MATEMATICA E INFORMATICAMatematicaAnno accademico 2024/2025

72446 - GEOMETRIA I

Docente: ANTONIO CAUSA

Risultati di apprendimento attesi

Alla fine del corso lo studente sarà in grado di applicare le nozioni di spazio vettoriale, basi, dimensione, componenti di un vettore. Introdotta la nozione di sistema lineare lo studente sarà in grado di risolvere un sistema lineare con il metodo di riduzione, di applicare i teoremi di Cramer e Rouché-Capelli per la studio e la risoluzione di sistemi lineari con e senza parametro. Dopo la definizione di applicazione lineare tra spazi vettoriali lo studente sarà in grado di enunciare alcuni teoremi fondamentali come il teorema delle dimensioni. Dopo la definizione di endomorfismo allo studente verranno forniti gli strumenti per il calcolo di autovettori ed autovalori. Verrà data la nozione di spazio con prodotto scalare, la nozione di endomorfismo autoaggiunto e si dimostrerà il teorema spettrale nel caso di dimensione finita. Verranno introdotte le classi delle matrici simmetriche, hermitiane, ortogonali, unitarie. Si forniscono alcune nozioni di Geometria nel piano e nello spazio, e si sfrutteranno gli strumenti di algebra lineare appresi per lo studio di coniche del piano e quadriche dello spazio. 

In particolare, durante lo svolgimento del corso:

Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding): Lo studente svilupperà la capacità di: comprendere enunciati e dimostrazioni di teoremi fondamentali nell'ambito dell'algebra lineare e  della geometria cartesiana; applicare abilità matematiche nel ragionamento formale, e nel calcolo matriciale.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding) Lo studente svilupperà  la capacità di: dimostrare risultati di Algebra lineare enunciare e comprendere dimostrazioni rigorose. Tali abilità saranno conseguite attraverso un insegnamento interattivo: lo studente verificherà costantemente le proprie conoscenze, lavorando in modo autonomo o in collaborazione nell'ambito di piccoli gruppi di lavoro, su semplici nuovi problemi, proposti durante le esercitazioni, sia frontali che durante le ore di supporto.

Autonomia di giudizio (making judgements) Lo studente svilupperà: una consapevole autonomia di giudizio con riferimento alla valutazione e interpretazione della risoluzione di un problema di algebra o di geometria; sarà in grado di costruire e sviluppare argomentazioni logiche con una chiara identificazione di assunti e conclusioni.

Abilità comunicative (communication skills) Lo studente svilupperà la capacità di: saper comunicare in modo chiaro e privo di ambiguità informazioni, idee, problemi, soluzioni e conclusioni;  sapere presentare, oralmente o per iscritto, in modo chiaro e comprensibile e con un linguaggio formalmente corretto, i più importanti teoremi dell'algebra lineare e della geometria cartesiana.

Capacità di apprendimento (learning skills): Lo studente svilupperà: le competenze necessarie per intraprendere studi successivi con un alto grado di autonomia; abilità di apprendimento e competenza tali da permettere l'accesso alle lezioni o ai programmi dei corsi avanzati o specialistici.

Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Lezioni frontali ed esercitazioni in classe, coadiuvate da attività di supporto in orari diversi dalle lezioni.

Si terranno 24 ore di lezioni frontali e di esercitazioni, per 2 CFU.

Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.

La frequenza al corso è di norma obbligatoria (consultare il Regolamento Didattico del Corso di Studi).

 
 

Prerequisiti richiesti

I prerequisiti sono quelli richiesti per l’accesso al Corso di laurea. Una conoscenza dei fondamenti di Geometria Euclidea nel piano, delle definizioni e dei teoremi principali può aiutare alla comprensione delle lezioni curriculari in una maniera più fluida. Analogamente, una primaria conoscenza dei concetti di base di geometria cartesiana se pur trattati in maniera esaustiva durante il corso,  aiuterà lo studente durante il corso delle lezioni. Alcune nozioni di teoria elementare degli insiemi, è sufficiente anche la semplice conoscenza del formalismo e le operazioni di base tra insiemi. 

Frequenza lezioni

La frequenza alle lezioni è fortemente consigliata. Si consiglia inoltre agli studenti di partecipare in maniera attiva alle lezioni, di rivedere gli argomenti della lezione svolta e di affrontare gli esercizi di verifica che vengono proposti durante la lezione.

Contenuti del corso

ALGEBRA LINEARE

GEOMETRIA ANALITICA 

Testi di riferimento

1) S. Giuffrida, A.Ragusa, Corso di Algebra Lineare, Ed. Il Cigno G.Galilei, Roma 1998 (per la parte di Algebra Lineare).

2) G. Paxia, Lezioni di Geometria, Spazio Libri, Catania, 2005 (per la parte di geometria). Il presente libro, su volere dell'autore, è scaricabile dal sito internet del prof. G. Paxia www.giuseppepaxia.com  .

