L'insegnamento è articolato su 6 argomenti, ognuno oggetto di lezioni frontali ed attività pratiche, per un totale di 6 cfu (42 ore) di attività frontali e 3 cfu (36 ore) di attività pratiche.
Le lezioni, previste su 3 ore ciascuna, possono essere interamente dedicate ad attività frontali o pratiche o essere in forma mista con attività frontale introduttiva e successive attività pratiche inerenti gli argomenti appena trattati. Il dettaglio è specificato alla sezione contenuti del corso.
Al termine del corso sono previste attività di tutorato (facoltative) di preparazione all'esame che saranno programmate solo in caso di richiesta da parte degli studenti nella I e II sessione di esami.
Informazioni per studenti con disabilità e/o DSA
A garanzia di pari opportunità e nel rispetto delle leggi vigenti, gli studenti interessati possono chiedere un colloquio personale in modo da programmare eventuali misure compensative e/o dispensative, in base agli obiettivi didattici ed alle specifiche esigenze.
E' possibile rivolgersi anche al docente referente CInAP (Centro per l’integrazione Attiva e Partecipata - Servizi per le Disabilità e/o i DSA) del nostro Dipartimento, prof Giorgio De Guidi.
Conoscenze ed abilità acquisite dalla frequenza e dal superamento degli esami degli insegnamenti di primo anno del Corso di Laurea in Scienze Geologiche:
Conoscenze acquisite dalla frequenza degli insegnamenti di secondo anno del Corso di Laurea in Scienze Geologiche:
La frequenza delle lezioni frontali e delle attività pratiche di laboratorio è obbligatoria
Argomento 1: geometrie 3D e loro rappresentazione mediante uso dei dati mono- e bi-dimensionali (attività frontale: 4 ore; attività pratiche di verifica: 2 ore)(2 lezioni 2+ 1)
• giacitura degli strati ed orientazione dello spazio geologico nello spazio fisico;
• relazione tra geometrie 3D e rappresentazione 2D: inclinazione reale ed inclinazione apparente di una superficie, uso dell’abaco;
• dati geologici monodimensionali e loro correlazione per la ricostruzione delle geometrie 3D;
• dati geologici bidimensionali e loro correlazione per la ricostruzione delle geometrie 3D;
• definizione delle isoipse-strato di superfici planari sepolte e criteri di ricostruzione da dati mono- e bi- dimensionali;
Argomento 2: introduzione alla lettura delle carte geologiche e alla esecuzione di profili geologici elementari (attività frontale 6 ore; attività pratiche di verifica 9 ore) (3 lezioni 2+1; 2 esercitazioni da 3 ore)
• significato dei limiti geologici in carta e criteri di lettura ed interpretazione;
• vincoli geometrici delle successioni stratigrafiche continue;
• geometrie 3D e rappresentazione 2D, in pianta e in profilo, di successioni stratigrafiche continue;
• spessori reali e spessori apparenti in rappresentazioni 2D;
• criteri di riconoscimento ed analisi di discordanze;
• eteropia di facies vs. discordanza: criteri di distinzione;
• orientazione delle linee tempo nei corpi rocciosi 3D: criteri di datazione di elementi geologici;
• introduzione alla lettura di carte geologiche;
• esecuzione di profili geologici elementari.
Argomento 3: Le rocce sedimentarie: un archivio dei processi geologici di superficie (attività frontale 6 ore; attività pratiche di verifica 6 ore) (3 lezioni 2+1; 1 esercitazione da 3 ore)
• costituenti delle rocce sedimentarie e loro significato
• criteri di classificazione tessiturale e composizionale
• le rocce sedimentarie e le condizioni ambientali e i processi geologici del passato
• rocce terrigene: classificazione e significatività nella ricostruzione della storia geologica
• rocce allochimiche e ortochimiche: classificazione e significatività nella ricostruzione della storia geologica
Argomento 4: definizione, geometria e riconoscimento di strutture tettoniche alla multiscala e relazioni con la tettonica globale e la storia geologica regionale (attività frontale 18 ore; attività pratiche di verifica 3 ore)(4 lezioni frontali da 3 ore; 3 lezioni 2+1)
• definizione di faglia:
geometria, cinematica, effetti geometrici della dislocazione
• relazioni tra caratteri cinematici e dinamica
• effetti della tettonica estensionale: i sistemi di faglie normali e caratteri del record stratigrafico sin-e post- tettonico
• geometria e record stratigrafico in margini passivi
• le successioni di fondo oceanico
• effetti della tettonica contrazionale: geometria dei cunei di accrezione e dei sistemi a thrust e pieghe
• anatomia di una fascia collisionale: elementi geometrici, definizione dei domini e delle unità orogeniche
• record stratigrafico sinorogenico: classificazione e posizione geometrica dei depocentri delle successioni sinorogeniche
• i flysch: meccanismi di deposizione e significato paleotettonico
• I cicli sedimentari: fattori di controllo esogeni ed endogeni delle trasgressioni e regressioni, interazione eustatismo e tettonica e geometria dei depositi
· la tettonica trascorrente
Argomento 5: elementi di geologia regionale del Mediterraneo centrale e cartografia geologica della Sicilia e dell'Appennino meridionale (attività frontale 8 ore; attività pratiche di verifica 4 ore) (4 lezioni 2+1)
• introduzione alla geologia del Mediterraneo centrale e della penisola italiana
• la geologia regionale della Sicilia e dell’Appennino meridionale con esempi da cartografia geologica
Argomento 6: esecuzione di profili geologi attraverso aree orogeniche (attività pratiche 12 ore)
