L’insegnamento si propone di offrire agli studenti gli strumenti metodologici specifici per la conoscenza della storia romana in vista di una comprensione delle dinamiche sociali nel mondo romano e in età contemporanea.
In linea con i descrittori di Dublino, alla fine del corso lo studente sarà in grado di:
conoscere teorie e modelli in area storica per interpretare gli eventi educativi e formativi (DD 1, 1);
collegare i contenuti teorici e metodologici appresi alla interpretazione di eventi e dei processi passati, presenti, futuri (DD 2,1);
saper sintetizzare i diversi approcci presenti nelle teorie storiografiche (DD 3,1);
saper valutare gli strumenti funzionali alla ricerca storica (DD 3,2.);
saper tradurre l’analisi dei contesti storici nella formulazione di problemi, obiettivi e soluzioni progettuali (DD 3,3).
saper avanzare, formulare e argomentare proposte di cambiamento e di trasformazione (DD 3,4).
saper comunicare e condividere l’analisi degli eventi a partire dalle conoscenze di ambito storico (DD 4,1).
saper comunicare, argomentare e presentare i risultati della ricerca rispetto ai committenti e ai diversi target (DD 4,2).
saper identificare i propri bisogni formativi (DD 5,4).
Lezioni frontali interattive svolte con l’ausilio della proiezione di diapositive; seminari; gruppi di studio.
Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza, potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel Syllabus.
Non sono richiesti particolari prerequisiti.
La frequenza non è obbligatoria, ma vivamente raccomandata: la partecipazione attiva alle lezioni e alle altre attività didattiche previste, infatti, agevolerà la comprensione degli argomenti oggetto di studio e offrirà proficue opportunità di confronto con la docente e fra gli stessi studenti in merito alle tematiche che verranno trattate.
La Storia di Roma dalle origini al 476 d. C:
fonti e metodi della ricerca per la storia antica; le origini di Roma e l’età monarchica; le istituzioni politiche repubblicane; l’espansionismo in Italia e nel Mediterraneo; la crisi della Repubblica e la formazione del potere personale; il principato; l’impero romano; cultura e potere; l’esercito romano; la religione romana; la fine del mondo antico.
1- G. Poma (a cura di), La storia antica. Metodi e fonti per lo studio, Bologna, Il Mulino 2016, pp. 157-190; 245-258.
2- G. Traina, La storia speciale. Perché non possiamo fare a meno degli antichi romani, Roma-Bari, Laterza 2020, pp. 224.
3- S. Mazzarino, La fine del mondo antico, Torino, Bollati Boringhieri 2008, pp.113-195.
Argomenti | Riferimenti testi | |
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1 | Le fonti per la storia antica | appunti della docente reperibili su Studium; Poma, pp. 157-190; 245-258. |
2 | La storia antica oggi | Traina, pp. 3-27; 175-182. |
3 | Le istituzioni politiche repubblicane | Traina, pp. 28-40; 182-183. |
4 | La cittadinanza romana | Traina, pp. 41-51; 184-185. |
5 | Il Principato | Traina, pp. 52-59;185-186. |
6 | Roma caput mundi | Traina, pp. 60-73; 186-188. |
7 | La guerra | Traina, pp. 74-95; 188-191. |
8 | Cultura e potere | Traina, pp. 96-106; 191-192. |
9 | La romanizzazione | Traina, pp. 107-125 ; 192-193. |
10 | L’esercito romano | Traina, pp. 126-141; 193-194. |
11 | Scienza e Tecnica | Traina, pp. 151-159;194-195. |
12 | La fine del mondo antico | Mazzarino, pp. 113-195; Traina, pp. 160-173. |
L'esame consiste in una verifica orale.
Sono previste prove in itinere orali, facoltative, sulla prima parte del programma , da concordare con la docente tramite e-mail.
La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.
La valutazione avverrà in base a:
adeguatezza di espressione in merito ai contenuti e al metodo;
capacità di elaborare le conoscenze, cogliendo i nessi spazio-temporali e di causa-effetto;
capacità di approfondimento critico;
correttezza lessicale.