Altro materiale didattico come esercizi di autoverifica dell'apprendimento, esercizi sugli argomenti svolti durante le lezioni, esercizi svolti e compiti svolti saranno liberamente fruibili mediante collegamenti web. 

Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
18 ore. Spazi vettoriali e loro proprietà . Esempi di spazio vettoriale: R^n, R^m,n, R[X]. Lo spazio vettoriale dei vettori geometrici. Sottospazi. Intersezione e somma di sottospazi. Somma diretta. Generatori di uno spazio. Spazi vettoriali finitamente generati. Dipendenza e indipendenza lineare. Criterio di indipendenza lineare. Base di uno spazio. Metodo degli scarti successivi. Completamento di un insieme libero ad una base. Lemma di Steinitz. Dimensione di uno spazio vettoriale. Formula di Grassmann. Dimensione di una somma diretta.S. Giuffrida, A.Ragusa, Corso di Algebra Lineare, Ed. Il Cigno G.Galilei, Roma 1998
22 ore. Matrici ad elementi in un campo. Somma tra matrici. Gruppo abeliano delle matrici. Prodotto di uno scalare per una matrice. Prodotto tra matrici. Proprietà delle operazioni tra matrici. Anello delle matrici quadrate. Matrici triangolari, diagonali e scalari. Matrici trasposte. Matrici simmetriche ed antisimmetriche.S. Giuffrida, A.Ragusa, Corso di Algebra Lineare, Ed. Il Cigno G.Galilei, Roma 1998
36 ore. Determinante di una matrice quadrata e sue proprietà . Teorema di Binet. Primo e secondo teorema di Laplace (no dim). Matrici invertibili. Matrice aggiunta. Calcolo dell'inversa di una matrice. Rango di una matrice. Matrici ridotte e metodo di riduzione. Rango delle matrici ridotte. Teorema di Kronecker (no dim). Sistemi di equazioni lineari. Teorema di Rouchè-Capelli. Teorema di Cramer. Sistemi omogenei. Risoluzione dei sistemi lineari.S. Giuffrida, A.Ragusa, Corso di Algebra Lineare, Ed. Il Cigno G.Galilei, Roma 1998
46 ore. Applicazioni lineari fra spazi vettoriali e loro proprietà . Il nucleo e l'immagine di una applicazione lineare. Iniettività, suriettività , isomorfismi. Teorema delle dimensioni. Studio delle applicazioni lineari. Matrice del cambio di base. Matrici simili.S. Giuffrida, A.Ragusa, Corso di Algebra Lineare, Ed. Il Cigno G.Galilei, Roma 1998
56 ore. Autovalori, autovettori ed autospazi di un endomorfismo. Calcolo degli autovalori: polinomio caratteristico. Autospazi e loro dimensione. Indipendenza degli autovettori. Endomorfismi diagonalizzabili e diagonalizzazione delle matrici.S. Giuffrida, A.Ragusa, Corso di Algebra Lineare, Ed. Il Cigno G.Galilei, Roma 1998
64 ore. Spazi vettoriali con prodotto scalare. Endomorfismi autoaggiunti. Il Teorema Spettrale. Corollari del Teorema Spettrale.S. Giuffrida, A.Ragusa, Corso di Algebra Lineare, Ed. Il Cigno G.Galilei, Roma 1998
72 ore. I vettori geometrici dello spazio ordinario. Somma di vettori. Prodotto di un numero per un vettore. Prodotto scalare. Componenti dei vettori e operazioni mediante componenti.G. Paxia, Lezioni di Geometria, Spazio Libri, Catania, 2005  Il presente libro, su volere dell'autore, è scaricabile dal sito internet del prof. G. Paxia www.giuseppepaxia.com  .
84 ore. Sistemi di coordinate nel piano e nello spazio. Coordinate omogenee e punti impropri. Rette reali del piano e loro equazioni. Mutua posizione tra rette. Ortogonalità e parallelismo. Il coefficiente angolare di una retta. Fasci di rette. Distanze. I piani dello spazio ordinario. Le rette dello spazio e vari modi di rappresentarle. Ortogonalità e parallelismo. Rette complanari e rette sghembe. Angoli fra rette e piani. Fasci di piani. Distanze.G. Paxia, Lezioni di Geometria, Spazio Libri, Catania, 2005. Il presente libro, su volere dell'autore, è scaricabile dal sito internet del prof. G. Paxia www.giuseppepaxia.com  .
94 ore. Coniche nel piano e matrici ad esse associate. Invarianti ortogonali. Riduzione di una conica a forma canonica. Coniche riducibili e irriducibili. Significato geometrico del rango della matrice associata ad una conica. Studio delle coniche in forma canonica: Ellissi, Iperboli, Parabole, Fuochi, direttrici ed eccentricità . Iperboli equilatere. Centro ed assi di simmetria. Circonferenze. Rette Tangenti ad una conica.G. Paxia, Lezioni di Geometria, Spazio Libri, Catania, 2005. Il presente libro, su volere dell'autore, è scaricabile dal sito internet del prof. G. Paxia www.giuseppepaxia.com  .
106 ore. Le quadriche e matrici ad esse associate. Ellissoidi, Iperboloidi, Paraboloidi. Coni e Cilindri. Vertici. Sfere.G. Paxia, Lezioni di Geometria, Spazio Libri, Catania, 2005. Il presente libro, su volere dell'autore, è scaricabile dal sito internet del prof. G. Paxia www.giuseppepaxia.com  .

