Sapersi avvalere, in forma critica e con riferimento ai diversi contesti di vita, di concetti strutturanti l’educazione ambientale, in una reciprocità fra ambiente e cultura che è anche elemento fondamentale dell'identità umana e dell'attestarsi di processi democratici e di inclusione.
Acquisire strumenti teorici ed operativi per ideare e sviluppare, coerentemente monitorare e indirizzare, modelli e prassi di progettazione dell’educazione ambientale in ambiti educativo-didattici, rieducativi, formativi, turistico-culturali, volti a conciliare tutela degli ecosistemi e promozione dello sviluppo sostenibile e del benessere nei vari contesti territoriali (locale, regionale, nazionale, europeo).
Nel corso delle lezioni, anche per verificare i traguardi di apprendimento e ampliare l'offerta formativa, potranno essere svolte le seguenti attività laboratoriali:
- esercitazioni in piccolo e medio gruppo con condivisione in plenaria;
- gruppi di lavoro e di approfondimento sulle tematiche proposte;
-attività di progettazione su tematiche dell'educazione ambientale e dello sviluppo sostenibile;
- attività seminariali e laboratoriali con esperti professionisti del settore
La frequenza alle lezioni non è obbligatoria, tuttavia è vivamente consigliata per le peculiari modalità e metodologie didattiche con cui viene erogato l'insegnamento.
Saranno oggetto di trattazione e di approfondimento le seguenti tematiche:
-rapporto uomo/ambiente nella riflessione pedagogica contemporanea;
-modelli e teorie dello studio d’ambiente;
-cultura della sostenibilità, sviluppo umano, responsabilità etico-sociale;
-le competenze progettuali, riferite all’educazione ambientale e allo sviluppo sostenibile, atte a promuovere dialogo interculturale, tutela ambientale, coesione sociale e legalità, cittadinanza attiva democratica;
- la metafora della pratica della coltura della terra in prospettiva educativo-didattica;
- il valore della differenza (biologica e culturale) per la tutela dei beni comuni in una prospettiva di integrazione/inclusione;
-buone prassi di educazione ambientale e allo sviluppo sostenibile a scuola.
Sono previsti approfondimenti anche attraverso attività didattiche laboratoriali.
- M. Tomarchio, G. D’Aprile,V. La Rosa, Natura-Cultura. Paesaggi oltreconfine dell’innovazione educativo-didattica, FrancoAngeli, Milano, 2018 (pp.149);
- M. Tomarchio, G. D'Aprile, La terra come luogo di cura educativa. Metafore e tracce nel tempo, Acireale-Roma, Bonanno, 2015 (pp.155);
- A.A.VV. ( a cura di), Educazione alla sostenibilità, numero monografico della rivista “Pedagogia Oggi” Rivista semestrale SIPED anno XVI, vol. 1, giugno 2018 (pp.1 - 305). PDF scaricabile all'indirizzo web: https://ojs.pensamultimedia.it/index.php/siped/issue/view/172;
- MeTis - Rivista internazionale di Pedagogia, Didattica e Scienze della Formazione (V. 11 N. 1 - 2021), Storie dis-seminate e impliciti della storia collettiva, L'editoriale e i saggi da p. 1 a p.94 e da p.141 a p. 194; Rivista Open - PDF scaricabili al sito http://www.metisjournal.it/index.php/metis;
- Tomarchio M., La Rosa V., Sicilia/Europa. Culture in dialogo, memoria operante, processi formativi, Aracne, 2014
Autore | Titolo | Editore | Anno | ISBN |
---|---|---|---|---|
M. Tomarchio, G. D’Aprile,V. La Rosa | Natura-Cultura. Paesaggi oltreconfine dell’innovazione educativo-didattica | FrancoAngeli | 2018 | 9788891779175 |
M. Tomarchio, G. D'Aprile | La terra come luogo di cura educativa. Metafore e tracce nel tempo | Bonanno | 2015 | 8863180474 |
A.A.VV. (PEDAGOGIA OGGI) | Educazione alla sostenibilità | PensaMultimedia | anno XVI, vol. 1., giugno 2018 | num. mon. “Pedagogia Oggi” Rivista semestrale OPEN SIPED |
AA. VV. (MeTis) | Storie dis-seminate e impliciti della storia collettiva | Progedit | V. 11 N. 1 - 2021 | MeTis. Rivista internazionale OPEN di Pedagogia, Didattica e Scienze della Formazione |
Tomarchio M., La Rosa V. | Sicilia/Europa. Culture in dialogo, memoria operante, processi formativi | ARACNE | 2014 | 9788854877009 |
Esame orale (secondo il calendario ufficiale, pubblicato sul sito dal DISFOR)
Il criterio di valutazione dell'apprendimento è il voto espresso in trentesimi e terrà conto delle conoscenze relative ai contenuti proposti, del livello di approfondimento dei temi di studio, della padronanza e appropriatezza del linguaggio specifico della disciplina, della chiarezza espositiva, della capacità critica e argomentativa.
Più in dettaglio, si precisano gli elementi di valutazione:
Ampiezza tematica e organicità di trattazione;
Correttezza lessicale in riferimento a contenuti e metodi;
Capacità di rielaborazione critica delle conoscenze;
Capacità di organizzare le conoscenze in funzione di obiettivi specifici;
Capacità di riferire le conoscenze a contesti progettuali e operativi.