Al termine del corso, lo studente dovrà avere acquisito le competenze cliniche e ragionamento sull’approccio alle più comuni condizioni di emergenza, competenze di base in merito alla conduzione di una procedura anestesiologica e perioperatoria, conoscenza del ruolo della terapia intensiva, nonché sulla fisiopatologia del dolore e del suo trattamento.
Lezioni frontali e teorico pratiche in presenza, con disponibilità ad ospitare gli studenti presso la sede clinica di attività del Docente per tirocini elettivi. Seminari di approfondimento ove possibile. Insegnamento cooperativo (studente-docente) tramite condivisione di materiale didattico e supporti multimediali
Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.
Conoscenza di anatomia e di fisiopatologia di organi ed apparati coinvolti nella gestione del paziente in pericolo di vita (urgenza/emergenza), del paziente da sottoporre ad intervento chirurgico in anestesia, e del paziente ricoverato in terapia intensiva, e del paziente con dolore acuto o cronico.
- Rischio anestesiologico, anestesia e medicina preoperatoria
- Analgesia e sedazione in emergenza
- Triage e maxi-emergenze
- Il paziente con arresto cardio-respiratorio (BLS-D, PBLS)
- Cenni di emodinamica e di trasporto dell’ossigeno
- Vie di somministrazione dei farmaci in emergenza
- Il paziente asfittico (da corpo estraneo)
- Sepsi e shock settico
- Emergenze mediche e approccio rianimatorio
- Avvelenamenti
- Emergenze psichiatriche
- Emergenze ambientali (ustioni, folgorazioni, annegamento)
- Traumi
- Morte cerebrale e trapianto d’organo
- Dolore acuto post-operatorio
- Fisiopatologia, diagnosi e terapia del dolore acuto e cronico
- Classificazione del dolore e scale di valutazione dl dolore
Balzanelli-Gullo – Manuale di Medicina di Emergenza e di Pronto Soccorso –
CIC Edizioni Internazionali
Il testo è stato suggerito negli anni precedenti. Il docente non indica un testo di preferenza particolare. Ritiene che qualunque testo, purchè adeguatamente aggiornato, possa provvedere a supportare lo studio della materia e dei suoi argomenti.
Argomenti | Riferimenti testi | |
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1 | Argomenti del programma trattati nei libri di testo consigliati. |
La prova di esame è orale, in presenza, svolta congiuntamente per tutti gli insegnamenti del corso integrato. La verifica dell'apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.
Potrebbero essere predisposte prove con quiz, in itinere (utili per accertare lo stato delle conoscenze degli studenti per una più mirata trattazione degli argomenti del programma) o prima dell’esame finale. Potrà essere richiesta prima dell’esame finale la preparazione e discussione di un caso clinico.
La prova consiste in un colloquio in cui saranno poste almeno n 3 domande su 2 diversi argomenti attinenti i contenuti del programma didattico (di cui almeno un argomento svolto durante le lezioni)
Il giudizio finale sarà formulato tenendo conto A) del livello di conoscenza degli argomenti del programma, B) della capacità di applicare tali conoscenze per la risoluzione di problemi specifici, con dimostrazione di maturità nei ragionamenti clinici inerenti gli argomenti del programma; C) della chiarezza espositiva, D) della proprietà di linguaggio medico-scientifico.
Per l’attribuzione del voto finale si terrà conto dei seguenti parametri:
Voto 29-30 e lode: lo studente ha una conoscenza approfondita degli argomenti del programma, riesce prontamente e correttamente a integrare e analizzare criticamente le situazioni presentate, risolvendo autonomamente problemi anche di elevata complessità, compiendo scelte autonome di analisi critica e collegamento; ha ottime capacità comunicative e padroneggia il linguaggio medico-scientifico.
Voto 26-28: lo studente ha una buona conoscenza degli argomenti del programma, riesce a integrare e analizzare in modo critico e lineare le situazioni presentate, riesce a risolvere in modo abbastanza autonomo problemi complessi ed espone gli argomenti in modo chiaro utilizzando un linguaggio medico-scientifico appropriato;
Voto 22-25: lo studente ha una discreta conoscenza degli argomenti del programma, anche se limitata agli argomenti principali; riesce a integrare e analizzare in modo critico ma non sempre lineare le situazioni presentate ed espone gli argomenti in modo abbastanza chiaro con una discreta proprietà di linguaggio. Presenta una capacità di analisi autonoma solo su argomenti di media complessità;
Voto 18-21: lo studente ha la minima conoscenza degli argomenti del programma, ha una modesta capacità di integrare e analizzare in modo critico le situazioni presentate ed espone gli argomenti in modo sufficientemente chiaro sebbene la proprietà di linguaggio sia poco sviluppata. Tali capacità emergono solo con l’aiuto del docente;
Esame non superato: lo studente non possiede la conoscenza minima richiesta dei contenuti principali dell’insegnamento. La capacità di utilizzare il linguaggio specifico è scarsissima o nulla e non è in grado di applicare autonomamente le conoscenze acquisite.
Gestione perioperatoria del paziente in chirurgia maggiore in elezione
Shock settico e management clinico
Approccio al Dolore toracico