Il corso si
propone di delineare lo sviluppo storico della civiltà artistica e
architettonica nel Mediterraneo greco romano a partire dalla fine della
protostoria fino alle ultime fasi dell’Impero Romano.
Sulla base dei descrittori di Dublino obiettivi del corso sono:
1) Conoscenza e
comprensione. Fornire agli studenti, la conoscenza dell’archeologia del Mediterraneo
in età classica, attraverso l’analisi dei suoi fenomeni materiali più
importanti. L’obiettivo è di offrire una conoscenza complessiva dei processi
culturali che hanno portato alla creazione dei diversi fenomeni artistici e
artigianali durante l’arco di oltre un millennio di storia. Inoltre, scopo del
corso è di leggere alcuni fenomeni culturali come processi di lunga durata che
in modo trasversale attraversano tutta l’antichità, questo nell’ordine di
comprendere le linee guida della formazione di un sistema culturale
stratificato che si trasmette anche alle epoche successive.
2) Capacità di applicare conoscenza e comprensione. Rendere lo studente
in grado di affrontare in maniera consapevole una ricerca nell’ambito della
archeologia classica, attraverso l’acquisizione di strumenti e metodologie
adeguate, sia in ambito archeologico, sia epigrafico, sia bibliografico. La
lettura del fenomeno storico artistico e dei suoi processi culturali è vista
alla luce delle pratiche della ricerca archeologica che interessano la storia
dell’arte, la storia dell’architettura, la cultura materiale, l’epigrafia, le
fonti scritte, la ricerca antropologica, in un approccio multidisciplinare che
costituisce il nucleo della disciplina.
3) Autonomia di giudizio. Sviluppare negli studenti un approccio
critico ai testi con raffronti sistematici tra descrizione di monumenti e
analisi degli stessi in situ.
4) Abilità comunicative. Fornire agli studenti un lessico specializzato
per renderli in grado di comunicare in maniera adeguata alla comunità
scientifica.
5) Capacità di apprendimento. Sviluppare la autonomia nella capacità di
individuare i testi scientifici più rappresentativi e comprenderli
adeguatamente.
E. Lippolis, G. Rocco, Archeologia Greca, Milano
2020, pp. 510 con illustrazioni
M.
Papini, Arte romana, Milano 2016, pp. 568 con illustrazioni
Il
numero di pagine è inclusivo del ricco repertorio iconografico.