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

La prova d'esame consiste nella verifica del raggiungimento da parte dello studente degli obiettivi formativi precedentemente descritti. In particolare: padronanza dei metodi e delle tecniche sviluppate nel corso, consapevolezza dei loro fondamenti teorici, adeguatezza del linguaggio utilizzato.

La verifica dell'apprendimento sarà basata principalmente su una prova scritta e, dopo aver ricevuto una valutazione sufficiente, in un colloquio orale nel quale si dovrà dimostrare padronanza dei concetti e delle definizioni date durante il corso, saper dimostrare alcuni dei teoremi esposti nel corso..

 MODALITÀ DI VERIFICA DELL'APPRENDIMENTO

a) esame finale: l'esame finale consiste in una prova scritta ed una orale alla fine del corso annuale e secondo il calendario degli esami. Lo studente può decidere di sostenere l'esame finale oppure di fare due prove in itinere scritte prima di sostenere la prova orale alla fine del corso. Nel caso in cui lo studente non supera una delle due prove in itinere, dovrà sostenere l'esame finale.

La prova scritta è fissata secondo il calendario. La prova orale potrebbe anche non essere sostenuta nella data del calendario.

Per il superamento della prova scritta dell'esame finale lo studente dovrà svolgere almeno due quesiti di Algebra Lineare ed uno di Geometria (o viceversa). 

b) criteri per l’attribuzione del voto: sia per le prove in itinere che per l'esame finale, si terrà conto: della chiarezza espositiva, della completezza delle conoscenze, della capacità di collegare diversi argomenti. Si terrà in ogni caso conto, soprattutto nei primi appelli, del fatto che lo studente frequenta ancora il primo anno e difficilmente avrà acquisito la maturità che potrà essere invece richiesta negli anni successivi. Non è prevista la media tra il voto dello scritto e dell'orale


PROVE IN ITINERE

Sono previste due prove in itinere. Entrambe le prove consistono in una prova scritta e si intendono superate con una votazione non inferiore ai 12/30. Ciascuna ha un valore pari a circa 1/3 dei CFU totali della materia (ovvero circa 4 crediti ciascuna). Essi verranno acquisiti solo e soltanto dopo aver superato entrambe le prove in itinere ed una prova orale.

La prima prova in itinere si svolgerà durante il primo periodo di pausa delle lezioni. Generalmente, le date coincidono con quelle degli appelli previsti nella sessione di febbraio secondo il calendario delle prove scritte. Essa verterà su circa metà del programma.

La seconda prova in itinere si svolgerà alla fine del corso e verterà sulla seconda parte del programma (complementare alla prima parte).

Le prove in itinere (se superate entrambe) hanno durata fino alla scadenza della sessione autunnale, ovvero l’esame orale deve essere sostenuto entro e non oltre le date d’esame previste dalla fine del corso fino alla sessione autunnale.

Chi non supera una delle due prove in itinere, dovrà sostenere l'esame finale.

Lo studente acquisirà i CFU totali solo dopo aver superato entrambe le prove in itinere scritte e la prova orale.

NOTA BENE: Informazioni per studenti con disabilità e/o DSA

A garanzia di pari opportunità e nel rispetto delle leggi vigenti, gli studenti interessati possono chiedere un colloquio personale in modo da programmare eventuali misure compensative e/o dispensative, in base agli obiettivi didattici ed alle specifiche esigenze.

E' possibile rivolgersi anche al docente referente CInAP (Centro per l’integrazione Attiva e Partecipata - Servizi per le Disabilità e/o i DSA) del nostro Dipartimento, professoressa Patrizia Daniele.




PROVE DI FINE CORSO

Prova di fine corso: alla fine del corso è prevista una seconda prova in itinere solo per coloro che hanno superato la prima prova in itinere. Il superamento di entrambe le prove in itinere darà accesso alla prova orale.


 

Esempi di domande e/o esercizi frequenti

Le domande di seguito riportate non costituiscono un elenco esaustivo ma rappresentano solo alcuni esempi.

Algebra lineare.

Geometria.


English version