Obiettivi del corso (Chirurgia generale)
Al termine del corso, lo studente dovrà avere acquisito le competenze cliniche delle più comuni patologie che richiedono un trattamento chirurgico. In particolare dovrà essere in grado di riconoscere e diagnosticare tali patologie in casi clinici di varia complessità, dimostrando una buona capacità di ragionamento nell’iter diagnostico clinico-strumentale e terapeutico. Dovrà inoltre avere acquisito nozioni sui principali interventi chirurgici, dimostrando adeguate conoscenze su terminologia e nozioni di tecnica chirurgica. Dovrà avere consapevolezza di eventuali sequele organiche e funzionali post-chirurgiche e di modalità fondamentali di follow-up specie nei pazienti oncologici.
Obiettivi del corso (Chirurgia Oncologica)
Al termine del corso di chirurgia oncologica lo studente dovrà avere acquisito le conoscenze relative ai principali e più frequenti tumori benigni e maligni. In particolar dovrà dimostrare di conoscere gli aspetti epidemiologici, anatomo-patologici, la stadiazione, la sintomatologia e gli aspetti diagnostici e prognostici con cenni di terapia chirurgica e multidisciplinare e cenni sulle modalità di follow-up.
Modalità di svolgimento dell’insegnamento di chirurgia generale
Lezioni frontali e teorico pratiche in presenza, con disponibilità ad ospitare gli studenti presso la sede clinica di attività del Docente per tirocini elettivi. Seminari di approfondimento. Insegnamento cooperativo (studente-docente) tramite condivisione di materiale didattico e supporti multimediali
Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.
Modalità di svolgimento dell’insegnamento di chirurgia oncologica
Lezioni frontali
Prerequisiti (Chirurgia generale)
Conoscenza di anatomia e di fisiologia di organi ed apparati coinvolti nelle patologie di interesse chirurgico in programma
Conoscenze di fisiopatologia e di semeiotica fisica e strumentale relative alle affezione di interesse chirurgico in programma
Raggiungimento degli obiettivi formativi previsti dagli insegnamenti fisiopatologia e semeiotica chirurgica, di chirurgia apparato digerente, di endocrino-chirurgia e di altri eventuali insegnamenti propedeutici.
Prerequisiti (chirurgia oncologica)
Raggiungimento di obiettivi formativi degli eventuali insegnamenti propedeutici
FEGATO, VIE BILIARI e PANCREAS
Diagnosi, diagnosi differenziale, terapia chirurgica e approccio multidisciplinare nelle seguenti patologie:
Neoformazioni cistiche del fegato. Cisti parassitarie
Tumori benigni del fegato
Tumori primitivi e secondari del fegato
Tumori della VBP e della papilla
Litiasi biliare e sue complicanze
Pancreatite acuta e cronica
Tumori maligni del pancreas
I.P.M.N. e tumori cistici del pancreas
Tumori del pancreas endocrino
ESOFAGO E STOMACO
Diagnosi, diagnosi differenziale, terapia chirurgica e approccio multidisciplinare nelle seguenti patologie:
Discinesie dell’esofago
Diverticoli dell’esofago
Stenosi benigne e neoplastiche dell’esofago
Malattia da reflusso gastroesofageo e sue complicanze
Complicanze malattia peptica
Tumori dello stomaco e del giunto esofago gastrico
TENUE, COLON-RETTO E ANO
Diagnosi, diagnosi differenziale, terapia chirurgica e approccio multidisciplinare nelle seguenti patologie:
Tumori del intestino tenue
Malattie infiammatorie croniche intestinali (M. Crohn e rettocolite ulcerosa) e complicanze
Malattia diverticolare del colon
Tumori del grosso intestino e del retto
Patologiedel canale anale. Prolasso anorettale e disfunzioni del pavimento pelvico
MILZA
Diagnosi, diagnosi differenziale, terapia chirurgica e approccio multidisciplinare nelle seguenti patologie:
Splenopatie di interesse chirurgico
PATOLOGIE ENDOCRINE
Diagnosi, diagnosi differenziale, terapia chirurgica e approccio multidisciplinare nelle seguenti patologie:
Patologie della tiroide e delle paratiroidi di interesse chirurgico
Malattie surrenaliche di interesse chirurgico
Sindromi di MEN
MAMMELLA
Diagnosi, diagnosi differenziale, terapia chirurgica e approccio multidisciplinare nelle seguenti patologie:
Noduli mammari
Tumori maligni della mammella
DIFETTI DI PARETE
Diagnosi, diagnosi differenziale, terapia chirurgica e approccio multidisciplinare nelle seguenti patologie:
Patologia e trattamento chirurgico dei difetti di parete (ernie e laparoceli).
