalen Kolloquiums zum Provinzialrömischen Kunstschaffen. 14. bis 20. Juni 2017, Graz / Austria, B. Porod – P. Scherrer (Hrsg.), Veröffentlichungen des Instituts für Archäologie der Karl-Franzens-Universität Graz 16, Graz 2019, pp. 40-51(on line)
Argomenti | Riferimenti testi | |
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1 | Educazione e società | Frasca, pp. 11-37 |
2 | Multimedialità e comunicazione educativa | Frasca, pp. 39-106 |
3 | L’educazione ai ruoli | Frasca, pp.109-174 |
4 | La familia romana come mediatore istituzionale e ambientale dell’educazione | Frasca, pp.177- 254 |
5 | Scuola ed educazione scolastica | Frasca, pp. 255-328; 517-549 |
6 | La bottega artigiana e il paedagogium | Frasca, pp. 329-344 |
7 | Le associazioni giovanili | Frasca, pp. 345-370 |
8 | L’esercito come istituzione educativa; i milites letterati | Frasca, pp. 371-386 |
9 | Le professioni: agrimensore, architetto, geografo | Frasca, pp. 389-450 |
10 | L’ars medendi a Roma | Frasca, pp. 451-515; Albana, Il medico, pp. 40-51 |
11 | Politica scolastica imperiale nel I sec. d.C. | Albana, Stato, pp. 11-30 |
12 | Politica scolastica imperiale nel II-V secolo d. C. | Albana, Stato, pp. 31-78 |
13 | Remunerazione dei liberalium studiorum professores | Albana, Stato, pp. 79-102 |
14 | Eumenio | Albana, Eumenio, pp. 17-37 |
L'esame consiste in una verifica orale.
Sono previste prove in itinere orali, facoltative, sulla prima parte del programma (testo di R. Frasca), da concordare con la docente tramite e-mail.
La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.
La valutazione avverrà in base a:
adeguatezza di espressione in merito ai contenuti e al metodo;
capacità di elaborare le conoscenze, cogliendo i nessi spazio-temporali e di causa-effetto;
capacità di approfondimento critico;
correttezza lessicale.
Educazione e società
Multimedialità e comunicazione educativa
La familia romana come mediatore istituzionale e ambientale dell’educazione
La donna romana: modelli e realtà
L’educazione ai ruoli
Scuola ed educazione scolastica: il ludus primi magistri, la classe del grammaticus, la scuola del rhetor
Donne e cultura scritta
La bottega artigiana e il paedagogium
Le associazioni giovanili
L’esercito come istituzione educativa; i milites letterati
Le professioni: agrimensore, architetto, il geografo
L’ars medendi a Roma
Politica scolastica imperiale nel I sec. d.C
Educazione e formazione nella domus Augusta
Cultura e potere nell’età degli Antonini
Politica scolastica imperiale nel III e IV secolo d.C.
Eumenio
l’Athenaeum di Roma e l''Università' di Costantinopoli"
La conoscensca delle tematiche indicate costituisce il punto di partenza per verificare la capacità di rielaborazione e approfondimento critico da parte dello studente