Argomenti | Riferimenti testi | |
---|---|---|
1 | giacitura degli strati ed orientazione dello spazio geologico vs. spazio fisico | 1/2 /presentazione .ppt |
2 | relazione tra geometrie 3D e rappresentazione 2D: inclinazione reale ed inclinazione apparente di una superficie, uso dell’abaco | 1/2 /presentazione .ppt |
3 | dati geologici monodimensionali e loro correlazione per la ricostruzione delle geometrie 3D | 1/2 /presentazione .ppt |
4 | dati geologici bidimensionali e loro correlazione per la ricostruzione delle geometrie 3D | 1/2/ presentazione .ppt |
5 | definizione delle isoipse-strato di superfici planari sepolte e criteri di ricostruzione da dati mono- e bi- dimensionali | 1/2/ presentazione .ppt |
6 | significato dei limiti geologici in carta e criteri di lettura ed interpretazione | 1/2/7/presentazione .ppt |
7 | vincoli geometrici delle successioni stratigrafiche continue | 1/2/7/ presentazione .ppt |
8 | geometrie 3D e rappresentazione 2D, in pianta e in profilo, di successioni stratigrafiche continue | 1/2/7/ presentazione .ppt |
9 | spessori reali e spessori apparenti in rappresentazioni 2D | 1/2/ presentazione .ppt |
10 | criteri di riconoscimento ed analisi di discordanze | 1/2/7 presentazione .ppt |
11 | eteropia di facies vs. discordanza: criteri di distinzione | 1/2/7/ presentazione .ppt |
12 | orientazione delle linee tempo nei corpi rocciosi 3D: criteri di datazione di elementi geologici | 1/2/7/ presentazione .ppt |
13 | introduzione alla lettura di carte geologiche | 1/2/presentazione .ppt |
14 | esecuzione di profili geologici elementari. | 2/ presentazione .ppt |
15 | costituenti delle rocce sedimentarie e loro significato | 1/3/4/5/ presentazione .ppt |
16 | criteri di classificazione tessiturale e composizionale | 1/3/4/5/ presentazione .ppt |
17 | le rocce sedimentarie e le condizioni ambientali e i processi geologici del passato | 1/3/4/5/ presentazione .ppt |
18 | rocce terrigene: classificazione e significatività nella ricostruzione della storia geologica | 1/3/4/5/ presentazione .ppt |
19 | rocce allochimiche e ortochimiche: classificazione e significatività nella ricostruzione della storia geologicaione rocce terrigene | 1/3/4/5/presentazione .ppt |
20 | definizione di faglia: geometria, cinematica, effetti geometrici della dislocazione | 1/2/7/ presentazione .ppt |
21 | relazioni tra caratteri cinematici e dinamica | 1/2/7/ presentazione .ppt |
22 | Effetti della tettonica estensionale: i sistemi di faglie normali e caratteri del record stratigrafico sin-e post- tettonico | 1/2/6/7/ presentazione .ppt |
23 | Geometria e record stratigrafico in margini passivi | 1/2/6/7/ presentazione .ppt |
24 | Le successioni di fondo oceanico | 1/2/6/7/ presentazione .ppt |
25 | Effetti della tettonica contrazionale: geometria dei cunei di accrezione e dei sistemi a thrust e pieghe, | 1/2/6/7/ presentazione .ppt |
26 | anatomia di una fascia collisionale: elementi geometrici, definizione dei domini e delle unità orogeniche | 6/ presentazine .ppt |
27 | Record stratigrafico sinorogenico: classificazione e posizione geometrica dei depocentri delle successioni sinorogeniche | 1/2/6/7/ presentazione .ppt |
28 | i flysch: meccanismi di deposizione e significato paleotettonico | 1/3/4/ presentazione .ppt |
29 | I cicli sedimentari: fattori di controllo esogeni ed endogeni delle trasgressioni e regressioni, interazione eustatismo e tettonica e geometria dei depositi | 1/4/ presentazione.ppt |
30 | la tettonica trascorrente | 1/ presentazione -ppt |
31 | Introduzione alla geologia del Mediterraneo centrale e della penisola italiana | carte e schemi geologicipresentazioni .pptpubblicazioni scientifiche |
32 | la geologia regionale della Sicilia e dell’Appennino meridionale con esempi da cartografia geologica | carte e schemi geologicipresentazioni .pptpubblicazioni scientifiche |
33 | esecuzione di profili geologici attraverso aree orogeniche | carte geologiche esercizi guidati |
L'esame consiste in una prova pratica con esecuzione di un profilo geologico seguito da una prova orale con oggetto tutti gli argomenti trattati
Il colloquio prevede, tra gli altri, almeno un quesito sui seguenti argomenti:
strutture tettoniche (faglie o pieghe)
criteri di classificazione di rocce sedimentarie
prova di lettura e interpretazione di elementi rappresentati su carte geologiche.
Nel corso degli esami può essere richiesto la soluzione di un problema geologico elementare, su argomenti trattati durante le attività pratiche svolte
L'esame di norma si articola con:
una domanda, con eventuali ulteriori richieste di chiarimenti o ampliamento della discussione ad argomenti correlati, relativa agli argomenti trattati nel corso delle lezioni frontali. Lo studente nell'esporre l'argomento avrà la possibilità di poter utilizzare le illustrazioni contenute nei file messi a disposizione durante l'anno sulla piattaforma studium.
il riconoscimento e la classificazione di 2 rocce sedimentarie selezionate dallo studente stesso tra quelle visionate nel corso delle attività di laboratorio dedicate
la definizione e illustrazione tramite disegni schematici di una struttura tettonica o di associazioni di strutture tettoniche
lettura ed interpretazione di elementi geologici rappresentati su carte geologiche finalizzati alla riscostruzione di geometrie di strutture o al riconoscimento dei rapporti tra i diversi livelli di successioini stratigrafiche