Ernie diaframmatiche
TUMORI PERITONEALI PRIMITIVI E SECONDARI
Diagnosi, diagnosi differenziale, terapia chirurgica e approccio multidisciplinare
TUMORI RETROPERITONEALI
Diagnosi, diagnosi differenziale, terapia chirurgica e approccio multidisciplinare
Contenuti del Corso (Chirurgia oncologica)
-Aspetti epidemiologici e fattori di rischio dei principali tumori
-Classificazione e stadiazione dei più frequenti tumori maligni
-Percorsi diagnostico-terapeutici in oncologia e linee guida
-Principi di terapia chirurgica oncologica e di terapia multidisciplinare
-Studio sistematico degli aspetti epidemiologici, anatomo-patologici, di stadiazione e percorsi diagnostico-terapeutici dei tumori di più frequente riscontro, integrando la trattazione delle patologie neoplastiche del programma di chirurgia generale.
Testi consigliati chirurgia generale
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Testi consigliati chirurgia oncologica
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Minni
Modalità esame del corso integrato
La prova di esame è orale, in presenza, svolta congiuntamente per tutti gli insegnamenti del corso integrato. La verifica dell'apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.
Potrebberoessere predisposte prove con quiz, in itinere (utili per accertare lo stato delle conoscenze degli studenti per una più mirata trattazione degli argomenti del programma) o prima dell’esame finale.Potrà essere richiesta prima dell’esame finale la preparazione e discussione di un caso clinico.
La prova consiste in un colloquio in cui saranno poste almeno n 3 domande su 2 diversi argomenti attinenti i contenuti del programma didattico (di cui almeno un argomento svolto durante le lezioni)
Il giudizio finale sarà formulato tenendo conto A) del livello di conoscenza degli argomenti del programma, B) della capacità di applicare tali conoscenze per la risoluzione di problemi specifici, con dimostrazione di maturità nei ragionamenti clinici inerenti gli argomenti del programma; C) della chiarezza espositiva, D) della proprietà di linguaggio medico-scientifico.
Per l’attribuzione del voto finale si terrà conto dei seguenti parametri:
Voto 29-30 e lode: lo studente ha una conoscenza approfondita degli argomenti del programma, riesce prontamente e correttamente a integrare e analizzare criticamente le situazioni presentate, risolvendo autonomamente problemi anche di elevata complessità, compiendo scelte autonome di analisi critica e collegamento; ha ottime capacità comunicative e padroneggia il linguaggio medico-scientifico.
Voto 22-25: lo studente ha una discreta conoscenza degli argomenti del programma, anche se limitata agli argomenti principali; riesce a integrare e analizzare in modo critico ma non sempre lineare le situazioni presentate ed espone gli argomenti in modo abbastanza chiaro con una discreta proprietà di linguaggio. Presenta una capacità di analisi autonoma solo su argomenti di media complessità;
Voto 18-21: lo studente ha la minima conoscenza degli argomenti del programma, ha una modesta capacità di integrare e analizzare in modo critico le situazioni presentate ed espone gli argomenti in modo sufficientemente chiaro sebbene la proprietà di linguaggio sia poco sviluppata. Tali capacità emergono solo con l’aiuto dl docente;
Esame non superato: lo studente non possiede la conoscenza minima richiesta dei contenuti principali dell’insegnamento. La capacità di utilizzare il linguaggio specifico è scarsissima o nulla e non è in grado di applicare autonomamente le conoscenze acquisite.